Riflessioni in seguito al tragico incidente avvenuto ieri sera (persona investita e deceduta) in un paese della Lunigiana.
Sento il dovere di lanciare un invito che va oltre i confini del paese dove è avvenuta questa tragedia.
Questo appello è rivolto a tutti: dobbiamo ripensare il nostro modo di vivere e spostarci con un maggiore senso di responsabilità e rispetto verso gli altri.
Troppo spesso, per comodità, usiamo l'auto anche per brevi tragitti, parcheggiando in luoghi che ostruiscono marciapiedi e strade, creando disagi e, in casi estremi, pericoli che possono essere mortali per i pedoni.
Ogni volta che scegliamo di parcheggiare in modo sconsiderato, esponiamo le persone a rischi evitabili, specialmente in aree dove la sorveglianza è limitata.
Il mio invito è universale: cerchiamo di camminare di più, di ridurre l'uso dell'auto per spostamenti brevi e di posteggiare con criterio e coscienza, evitando di mettere in pericolo chi si muove a piedi.
Una situazione di rischio, ad esempio, nelle città è rappresentata dalle auto spesso in doppia fila che si utilizzano per portare i bambini a scuola :-(
Camminare non solo fa bene alla salute, ma è un atto di considerazione verso gli altri. Significa scegliere di proteggere chi attraversa la strada, chi spinge un passeggino, chi porta la spesa, chi semplicemente vuole vivere la città o il paese senza timori.
Allo stesso modo, chiedo a chi ha la responsabilità di vigilare sulla sicurezza delle strade di agire con fermezza.
L'installazione di autovelox, la presenza costante delle forze dell'ordine e una maggiore consapevolezza collettiva possono fare la differenza tra una comunità a rischio e una in cui tutti possono sentirsi al sicuro.
Questo è un appello globale, una chiamata all'azione per adottare comportamenti che possano salvare vite e promuovere una convivenza più rispettosa e serena.
Insieme, possiamo rendere le nostre strade più sicure e le nostre comunità più unite.
Grazie per aver accolto questo messaggio e spero che ciascuno di voi, ovunque si trovi, possa contribuire con piccoli gesti a costruire un mondo più sicuro.
Con rispetto e speranza
Nessun commento:
Posta un commento