mercoledì 12 settembre 2018

LA FOLLIA DIGITALE PRECOCE: DIPENDE DA NOI ADULTI: lettera di mamma e commenti

LA FOLLIA DIGITALE PRECOCE: DIPENDE DA NOI ADULTI
Esempio della cosiddetta "follia digitale precoce". L'uso dello smartphone, iPad ecc va evitato fino ai 2 anni e molto limitato, salvo situazioni particolari (vedi dislessia ) fino ai 12 anni. Ricevo da una mamma questa testimonianza che vuole solo richiamare la necessità da parte di noi adulti di dedicare tempo ai nostri bambini invece di delegare alle tecnologie. Raccoglieremo quello che seminiamo: a volte va bene lo stesso e succede anche che chi semina bene non raccoglie altrettanti bene ma pensate che i bambini dicono degli specchi: fanno quello che noi adulti facciamo e.......specchiamoci un pò noi in loro. Cosa c'è di più bello di un sorriso di nostro figlio quando gioca con noi. Testimonianza di una mmm: "Lunedì, primo giorno dell’inserimento al nido. Esperienza bellissima insieme al mio bambino: il suo primo giorno, che emozione!!!!
Oltre a me c’era un’altra mamma che inseriva la sua bambina, per la quale era il primo giorno.
Il 90% del tempo la mamma ha chattato freneticamente sul cellulare, salvo ogni tanto buttare un occhio alla bambina.
Dico solo: che tristezza, che peccato, che spreco.
Lei ha già scritto in passato sull’utilizzo delle tecnologie ma, chissà, magari ne riscriverà, repetita iuvant.
Anche se temo che la mamma in questione non leggerebbe/recepirebbe il suo messaggio in merito.
Altra esperienza: albergo in montagna, famiglia al tavolo accanto al nostro, due figli (uno di due anni circa, l’altro sui 10).
Due cellulari, per l’intera durata delle cene, con l’unica differenza che il decenne se lo teneva da solo mentre al duenne lo avevano opportunamente piazzato sul tavolo proprio davanti al suo piatto!
Ancora peggio: il decenne aveva persino gli auricolari!! Per cui per l’intera durata di tutte le cene della settimana non ha sentito una parola di ciò che accadeva accanto a lui, al tavolo della sua famiglia.
Certo, i genitori hanno potuto sempre amabilmente conversare “da adulti”, cosa che altrimenti sarebbe stata difficile.
Ma qui non commento nemmeno."


COMMENTO E INVITO":
Una Società "educante" (siamo lontani, molto lontani) deve informare i cittadini dei rischi per la persona e per la famiglia. Non causano danni alla salute solo il fumo (per cui si è fatto qualcosa) , la guida pericolosa (per cui non si fa niente), il traffico caotico (per cui non si fa niente), l'alcol (per cui si fa poco perchè prevalgono o gli interessi economici), le droghe (per cui gli interessi prevalgono ancora di più) ma anche l'uso improprio, come i cellulari e tablet e computer(per cui non si fa quasi niente). Alcuni semplicemente non lo sdanno, o pensano che siano baggianate perchè "tutti fan così" ma iniziamo a dirlo a informare e non solo dicendo cosa non fare ma anche cosa fare nutrendo la mente e il cuore dei nostri figli e nostro con il gioco, la lettura, la musica, la passeggiata insieme , il raccontare storie vere di vita nostra vissuta o favole, insomma recuperando la comunicazione e la relazione. Qui un articolo sugli strumenti digitali: https://ferrandoalberto.blogspot.com/2018/02/le-nuove-tecnologie-e-il-futuro-dei.html



Nessun commento:

Posta un commento