Bambina di 2 anni muore soffocata da nocciolo di albicocca

Cari genitori
Notizie che non vorrei e non vorremmo leggere: (articolo qui sotto):

Udine, bimba di 2 anni muore soffocata
da un nocciolo di prugna

Tragedia in un appartamento di Lignano Sabbiadoro: la
piccola subito soccorsa dalla madre poi aiutata dai vicini

Che Vi sottopongo perchè la manovra antisoffocamento che TUTTI dovremmo saper fare in quanto a  ognuno di noi  PUO' CAPITARE DI SALVARE UNA VITA E OGNUNO DI NOI PUO' ESSERE SALVATO SE QUALcosa ci va "di traverso" non è diffusa come dovrebbe.

Ricordo che trovate video dei pediatri liguri e della CRI e di Marco Squicciarini sul blog e sui siti www.ferrandoalberto.eu, www.apel-pediatri.org e www.manovredisotruzionepediatriche.com
L'esecuzione di queste manovre dipende dallo sforzo di tutti, anche, e soprattutto il vostro. Come direte? Imparate a farla e chiedete se dove vostro figlio va a scuola o a fare sport le sanno fare e voi chiedete al vostro medico. A Genova da vari anni la manovra viene spiegata ai genitori all'età del bambino tra 4 e 6 mesi e NON solo:
viene spiegata, VIENE FATTA VEDERE SU MANICHINO E VIENE FATTA FARE ANCHE AI GENITORI, sempre sul manichino. (Se sento dimentico, se vedo ricordo, se faccio capisco. Confucio).
Ci sono stati genitori che hanno salvato vite anche solo vedendo la manovra alla TV o sui nostri video: un testimonianza di una mamma è su questo sito (la testimonianza è della mamma che mi intervista): http://www.genovatalk.it/salute.html

UDINE - Una terribile disgrazia si è abbattuta su una coppia di egiziani che da diversi anni trascorre il periodo estivo a Lignano, dove il capofamiglia lavora in un ristorante.La figlioletta di due anni ha inghiottito un nocciolo di prugna ed è deceduta l'altro giorno dopo una settimana di agonia in ospedale.

L'incidente risale a venerdì 3 agosto ed è accaduto in un appartamento del condominio Centrale di Sabbiadoro che si trova sopra gli uffici postali. La mamma, che stava accudendo l'altrofratellino di 4 anni nella stessa stanza dove si trovava la bambina, si è accorta che alla piccola mancava il respiro. Disperata, si è precipitata nel vano scale del condominio per chiedere aiuto ai vicini, non sapendo ancora parlare in italiano sono stati persi momenti preziosi. Appena capito del dramma che si stava consumando nell'appartamento, è stato chiamato il 118 e subito sul posto si è portata un’ambulanza del vicino pronto soccorso.

Il medico giunto sul posto si è subito accorto che c'era qualcosa che ostruiva le vie respiratorie, ma nessuno avrebbe mai pensato a un nocciolo. Dopo le prime cure del caso sul posto, durante le quali la piccola ha avuto pure un arresto respiratorio, che solo l’intervento dei sanitari ha permesso di superare, è stata trasportata con l'elisoccorso direttamente all'ospedale di Udine,dove è stata ricoverata nel reparto di terapia intensiva.

Le sue condizioni sono subito apparse disperate, purtroppo dopo una settimana di agonia venerdì sera il suo cuoricino ha cessato di battere. Proprio in questi giorni la piccola aveva compiuto due anni essendo nata il 9 agosto del 2010 all'ospedale di Latisana e proprio il giorno dopo la sua seconda candelina, è morta per una banale fatalità.

Il pubblico ministero Elisa Calligaris ha chiesto ai carabinieri di Lignano ulteriori accertamenti sull'accaduto per verificare che non ci siano responsabilità di terzi. Pare però che i medici stessi lo abbiano già escluso. Ora i familiari sono in attesa del nullaosta per dare sepoltura alla piccola che, per loro desiderio, dovrebbe essere trasportata in Egitto.