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lunedì 6 novembre 2017

Risposta a mamma: non dorme e non mangia

Risposta a mamma: non dorme e non mangia
Caro dott. Ho solo due problemi con mia figlia i 2 anni:
Non dorme e ha atteggiamenti oppositivi nei confronti del nostro cibo
Cara mamma
Non sono due problemi da poco e mi permetto di fornire qualche consiglio, fare qualche considerazione anche se la risposta specifica alla situazione di sua figlia la può dare solo il pediatra curante che conosce la bambina I genitori e la famiglia.
I disturbi del sonno in età pediatrica sono molto frequenti e, quasi sempre, non dipendono da errori di tipo educativo per cui non bisogna colpevolizzarsi né ascoltare le solite persone che danno tutte le colpe ai genitori.
Ci sono bambini che fin dei primi giorni di vita dormono tranquillamente tutta la notte mentre altri hanno difficoltà ad addormentarsi o si sveglia no frequentemente e sembra che facciano le sentinelle. Anche qui bisogna distinguere se il disturbo del sonno si presenta all’addormentamento  o durante la notte con risvegli frequenti. Nel caso fosse un disturbo all’addormentamento è molto utile alla sera iniziare con dei rituali come cercare di giocare con giochi rilassanti e che non agitino o eccitino la bambina. Molto utile ricorrere alla lettura o anche (opzione B)  alla visione di un cartone animato per un breve periodo di tempo insieme a voi. La lettura è una delle cose più utili non solo per l’addormentamento ma anche per tante fattori favorevoli per la crescita (vedi il sito www.natiperleggere.it
 Il discorso del cibo è molto più complesso.  Bisogna tenere conto che a volte noi adulti non rispettiamo i ritmi dei bambini:  una regola semplicissima è quella di ricordarsi che se il bambino ha fame mangia e se non mangia vuol dire che non ha fame:  inutile quindi forzarlo, o lodarlo promettere premi o dare punizioni. A tavola ci si deve sedere senza stress e senza ansia altrimenti si rischia di creare un rapporto alterato con il cibo. Si creano circoli viziosi e stati di ansia. Alcuni bambini mangiano all’asilo e non a casa perché all’asilo c’è una atmosfera diversa (alcuni non mangiano neanche all’asilo). Allego alcuni link dove può trovare alcuni suggerimenti ma i consigli principali che posso dare per un bambino di due anni che attraversa anche un periodo detto di neofobia ( https://ferrandoalberto.blogspot.it/2015/12/neofobia-mio-figlio-non-mi-mangia.html ), cioè non accetta cibi nuovi, sono di:
-       osservare senza reagire
-       Non parlare di cibo davanti al bambino o tra voi (la cosiddetta congiura del silenzio)
A volte si ottengono risultati se oltre a questi due consigli si fa desiderare il cibo ai bambini con frasi tipo questo è un alimento per i grandi.
CONSIGLI SULL’ALIMENTAZIONE QUI: https://ferrandoalberto.blogspot.it/search?q=MANGIA
Non è facile in poche righe dare dei consigli comunque demando ad alcuni link nel testo per un approfondimento e soprattutto il consiglio finale è di parlare col vostro pediatra ma non in presenza della bambina.




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