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mercoledì 2 marzo 2016

VACCINI: CONTROINDICAZIONI TEMPORANEE, DEFINITVE E FALSE CONTROINDICAZIONI

VACCINI: CONTROINDICAZIONI TEMPORANEE, DEFINITVE E FALSE CONTROINDICAZIONI
Cari Genitori
In questo periodo di febbri e malattie molti di voi mi contattano per sapere se il bambino  che ha avuto una malattia o che “non sta bene” può fare o meno la vaccinazione.
Riporto quanto scritto nel libro “Come crescere mio figlio” che trovate nelle principali librerie e on line (anche qui: http://ow.ly/Y53e4).  Nel libro trovate dettagli su tutti i singoli vaccini e tanto di più!!!
 Le conroindicazioni piùfrequenti sono quelle temporanee, esistono poi quelle definitive ma ,a parte quanto scrivo, contattate il Vostro pediara che conosce la storia di vostro figlio. ESISTONO  poi anche le false controindicazioni
Controindicazioni temporanee
• Malattie acute con febbre di grado elevato (superiore a 38,5-39 °C).
• Le vaccinazioni con virus vivi (come morbillo, rosolia, parotite e antipolio orale) possono essere effettuate contemporaneamente, in caso contrario devono essere distanziate di almeno 30 giorni.
• Stati di depressione del sistema immunitario per malattie o per terapie. Controindicazioni definitive
È opportuno che al bambino non siano somministrati alcuni vaccini quando:
• ha manifestato reazioni gravi a precedenti vaccinazioni;
• è affetto da malattie neurologiche in evoluzione;
• è affetto da malattie congenite del sistema immunitario;
• è allergico a componenti del vaccino.
Se il bambino è affetto da malattie quali leucemie, tumori, AIDS, la situazione va valutata caso per caso.
Altre situazioni non sono vere e proprie controindicazioni, ma richiedono alcune precauzioni nella somministrazione del vaccino:
• reazioni febbrili importanti a una precedente dose dello stesso vaccino;
• pianto prolungato e inconsolabile dopo precedenti vaccinazioni;
• precedenti di convulsioni febbrili;
• somministrazione recente di gammaglobuline.
È importante ricordare che esistono anche le false controindicazioni alle vaccinazioni:
• febbre o diarrea lievi in bambino in buono stato di salute;
• terapia antibiotica in corso o convalescenza di una malattia;
• bambini prematuri, anche di basso peso (le vaccinazioni possono iniziare in base all’età);
• malnutrizione, diarrea;
• eczema e dermatiti;
• malattie neurologiche non gravi e sindrome di Down;
• modeste reazioni locali o generali dopo un precedente vaccino;
• presenza nel bambino e nei suoi familiari di allergie a sostanze che non siano contenute nei vaccini.
Concludiamo questo capitolo dicendo che sentirete tante opinioni, paure e sospetti sui vaccini. Cercate di chiedere e avere risposte dal medico curante. Non affidatevi solamente a internet, blog, social network o consigli di amici e conoscenti. Se cercate su internet scegliete bene il sito e affidatevi a siti istituzionali o a siti ove esiste un comitato scientifico ufficiale. Diffidate di siti anonimi o che fanno dell’allarme e del terrorismo psicologico uno stimolo alla lettura. Verificate che siano benesplicitati nomi e titoli scientifici di chi gestisce il sito o blog e se hanno anche finalità commerciali come la vendita di qualsiasi prodotto. FONTI Centro Europeo per il Controllo delle Malattie: http://ecdc.europa.eu/en/healthtopics/immunisation/pages/index.aspx. FIMP (Federazione Italiana Medici Pediatri) Prevenzione: www.facebook.com/FIMPrevenzione. Informazioni sui vaccini: www.vaccinarsi.org. Organizzazione Mondiale della Sanità: www.who.int/immunization/research/en/. Sito dei pediatri: www.apel-pediatri.org/vaccini. www.epicentro.iss.it/temi/vaccinazioni/pdf/VaccinazioniDubbierisposte-bassadef.pdf.




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