martedì 6 dicembre 2011

QUINTA MALATTIA O MEGALOERITEMA EPIDEMICO

QUINTA MALATTIA O MEGALOERITEMA EPIDEMICO
In alcune zone di genova sono segnalate epidemia di quinta malattia. Cosa è??
Intanto il bambino non va messo in isolamento. leggete qui



La quinta malattia, detta anche eritema infettivo o megaloeritema epidemico è malattia esantematica (vuol dire con macchie) causato dal Parvovirus B19(PV- B19.

Colpisce per lo più i bambini tra i 4 e i 10 anni, ma può manifestarsi anche in età adulta. Il contagio avviene per via respiratoria tramite le goccioline di saliva infette. Il rischio di trasmissione è presente dalla settimana prima dell’inizio dei sintomi, fino alla comparsa delle manifestazioni cutanee.

Nei bambini sani la malattia non presenta alcun pericolo. Inoltre il fatto che il contagio è massimo quando ancora non sono comparse le macchie , non rende necessario la sospensione della frequenza scolastica.



Il periodo di incubazione oscilla tra 1 e 2 settimane , fino a un massimo di 3 settimane.

In genere non è presente febbre e solo raramente è presente febbricola, raffreddore o mal di gola.

Si distinguno tre fasi

1)comparsa sulle guance di un eritema simile all’eritema solare; bocca, mento e fronte non sono interessati per cui l’ aspetto è definito “a guance schiaffeggiate”. Scompare nel giro di 2-4 giorni. Ma può ripresentarsi se il bambino suda o è “accaldato”

2) dopo 1-4 giorni l’eruzione si estende agli arti e ai glutei, risparmiando gomiti, dorso e torace; compaiono lesioni maculo-papulose, isolate o confluenti, di colore roseo con un aspetto “a rete” o “a ghirlanda”. Nonostante il nome “malattia dalle guance schiaffeggiate” sia sinonimo della malattia, l’aspetto reticolare è ciò che distingue l’esantema della quinta malattia dagli altri.

3) fase della riacutizzazione dei sintomi. La quinta malattia ha una durata 2 a 4-5 settimane, con possibili ricomparse dell’esantema in caso di bagni caldi, particolari situazioni di stress o esposizione al sole o attività sportiva con intensa sudorazione.

La terapia è solo sintomatica (idratazione ed eventuale paracetamolo se febbre). Sono da evitare l’esposizione al sole e i bagni prolungati in acqua.



Nei bambini, di solito, questa malattia non lascia conseguenze, mentre negli adolescenti e negli adulti può raramente causare artriti o dolori articolari che si risolvono però nel giro di pochi giorni.

Non esiste un vaccino data la benignità della patologia. Inoltre per la tipica evoluzione della malattia non è possibile attuare forme di prevenzione.

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