lunedì 25 luglio 2011

Commento al sondaggio: Primogeniti, mediani e terzogeniti, quanto l'ordine di nascita influenza la nostra vita

Cari amici,
questo sondaggio ci ha permesso di riflettere su noi stessi, di porci qualche domanda su come siamo e perchè siamo così. Da sempre si considera l'ambiente esterno un fattore vincolante per lo sviluppo del carattere, ma difficilmente si prende in considerazione l'ordine stesso di nascita.
L'ambiente influenza, in alcuni casi, la sopravvivenza stessa dell'individuo, pensiamo ai paesi del trezo mondo con un tasso di mortalità altissimo, oltrechè lo sviluppo psichico ( maggiori o minori
possibilità di istruzione incidono sulla crescita della persona). Tuttavia se noi osservassimo gli animali in natura e trasportassimo i criteri di osservazione all'interno della nostra famiglia potremmo comprendere meglio l'influenza dell'ordine di nascita, e le sfacettaturee del nostro
carattere sarebbe legate alla nostra posizione nella famiglia, alla maturità dei nostri genitori. Quando una coppia alleva un cucciolo solo, riserva per lui tutte le attenzioni, ma perchè? Perchè in natura un solo cucciolo costituisce una minore possibilità di successo riproduttivo per la
specie, per cui lo sforzo degli adulti per fargli raggiungere l'età riproduttiva deve essere massimo, aumentando il numero di cuccioli le percentuali variano per cui le forze devon essere distribuite per garantire che un maggior numero possibile di cuccioli arrivi all'età adulta. L'uomo, oltre alle leggi della natura , segue le leggi della società civile per cui la priorità è educare i figli per renderli adulti validi, capaci e a loro volta genitori maturi. Il principio della distribuzione delle forze, tuttavia, rimane inalterato, per cui all'arrivo del primo figlio concentreranno tutte le
>>>> attenzioni, le ansie ed i timori e riverseranno tutte le loro aspettative, favorendo quindi la crescita di un bimbo molto determinato, poco incline ad adattarsi ai cambiamenti, molto competitivo con un grosso senso di responsabilità. Il secondogenito dovrà sgomitare in pochino per catturare l'attenzione di mamma e papà occupati a gestire la gelosia del primo, per cui facilmente crescerà un pochino più libero dai condizionamenti.
Queste dinamiche a cui, se non in casi particolari, non diamo troppo peso, in realtà formano il nostro carattere, influenzano il nostro modo di rapportarci agli altri, di vivere il nostro rapporto di coppia, ed infine di essere genitori.
Ringraziandovi per aver partecipato al sondaggio, invito quanti vorranno ad esprimere i loro commenti, qui di seguito, o partecipando alla discussione sul forum.
Alberto Ferrando, con la partecipazione di Paola Santagata

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