Bambino ustionato ricoverato al Gaslini. Ustioni, vestiti infiammabili. Cosa fare
Povero bambino e poveri genitori. Speriamo in bene.
Bisogna avere 100 occhi con i bambini e, a volte, non bastano
Un bambino di 10 anni di Rezzoaglio è rimasto gravemente ustionato mentre stava giocando con un accendigas.
Una fiammata improvvisa, secondo le prime ricostruzioni, avrebbe colpito il pigiama del piccolo che ha preso fuoco.
Poco dopo le fiamme si sono propagate alle mani, al volto e al torace. I genitori hanno spento il fuoco e chiamato il 112. E’ ricoverato.
Di certe cose non si parla mai abbastanza:
Ogni anno da 200 a 400 persone si ustionano gravemente perché gli abiti hanno preso fuoco. Da qui l’importanza di disporre di tessuti con un basso grado di infiammabilità.
Il nylon, il poliestere, l’acrilico, il neoprene ed il poliuretano, conosciuto anche come Elastam, sono le principali fibre sintetiche che oggi vengono utilizzate per produrre capi di vestiario, soprattutto di tipo sportivo. Possiedono una elevata resistenza e versatilità.
Molti tessuti sono altamente infiammabili teniamone conto nella scelta e speriamo che tra i criteri venga introdotta anche la facilità o meno ad infiammarsi
A questo link trovate istruzioni sui comportamenti da adottare in caso di ustioni:
https://ferrandoalberto.blogspot.com/search?q=ustioni
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