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venerdì 13 maggio 2016

BASTA PARLARE, SOLO, DI VACCINI!!!!

BASTA PARLARE (SOLO) DI VACCINI. 
Nella vita ci sono anche altre cose. I determinanti di salute e le cause di morte e di disabilità prevalenti sono ben altre!!!
Ma che razza di società abbiamo???
I nostri bambini e le nostre famiglie hanno tanti problemi e ci accaloriamo solo per i vaccini??? Certo che sono importanti e rappresentano una prevenzione che non fare ha dell’incredibile e dell’incoscienza.
Possibile che alcuni professionisti abbiano “successo” ( se si può definire successo vendere qualche libro, fare qualche visita o avere dei “mi piace” su facebook) solo se parla dei vaccini??? E soprattutto se ne parla male??? O se insinua dubbi?
Un disk jokey pontifica sui vaccini e la TV di Stato gli va dietro…Ai fini dello spettacolo e dell’audience  si svende l’informazione corretta e la salute…che tristezza. Certe cose le dovrebbe dire chi ha conoscenza e competenza. Ma il mondo va così, dietro all’apparire, al guadagno per cui l’appello lo faccio a voi con alcuni consigli:
-       Non credete a tutto quello che si dice e si scrive: per fare notizia si diffonde la cattiva notizia
-       Fate attenzione a chi parla: non basta Google e sapere le cose
-       DJ e presentatori , così come i medici, fognuno faccia quello per cui ha studiato
-       LA PRINCIPALE VACCINAZIONE DELLA VITA??? L’EDUCAZIONE
-       Come genitori ed educatori teniamo conto delle priorità:
Ogni giorno vedo bambini supervaccinati ma privati di educazione ed esempio, di controllo, di attenzione.
Direte i vaccini prevengono tante malattie: vero… Vaccinate e piantiamola lì o, se non vaccinate, cercate di informarvi ma intanto sappiate che sempre più bambini sono vittime di incidenti e sempre più bambini soffrono per problematiche educative, sociali e psicologiche.
E LA MAGGIOR PARTE DI INCIDENTI SONO PREDICIBII, PREVENIBILI ED EVITABILI..ma non se ne parla…..non fanno notizia..non c’è un farmaco, un guadagno???
- Ogni 30 secondi, nel mondo, un bambino muore per un incidente “non intenzionale”, vale a dire non provocato o subìto volontariamente.
- Gli incidenti nell’infanzia e nell’adolescenza rappresentano la più comune causa di morte e la seconda più comune causa di malattia.
- Per ogni bambino che muore, 4 restano invalidi permanenti, 27 devono essere ricoverati e circa 700 perdono giorni di scuola e ore lavoro.
- In Europa ogni 2 minuti si verifica una morte per incidente (tutte le età), mentre un bambino su 10 rimane vittima di incidenti che comportano l’accesso al pronto soccorso.
1.     Gli incidenti da traffico (sia in auto che da pedoni) rappresentano la prima causa di morte e di disabilità
2.     La seconda causa di morte è l’annegamento. Il decesso avviene in pochi secondi, in silenzio, anche in 5 cm d’acqua.
3.     Seguono i traumi da caduta che in molti Paesi europei rappresentano la prima causa di ricovero,
4.     il soffocamento da corpo estraneo,
5.     le ustioni ,
6.     gli incidenti domestici

PENSIAMOCI

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