giovedì 29 settembre 2022

MASCHERINE PER COVID-19 NEGLI STUDI DEI MEDICI

MASCHERINE PER COVID-19 NEGLI STUDI DEI MEDICI:

Cari genitori e nonni e ragazze e ragazzi.

Da sabato 1 ottobre decade l’obbligo dell’uso della mascherina sui mezzi pubblici ma rimane l’obbligo, per ancora 1 mese, nelle strutture sanitarie.

Lo studio dei medici, quindi anche dei pediatri,(sia convenzionati che libero professionisti)  non rientra negli ambulatori del SSN essendo uno studio privato ma come in tutte le strutture private il medico decide che nel suo studio, per la contingenza epidemiologica del periodo, se  occorre la mascherina ( o altre misure).

In considerazione della situazione che appare attualmente in peggioramento In Liguria aumento del nell’ultima settimana del 29,7%* Vi invito ad utilizzarla comunque in situazioni a rischio (al chiuso, scarsa aerazione, strutture sanitarie) e quando andate dal medico chiedete cosa richiede nel proprio ambulatorio.

Presso il mio studio Vi prego di 

-       venire con la mascherina (se la dimenticaste provvederò a fornirvene una) per voi e per i bambini se di età superiore ai 6 anni.

-       Di arrivare puntuali: non arrivate prima dell’ora dell’appuntamento per evitare di soggiornare in sala di attesa ove potrebbero incontrare parenti di altri/e colleghi/e,

-       Quando arrivate provvederò personalmente ad aprire la porta e farvi entrare direttamente nel mio studio.

 

APPROFONDIMENTO

Mascherine, ecco dove rimane l'obbligo

 Una decisione, quella di prorogare l'obbligo, che vede d'accordo medici e sanitari mentre continua la crescita dei contagi da Covid-19 in tutte le Regioni italiane. 

Dovranno dunque continuare ad indossare la mascherina lavoratori, utenti e visitatori delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e RSA (Residenze sanitarie assistenziali) per anziani, gli hospice e le strutture riabilitative. 

Dove resta l’obbligo: l’uso dei dispositivi di protezione sui mezzi di trasporto, che scadrà venerdì 30 settembre. Con l’obbligo di indossare le mascherine già caduto nelle scuole all’inizio dell’anno accademico, queste restano consigliate in alcune Università italiane, come:

Bologna, Firenze, Padova, Pisa e Torino. 

Restano obbligatorie nell’Università Sapienza di Roma e nelle Università di Parma e della Calabria. 

Nel settore pubblico, invece, vige quanto previsto dalla Circolare n.1/2022 del Ministero della Funzione pubblica, che esclude l’utilizzo della mascherina negli uffici ma raccomanda l’uso della mascherina Ffp2 in specifiche occasioni: in particolare, per il personale a contatto con il pubblico sprovvisto di idonee barriere protettive, per chi è in fila a mensa o in altri spazi comuni, per chi condivide la stanza con personale “fragile”, negli ascensori e nei casi in cui gli spazi non possano escludere affollamenti. Per il settore del lavoro privato vige l'obbligo di mascherina per quei colleghi che lavorano fianco a fianco, senza cioè possibilità di rispettare la distanza di sicurezza. La misura è in vigore fino al 31 ottobre, salvo proroghe.


*(ANSA) - GENOVA, 29 SET - Il covid rialza la testa in Liguria: nella settimana 21-27 settembre, secondo i dati della fondazione Gimbe, l'incidenza è salita a 356 positivi per 100 mila abitanti e i nuovi casi sono cresciuti del 29,7% rispetto alla settimana precedenza. Questi i numeri dei nuovi casi ogni 100 mila abitanti provincia per provincia: La Spezia 287 (+42% rispetto alla settimana precedente), Imperia 263 (+41,4%), Savona 257 (+30,8%), Genova 246 (+22,8%).





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