Male alle orecchie
CARI Genitori
LIBRO "COME CRESCERE MIO FIGLIO" E "PRIMO SOCCORSO PEDIATRICO" di Alberto Ferrando Libro: Come Nutrire mio figlioMANOVRE ANTISOFFOCAMENTO: VIDEO E POSTERI PRIMI 1000 GIORNI PRESENTAZIONE 2019
----RECAPITI E STUDIO-Febbre, Mal d'orecchio, vomito e diarreaCorso primo soccorso: incidenti, Malattie 1, Malattie 2, Malattie 3 (esantemi), Malattie 4
Male alle orecchie
CARI Genitori
Quanto deve dormire un bambino: Oggi su Il Secolo e "Il libro della nanna".
Nel libro ("Il libro della nanna. Cosa sapere e che cosa fare per il sonno felice del tuo bambino" che trovate nelle librerie e su Internet) tratto della fisiologia del sonno del bambino fin dalla pancia della mamma fino all'adolescenza (18 anni e oltre). Non è un libro "solo" sul sonno in quanto il sonno dipende da tanti fattori quali il temperamento del bambino, lo stato di salute dei genitori e i rapporti e le relazioni della coppia e della famiglia. IL sonno è anche un esempio di educazione, di genitorialità, di "responsività" tra mamma, papà e figlio/figlia.
NON è un manuale per il sonno anche se spiego i vari metodi per il sonno (validi per tutti...e per nessuno). Non serve solo se il bambino non dorme in quanto i consigli per la nanna e per le buone abitudini del sonno vanno applicate a tutti i bambini cercando si capire il temperamento di ognuno ...e cercando di capire noi stessi.
"Il libro affronta lo sviluppo del sonno nelle varie età del bambino e fornisce consigli pratici per l’addormentamento sin dalle prime settimane di vita. Include informazioni utili sul sonno dei bambini, su come, quanto e dove devono dormire e le misure da adottare per una nanna sicura.
Danni del digitale e videogiochi sugli Studenti
Ci sono i danni fisici: miopia, obesità, ipertensione, disturbi muscolo- scheletrici, diabete.
E ci sono i danni psicologici: dipendenza, alienazione, depressione, irascibilità, aggressività, insonnia, insoddisfazione, diminuzione dell’empatia. Ma a preoccupare di più è la progressiva perdita di facoltà mentali essenziali, le facoltà che per millenni hanno rappresentato quella che sommariamente chiamiamo intelligenza: la capacità di concentrazione, la memoria, lo spirito critico, l’adattabilità, la capacità dialettica... Sono gli effetti che l’uso, che nella maggior parte dei casi non può che degenerare in abuso, di smartphone e videogiochi produce sui più giovani. Niente di diverso dalla cocaina. Stesse, identiche, implicazioni chimiche, neurologiche, biologiche e psicologiche.
Documento completo qui: https://www.senato.it/service/PDF/PDFServer/BGT/1299729.pdf?fbclid=IwAR3cDvndk2M2KFKbSNIRatPLeTBdu81aER4dC8McCyZfAOC_EsOrIYHip2g
DOCUMENTO APPROVATO DALLA 7a COMMISSIONE PERMANENTE
(Istruzione pubblica, beni culturali) nella seduta del 9 giugno 2021
Relatore: CANGINI
A CONCLUSIONE DELL’INDAGINE CONOSCITIVA
proposta dalla Commissione stessa nella seduta del 9 aprile 2019, svolta nelle sedute del 9 maggio 2019, 11 giugno 2019, 2 e 24 ottobre 2019, 27 novembre 2019, 14 gennaio 2020, 22 settembre 2020, 21 ottobre 2020, 2 dicembre 2020, 7 aprile 2021 e conclusasi nella seduta del 9 giugno 2021
SULL’IMPATTO DEL DIGITALE SUGLI STUDENTI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO
AI PROCESSI DI APPRENDIMENTO
Lento ma progressivo calo dell’influenza e delle sindromi influenzali.
Ma sta aumentando, seppur lievemente, la Covid-19..
Ricordate l’uso della mascherina obbligatoria negli studi medici.
BUON NATALE Influenza e simili superato il picco ma valori sempre alti: i bambini sempre i più colpiti.
A livello nazionale raggiunto e superato il picco. In Liguria abbiamo ancora un aumento rispetto alla settimana scorsa.
Buone Feste ma vi suggerisco di cercare di evitare, soprattutto se in famiglia ci fossero soggetti a rischio per età (come bambini piccoli sotto a 1 anno o anziani) o per patologie di evitare incontri in locali chiusi con tante persone,
INUTILE FARE UN TAMPONE PRIMA (per i falsi negativi e perchè spesso diventa positivo dopo giorni dall'inizio dei sintomi. Nessuna limitazione ad uscire all'aria aperta invece.
Ricordate comunque di:
lavare le mani e di usare la mascherina in locali chiusi e di ventilare sempre i locali chiusi ove soggiornano tante persone.
Buon Natale e Buone Feste
Buone FESTE ma attenti ai botti per i bambini, per voi e per gli animali
Caro dottore mio marito ha intenzione di festeggiare il capodanno con fuochi di artificio con il coinvolgimento del figlio di 8 anni. Cosa ne pensa, ci sono rischi? Mamma di tre bambini di 8, 3 anni e l’ultimo di 6 mesi.
Cara mamma
Innanzitutto complimenti per avere i figli…addirittura quattro! No non ho sbagliato i conti. Ho scritto quattro perché, in molti casi il consorte rientra più nel ruolo di figlio che di padre. Ma questo non è, del tutto, negativo perché i figli ci danno l’opportunità di rivivere anche la nostra infanzia giocando con loro. Non è un biasimo, né un atteggiamento di giudizio ma a volte la moglie si può trovare nel delicato compito di dover moderare più il papà che i bambini.
Tornando alla sua domanda, ogni capodanno leggiamo di incidenti e traumi di una certa gravità causati sia dai fuochi di artificio sia dall’uso e abuso di alcol. Per questo è necessario adottare maggiori precauzioni, specialmente in presenza di bambini.
Siccome non c’è Capodanno senza il brindisi e i botti e per evitare discussioni in famiglia consenta a suo marito di comprare i fuochi ma solo se autorizzati e legali e fate il patto di adoperarli, comunque con molta attenzione, (anche per quelli permessi) in locali interni. I giochi pirotecnici autorizzati e in libera vendita devono riportare sulla confezione un'etichetta con il numero del decreto ministeriale che ne autorizza il commercio, il nome del prodotto, la ditta produttrice, la categoria d'appartenenza e le modalità d'uso. Se il gioco pirotecnico che state acquistando è privo di etichetta, è sempre da considerarsi proibito e, quindi, non di sicuro utilizzo.
Spiegazioni molto esaustive sul tipo dei botti si possono trovare sul sito della Polizia di Stato. Quando avete trovato un accordo sul tipo di botti spiegate al figlio di 8 anni ma anche a quello di 3 anni (per ora il bambino di 6 mesi è esentato da queste spiegazioni anche se vi starà a sentire attentamente) alcune cose importanti: allontanarsi dai botti, non toccare mai, mai botti inesplosi. Ma anche se i “botti” sono legali perché ne è permessa la vendita possono essere pericolosi: perfino le stelline usate dai bambini bruciano a 300°C e perciò sono potenzialmente in grado di provocare ustioni profonde ed incendi. Altro rischio determinato dallo scoppio dei botti di Capodanno è quello che se avviene a distanza ravvicinata dalla persona, e cioè a circa un metro, aumenta il rischio di danneggiare anche in modo permanente l’udito, non solo dei bambini. Quindi non solo ustioni e lesioni a mani e occhi, ma anche danni alla membrana del timpano o all’orecchio interno di bambini e ragazzi, oltre a quello degli adulti. Pertanto è consigliabile farli stare ad una certa distanza dallo scoppio di botti. Mi permetto anche di consigliare, visto i danni, anche mortali provocati da esposizione “passiva” all’alcol di evitare luoghi affollati (anche per l’epidemia in corso di forme virali, Influenza e covid-19 ma non solo) per evitare di trovarvi coinvolti, con i bambini, in situazioni spiacevoli e pericolose causate da altri.
Concludo con un abbraccio virtuale e un grande augurio a Lei e alla sua famiglia e a tutti i lettori di Buon Fine Anno.
CONSIGLI DI PRECAUZIONE
Al momento dell'accensione, mai avvicinare viso e occhi alla miccia.
Se non se ne può fare a meno, i bambini non vanno mai lasciati soli a usare fuochi di artificio.
I fuochi di artificio vanno accesi all'aperto, lontano da case, automobili e dalla scatola degli altri fuochi per limitare il rischio di incendio e incidenti.
Fare attenzione alla direzione in cui si lanciano i fuochi: non ci siano delle persone, perciò non vanno lanciate verso zone buie né da balconi né da finestre.
I fuochi non vanno mai accesi dentro nessun tipo di contenitore, soprattutto se in ferro, perché l'esplosione degli artifizi potrebbe generare la dispersione di schegge omnidirezionali che si trasformerebbero in tanti piccoli e pericolosi "proiettili".
IN CASO DI INCIDENTE chiamare immediatamente il numero 112 avendo cura di descrivere la dinamica dell'infortunio al fine di veder arrivare il mezzo più adeguato per l'incidente avvenuto e nel frattempo prestate soccorso al danneggiato: rimuovere i vestiti intorno alla bruciatura,
raffreddare la pelle con acqua corrente del rubinetto per 20 minuti, coprire l'ustione con un panno pulito e asciutto, non utilizzare creme e non rompere bolle se si fossero formate.
IN GENERALE: scaricate l’app “Where are you” da tenere in evidenza sul vostro smartphone per chiamare rapidamente i servizi di emergenza.
SE AVETE UN ANIMALE DOMESTICO:
Gli animali domestici non amano i botti: il rumore dei petardi, dei fuochi d'artificio e dei botti li spaventano e li portano a perdere l'orientamento, se sono fuori casa: smarrimento, paura e ansia li inducono alla fuga, e in quel caso possono provocare incidenti.
I più sensibili sono i cani che rispondono spesso in modo esagerato al rumore, cercando di fuggire o con comportamenti ansiosi (come urinare in giro, vocalizzare, ansimare, tremare e tentare di nascondersi...). Possono manifestare una sintomatologia simile a un vero e proprio attacco di panico.
Cosa fare?
- Tenerli in una stanza dove si sentano meno e stare insieme a loro
- Non lasciarli all'aperto e non legarli
Buongiorno Dottore mi scusi il disturbo avrei bisogno di un informazione a mio figlio di 20 mesi sono comparse delle macchiette nere sui denti davanti sia superiori che inferiori cosa potrebbe essere ?
Cara mamma la causa più frequente sono le così dette "black stain" : macchioline o linee di colore nero sulla zona del colletto dentale (la parte più vicina alla gengiva). Possono comparire sia sui denti da latte che su quelli permanenti, ma in genere sono più frequenti nei denti da latte.
Sono dovute alla presenza di batteri, detti cromogeni, in grado di secernere delle sostanze che vanno a formare un composto insolubile con il ferro normalmente presente nella bocca che pigmenta di nero la superficie dei denti.
E' di difficile, se non impossibile, rimozione con la pulizia quotidiana ed è necessario rivolgersi ad un odontoiatra. Le black stain inoltre tendono a riformarsi anche dopo una sessione di igiene orale dal dentista, seppure in forma più lieve.
DATI INFLUENZA E SINDROMI INFLUENZALI: Aggiornamento del 16/12 LIEVE MIGLIORAMENTO. Settimana 2022-49 (dal 5 al 11 dicembre 2022)
Cari genitori: temevamo un aumento dei casi di influenza e sindromi influenzali ma, per fortuna, i dati sembrano (aspettiamo a dirlo le prossime settimane) sembrano stazionari se non in lieve miglioramento.
Sicuramente non abbiamo peggioramenti. E questo è già una buona notizia. I casi sono Comunque sempre più numerosi degli anni precedenti e la Liguria è passata dalla zona arancione a quella rossa (e questa non è una buona notizia).
Un Caro saluto
Alberto Ferrando
(dati tratti dalla Rete italiana di sorveglianza dell'influenza: https://w3.iss.it/site/rmi/influnet/pagine/rapportoinflunet.asp).
la salute dei genitori influenza la salute del bambino: pensiamoci prima
Alla donna che cerca un figlio si raccomanda di adottare uno stile di vita sano, mangiare in modo equilibrato, fare attività fisica, assumere un integratore di acido folico e bandire alcol e fumo per affrontare la gravidanza nelle condizioni fisiche migliori. È dimostrato che la salute della futura mamma durante l’attesa influisce sullo sviluppo del nascituro che cresce dentro di lei.
Ma anche la salute del padre, prima del concepimento del bambino influisce sulla salute del figlio che verrà [1]. Studi epidemiologici e ricerche su modelli animali hanno dimostrato che l’alimentazione paterna condiziona il metabolismo della prole: una dieta troppo ricca di grassi e zuccheri o troppo povera di proteine è correlata a un aumento del rischio di diabete e ipercolesterolemia per la generazione successiva.
Non solo l’abuso paterno di alcool è correlato a malformazioni, difetti dello sviluppo fisico e mentale del bambino, anche se la madre non tocca alcolici per tutta la gravidanza.
L’esposizione del futuro papà ad alcuni composti tossici, come pesticidi, erbicidi e vernici, aumenta il rischio che il figlio sviluppi in futuro un linfoma o una leucemia. Una condizione di forte stress vissuta dal padre aumenta per il futuro figlio il rischio di depressione, disturbi dell’ansia, alterazioni comportamentali e di una risposta anomala allo stress.
Non ci credete? Leggete questo articolo e relativa bibliografia: https://dottoremaeveroche.it/lo-stile-di-vita-del-padre-prima-del-concepimento-influisce-sulla-salute-del-bambino/
Per agevolare lo incollo qui sotto:
Alla donna che cerca un figlio si raccomanda di adottare uno stile di vita sano, mangiare in modo equilibrato, fare attività fisica, assumere un integratore di acido folico e bandire alcol e fumo per affrontare la gravidanza nelle condizioni fisiche migliori. È dimostrato che la salute della futura mamma durante l’attesa influisce sullo sviluppo del nascituro che cresce dentro di lei (per saperne di più leggi la nostra scheda “È importante anche il periodo prima della gravidanza?”).
Nel corso degli ultimi anni si sono accumulate prove del fatto che anche lo stile di vita del futuro papà prima del concepimento influisce sulla salute del figlio che verrà [1]. Studi epidemiologici e ricerche su modelli animali hanno dimostrato che l’alimentazione paterna condiziona il metabolismo della prole: una dieta troppo ricca di grassi e zuccheri o troppo povera di proteine è correlata a un aumento del rischio di diabete e ipercolesterolemia per la generazione successiva.
L’abuso paterno di alcool è correlato a malformazioni, difetti dello sviluppo fisico e mentale del bambino, anche se la madre non tocca alcolici per tutta la gravidanza.
L’esposizione del futuro papà ad alcuni composti tossici, come pesticidi, erbicidi e vernici, aumenta il rischio che il figlio sviluppi in futuro un linfoma o una leucemia. Una condizione di forte stress vissuta dal padre aumenta per il futuro figlio il rischio di depressione, disturbi dell’ansia, alterazioni comportamentali e di una risposta anomala allo stress [2].
In generale, quindi, le raccomandazioni normalmente rivolte alla futura mamma sulla necessità di adottare abitudini sane prima del concepimento valgono anche per gli aspiranti papà.
Il nascituro eredita il 50% del suo patrimonio genetico dalla madre e il 50% dal padre, dunque se il padre o la madre sono affetti da una malattia o dalla predisposizione a una malattia di origine genetica il figlio può ereditare questo tratto. Se, per esempio, un uomo è in forte sovrappeso a causa di una predisposizione genetica all’obesità, suo figlio può ereditare la predisposizione e corre anch’egli un maggior rischio di obesità. Ma se il sovrappeso paterno è frutto di alimentazione scorretta e di uno stile di vita poco sano, il patrimonio genetico non è coinvolto e la trasmissione avviene per altra via.
Negli ultimi anni, gli studi su modelli animali hanno fatto luce su tre meccanismi probabilmente coinvolti [3]. Si tratta di meccanismi epigenetici, cioè che non coinvolgono le informazioni codificate nel DNA, ma l’espressione di queste informazioni. Il primo è il meccanismo della metilazione: piccole molecole chiamate gruppi metile si legano ad alcuni tratti del DNA bloccandone l’espressione, silenziando i geni corrispondenti. È un meccanismo necessario al funzionamento dell’organismo, perché il DNA di ogni nostra cellula contiene le istruzioni necessarie per produrre ogni proteina del nostro corpo, ma non tutte le cellule in ogni momento devono produrre tutte le proteine. La metilazione serve a modulare l’espressione dei geni perché si attivino quando serve. Fattori ambientali, come l’esposizione a determinate sostanze, provocano la metilazione e quindi il silenziamento di alcuni geni. Attraverso gli spermatozoi, il padre può passare all’embrione geni metilati e dunque silenziati. Le informazioni genetiche ci sono ma non vengono espresse.
Altre molecole potenzialmente coinvolte sono gli istoni, proteine che servono a impacchettare il DNA perché occupi poco spazio nel nucleo cellulare. A seconda di come lo impacchettano, possono rendere inaccessibili alcuni geni e impedirne l’espressione. Modifiche degli istoni provocate da fattori ambientali possono essere trasmesse di padre in figlio all’atto del concepimento. Infine, gli spermatozoi contengono anche piccole molecole di RNA che possono silenziare determinati geni dell’embrione.
Il fumo paterno prima del concepimento e durante la gravidanza nuoce in diversi modi alla salute del nascituro. Nicotina, piombo, cadmio e altri composti tossici contenuti nel fumo raggiungono i testicoli, danneggiano il DNA degli spermatozoi e inducono la sua metilazione, uno dei meccanismi responsabili della trasmissione da padre a figlio della predisposizione a malattie [4]. Diversi studi, infatti, evidenziano un aumento del rischio di ipercolesterolemia e dislipidemie, oltre che di malattie respiratorie, nei figli di padri fumatori.
Inoltre, l’abitudine paterna al fumo durante la gravidanza espone la futura mamma a fumo passivo, che aumenta per il nascituro il rischio di sindrome della morte in culla, allergie e malattie respiratorie [5].
CONSIGLI A PREGENITORI e prenonni:
Qui link ad altri consigli: https://ferrandoalberto.blogspot.com/search?q=nasce
1) Cercate un pediatra prima della nascita del bebè
2) Parlate chiaramente tra voi: quando la mamma arriva a casa ha bisogno di aiuto, silenzioso, e non ha bisogno di avere tutto il condominio a casa. Ovviamente ogni famiglia ha i suoi funzionamenti ma in genere la persona di maggior aiuto per la neomamma è la nonna materna.
3) Avvisate amici e parenti che saranno, da voi, quando ve la sentirete, chiamati ed informati ma non fatevi “stalkerizzare”.
4) Ricordate che la mamma ha sempre ragione: siamo arrivati qui dopo milioni di anni grazie all’istinto della mamma e del/la bambino/a.
5) Il papà ha un ruolo molto importante e può (deve) condividere il piacere dell’arrivo a casa del bebè.
6) Se avete fratelli o sorelle (o anche animali) vanno coinvolti e responsabilizzati e…coccolati come prima e più di prima.
7) NON ascoltate consigli: avrete già sentito vari consigli anche divergenti o opposti ma pensate soprattutto che ogni bambino ha le sue caratteristiche e il suo temperamento per cui quanto va bene a un bambino può non andare bene ad un altro. Ci sono bambini mangioni e bambini che mangiano il minimo indispensabile per crescere, per il sonno ci sono bambini “ghiri” ed altri che fanno le “vedette” risvegliandosi ogni ora….vostro figlio/a è ”unico/a”.
8) NON fate confronti con gli atri bambini e se qualcuno lo fa evitatelo (potrebbe rientrare nelle cosìdette “persone tossiche” che dispensano consigli non richiesti e regole non adatte ad un piccolo essere umano).
9) EVITATE AL BEBE’ CONTATTI STRETTI CON ESTRANEI O DI STARE IN LOCALI CHIUSI CON più persone. Non è un peluche da passare da uno all’altro.
10) Se allattate bene ma se non allatTate bene lo stesso se il bebè sta bene e se mamma e papà stanno bene
https://ferrandoalberto.blogspot.com/search?q=nasce