Meduse: pronto
intervento
I tentacoli delle meduse contengono una sostanza molto
urticante che a contatto della pelle determina estremo dolore e bruciore,
lasciando spesso esiti. Ci sono molti tipi di meduse e non tutte comunque sono
urticanti.
I rimedi
naturali consigliati per tradizione ma DI
SCARSA /NULLA EFFICACIA, se non dannosi, SONO: ammoniaca, gli impacchi con
pomate antistaminiche o cortisoniche, ghiaccio, aceto. (aneddotico e inutile urinare sulla zona, oltre che fonte di
disagio per tutti su una spiaggia affollata J).
Prima cosa da
fare: lavare con acqua di mare, e NON
con acqua dolce, per diluire la tossina. Pulire la pelle dai tentacoli
residui con qualche oggetto (tessera di plastica, stecco di gelato e non con le
mani). Unico rimedio utile è un gel al cloruro di alluminio al 5% che ha un effetto
immediato (GEL “MOST” o prodotti galenici fatti fare in Farmacia)
COSE DA NON
FARE: Usare acqua dolce, strofinare o grattare la zona colpita e applicare
altre creme di qualsiasi tipo che potrebbero servire nelle ore successive (antistaminico,
cortisone, su indicazione del medico. L’azione di caldo (pietre o altro) utilizzato
in passato è messo in dubbio in quanto seppur la tossina sia termolabile
servirebbe una temperatura di almeno 50° . A questa temperatura si rischia di
creare delle ustioni cutanee...ma se non avete altro a disposizione l'applicazione di caldo NON ustionante resta una delle poche cose da fare. MAI USARE IL GHIACCIO
In caso di
reazioni generali (malessere, svenimento, confusione, vomito, cefalea)
rivolgrsi al servizio di emergenza territoriale (118 che diventerà 112) o
rivolgersi a un Pronto Soccorso
Nei giorni
successivi evitare di prendere sole sulla zona colpita (possono residuare zone
iperpigmentate permanenti)
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