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giovedì 24 febbraio 2022

Come spiegare la guerra (e le pandemie e le catstrofi) ai bambini

Come spiegare la guerra (e le pandemie e le catstrofi) ai bambini

-       E’ necessario innanzitutto comunicare correttamente in base all’età  in famiglia e a scuola (con la parola, il tono e il linguaggio del corpo)

-       Evitare l’ascolto o la visione di trasmissioni «ansiogene»

-       Dire la verità e non evitare di affrontare  il tema in quanto è  impossibile evitare in assoluto che i bambini vedano immagini del conflitto, 

POCA TV , VIA LA TV DALLA CUCINA E EVITATE TRASMISSIONI OVE PER FARE NOTIZIA SI URLA O SI POLEMIZZA.

Le reazioni emotive dei bambini più piccoli sono prevalentemente quelli di ansia e paura, e cercano negli adulti rassicurazione e protezione. 

Evitiamo di farli assistere, anche in nostra presenza a trasmissioni in TV, soprattutto quelle trasmissioni ove la gente urla e litiga.

Poi ogni bambino ha la sua sensibilità e modalità di reagire a quanto avviene e, se avete dubbi, o siete in crisi parlatene con il vostro pediatra per  avere consigli personalizzati,

Non possiamo censurare quello che sta accadendo e dobbiamo essere noi i primi ad informarli a non lasciare che ne vengano a conoscenza da altri 8asilo, scuola, estranei). 

Ne ho parlato in altri articoli che trovate in altri articoli sul mio blog su altri temi come il lutto e catastrofi di vario tipo: dobbiamo aiutare il bambino ad elaborare la paura e non dire frasi come questa per dare rassicurazioni “Non ti preoccupare da noi la guerra non arriverà mai”. 

Stiamo già uscendo, causa Covid-19,  da un periodo molto stressante, per tutti, dal punto di vista psicologico. Spiegare al bambino che è normale avere paura e che al momento questa situazione non ci coinvolge direttamente, ma che è molto importante cercare di aiutare quei bambini e quei genitori. Dobbiamo evitare di cadere nell’errore di  essere fatalisti o pessimisti o, al contrario, essere toppo ottimisti e sminuire quanto sta accadendo. Dobbiamo far capire al bambini che in tanti si stanno attivando per cercare di fare qualcosa e che se c’è qualcosa che possiamo fare anche noi lo faremo.



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