Altra testimonianza di mamma. Altra conferma chele donne sono più sveglie di noi maschietti (terza testimonianza di papà in "paralisi flaccida" da paura :-) )
Sotto le testimonianze precedenti dell'inizio del 2014
Il 5 marzo chi vuolepuò venire a iniziare a capire cosa è e perché va fata. Il perché è semplice: ONUNO PUO' SALVARE UNA VITA E OGNUNO PUO' ESSER SALVATO. I VOSTRI FIGLI E NIPOTI MA ANCHE VOI STESSI
Alberto Ferrando
Natale 2013
Per iniziare il 2014 in montagna dove non prendono i cellulari secondo te Giulia cosa ha potuto combinare???
Stava soffocando con un chicco di mandarino.... E per la terza volta da mamma ho usato i tuoi preziosi insegnamenti.
Il tempo di rendercene conto era già viola e con le mani in bocca per cercare di liberarsi, ovviamente io (Il papà ha avuto reazione da bradipo) l'ho tenuta e dopo un po' di "pacche" ê uscito il chicco di mandarino sporcò un po' di sangue, cercando di liberarsi Giulia si è raschiata la gola con le unghiette.
Sostengo che ogni persona deve essere in grado di poter fare le prime "mosse" spesso vitale per le persone.
Grazie ancora x l'impegno e il tuo tempo che dedichi per far si che le persone siano almeno a conoscenza dell'esistenza che basta poco x salvare una vita. Erika
ANNO INIZIATO BENE: SPEDITE LE VOSTRE TESTIMONIANZE E, SE POTETE, ANCHE UNA FOTO DEL BAMBINO. DOBBIAMO COMBATTERE CONTRO TRE "MOSTRI" CHE VIVONO TRA E CON NOI CHE SONO:
- INDIFFERENZA
- DELEGA (in questo caso il 118 che quando arriva...è tardi)
- PRESUNZIONE CHE SUCCEDA AGLI ALTRI E MAI A NOI
Leggete cosa mi ha scritto una mamma: ... e comprendo, in parte, la difficoltà perchè, anche io ho incontrato ignoranza, diffidenza e 'banalizzazione' riguardo ad una cosa così importante..
quando, un anno e mezzo fa, appresi della manovra nel suo studio ne fui entusiasta, ho sempre pensato quanto sia utile conoscere il primo soccorso per tutti....
comunque al corso cercai di coinvolgere tutta la famiglia, ma non riuscii con mia suocera, che nonostante abbia lavorato come oss al gaslini ...lo trovò superfluo...'non vorrai che ti succeda? te la chiami....e poi si sà come fare, lo metti a testa in giù...etc' ....
continui con il suo lavoro dottore! io sono convinta che tutto ciò di buono che facciamo ritorna e l'ignoranza ci serve solo da sprone
MANOVRE QUI www.apel-pediatri.org ewww.ferrandoalberto.eu
3 gennaio 2014: Fatto avvenuto a Natale
Carissimo dottore,
La ringraziamo molto noi tutte, mamma e sorelline di Alessia, che per fortuna sta bene e può continuare a fare la matta..
Il giorno di Natale, senza dire nulla, mentre preparavano la tavola, ha preso una piccola polpetta di pollo che andava tra gli antipasti.. Per poco si soffoca perché era di piccole dimensioni e un pochino piccante, per cui non ha masticato e ingoiato per ingordigia. Ho sentito di spalle un colpo di tosse cupo, strano, sordo, mi volto e la vedo rossa rossa con le lacrime agli occhi. Istinto la sollevo la siedo sul tavolo, la metto in avanti e le do due colpi forti in mezzo alle scapole a salire col palmo di mano. Sputa polpetta e un po' di pane. Poi scoppia a piangere primo per la paura, secondo perché ignara credeva l’avessi picchiata per punire la cosa. Poi ha subito capito e mi è venuta in braccio a farmi le carezze.. Tanta paura ma un lieto fine grazie a lei è le due dimostrazioni pratiche in studio, che ci danno sufficiente sangue freddo... Grazie!!!!!!!
2 Gennaio 2013
"Sono la mamma di Simone che a fine mese farà due anni.
Simone non è un mangione, non ha mai messo nulla in bocca ma da qualche tempo i molari lo tormentano un pò...qualche settimana fa appena sveglio giochiamo sul lettone, io ricevo una telefonata, lui trova la mia mollettina nei capelli, ci gioca la lancia in aria, io lo osservo, mi distraggo...un secondo e lo vedo immobile, gli chiedo dov'è la molletta...nn risponde è semisdraiato, lo afferro per un braccio e lo tiro seduto...penso: non dovrò fargli la manovra? d'istinto gli dò due-tre colpi energici nelle spalle e sputa ad un metro e mezzo di distanza la molletta ...e dietro metà del pranzo....
ho realizzato dopo 2 giorni, mentre lo raccontavo e mi veniva un nodo alla gola...
con il papà ci siamo sentiti fortunati per il mio sangue freddo e per aver voluto imparare la manovra...
grazie dottore per quello che fa, nn siamo mai stati suoi pazienti e non ci conosce di persona ma da tempo volevo dirle quanto l'ammiro per la sua 'opera', nel mio piccolo ad ogni genitore, nonni o zii che conosco cerco sempre di sponzorizzarla e quest'estate ho insegnato la manovra a mia cugina che abita in un piccolo paesino e che presto avrà una bimba ....spero non gli dovrà servire...a me ha dato la sicurezza e la lucidità nel sapere cosa dovevo fare"
01/gen/2014 22:57 SI SALVA UNA BAMBINA DA SOFFOCAMENTO....E VOI SAPETE FARE LA MANOVRA DA DISOSTRUZIONE DELLE VIE AEREE??
"Non finirò mai di ringraziarla per la sua battaglia per la diffusione della conoscenza della manovra di disostruzione e per averci fatto fare il corso. Stasera è successo che un boccone impedisse a Matilde di respirare. Ho messo a frutto quello che ci avete insegnato e in pochi secondi era tutto finito. Un po’ di spavento, subito terminato tra le braccia della mamma e poi a nanna serena.
Grazie ancora"
Notizie più belle del più bel regalo che uno possa desiderare (arrivata ora: 01/gen/2014 22:57)
2 maggio 2013: NONNO salva nipote
Caro Alberto,
ti giro la testimonianza sulla manovra effettuata da un nonno.
Mi sembra interessante per due motivi; il fatto che sia stata praticata da un nonno invece che da un genitore e poi il suggerimento sulla proposta di legge di iniziativa popolare, fatta dai genitori che sono due avvocati.
Grazie e un caro saluto
ti giro la testimonianza sulla manovra effettuata da un nonno.
Mi sembra interessante per due motivi; il fatto che sia stata praticata da un nonno invece che da un genitore e poi il suggerimento sulla proposta di legge di iniziativa popolare, fatta dai genitori che sono due avvocati.
Grazie e un caro saluto
Gianfranco Picollo
---------- Messaggio inoltrato ----------
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Data: 02/mag/2013 15:04
Oggetto: Re: sospensione visite sabato e festivi dott. Picollo
A: "gianpic75@gmail.com" <gianpic75@gmail.com>
Cc:
Gent.mo Dott. Picollo,
Volevo ringraziare di cuore lei e le infermiere dell'ambulatorio per le informazioni e il corso sulla manovra di disostruzione che io e mio marito abbiamo svolto poco dopo la nascita della nostra secondogenita. Dopo il corso abbiamo ripetuto ció che avevamo appreso anche ai nonni e proprio pochi giorni fa, mentre la nostra bimba più grande era ricoverata per una broncopolmonite, mio padre ha applicato con successo la manovra alla più piccola, Giorgia, che ha appena compito un anno.
Si trovavano in cucina e Giorgia stava mangiando un pezzo di pane quando mio padre ha notato che la bimba era in difficoltà, non riusciva a deglutire, così l'ha presa sulle ginocchia, e ha iniziato con le pacche. Già alla prima pacca si è liberata e ha ricominciato a respirare normalmente.
Come giuristi sia io che mio marito pensiamo che dovrebbe esistere una disposizione di legge che obblighi alla formazione in tal senso di tutti coloro che sono a contatto con i bambini: educatori, maestre, collaboratori scolastici, addetti alle mense, ai centri estivi etc..
Si potrebbe pensare anche ad una proposta di legge a iniziativa popolare.
Nel frattempo come genitori vi ringraziamo infinitamente per la vostra preziosa campagna d'informazione.
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Data: 02/mag/2013 15:04
Oggetto: Re: sospensione visite sabato e festivi dott. Picollo
A: "gianpic75@gmail.com" <gianpic75@gmail.com>
Cc:
Gent.mo Dott. Picollo,
Volevo ringraziare di cuore lei e le infermiere dell'ambulatorio per le informazioni e il corso sulla manovra di disostruzione che io e mio marito abbiamo svolto poco dopo la nascita della nostra secondogenita. Dopo il corso abbiamo ripetuto ció che avevamo appreso anche ai nonni e proprio pochi giorni fa, mentre la nostra bimba più grande era ricoverata per una broncopolmonite, mio padre ha applicato con successo la manovra alla più piccola, Giorgia, che ha appena compito un anno.
Si trovavano in cucina e Giorgia stava mangiando un pezzo di pane quando mio padre ha notato che la bimba era in difficoltà, non riusciva a deglutire, così l'ha presa sulle ginocchia, e ha iniziato con le pacche. Già alla prima pacca si è liberata e ha ricominciato a respirare normalmente.
Come giuristi sia io che mio marito pensiamo che dovrebbe esistere una disposizione di legge che obblighi alla formazione in tal senso di tutti coloro che sono a contatto con i bambini: educatori, maestre, collaboratori scolastici, addetti alle mense, ai centri estivi etc..
Si potrebbe pensare anche ad una proposta di legge a iniziativa popolare.
Nel frattempo come genitori vi ringraziamo infinitamente per la vostra preziosa campagna d'informazione.
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