lunedì 21 marzo 2022

Bambini con la testa "storta" (Plagiocefalia)

Bambini con la testa "storta" (Plagiocefalia)


Caro dottore

mi sono accorta che mio figlio di 2 mesi ha la testa “storta”, è tutta appiattita da una parte. Ho letto su Internet delle cose che mi hanno fatto spaventare moltissimo . Domani vado dal mio pediatra ma cosa può essere?

 

Cara mamma

Innanzitutto due consigli importanti: senta sempre il suo pediatra e stia attenta a consultare Internet: è una fonte formidabile di informazioni ma spesso si citano le situazioni peggiori. Posso solo dirle, in attesa di conferma del suo pediatra, che la causa di gran lunga più frequente di asimmetria del capo è la cosìdetta “plagiocefalia da posizione”. Cosa è? Facciamo un po' di storia: dal 1992, per contrastare il rischio delle morte in culla (SIDS), è stata promossa la campagna “Back to Sleep”: dormire a pancia in su (posizione supina). La posizione a pancia in giù (prona) si è rivelata come il principale fattore di rischio della SIDS, di cui vi avranno parlato, seguita dalla posizione sul fianco. Queste posizioni, nel sonno, vanno evitate nel lattante. Bisogna anche parlare bene, e spiegare questo, ai nonni in quanto i pediatri fino a 20 – 30 anni fa consigliavano il contrario in quanto si temeva che se il bambino dormiva a pancia in su potesse soffocare per il rigurgito. Non è così e la posizione sicura è quella a pancia in su, non va bene neanche sul fianco. Atri consigli: non utilizzare il cuscino, evitare temperature elevate in camera e far dormire il bebè nella camera dei genitori, che deve essere adeguatamente ventilata, ma non nello stesso letto. L’allattamento al seno ha un effetto protettivo.

Dormire in posizione supina (a pancia in su) ha portato a una riduzione molto significativa della SIDS ma anche a un aumento dei casi di asimmetrie del cranio dei lattanti. La più comune si chiama “plagiocefalia da posizione” del lattante. Infatti alcuni lattanti prendono l’abitudine di stare con il capo deviato dalla stessa parte e siccome le ossa sono “morbide” e deformabili se il capo sta sempre solo da una parte si può appiattire.

Bisogna agire in prevenzione (lo scrivo anche per tutti i pre e neogenitori che leggono): per evitare che ciò avvenga è importante che i genitori applichino, sin dai primi giorni di vita del bambino,  una corretta posizione del capo nel sonno evitando che il capo stia ruotato sempre dalla stessa parte. La prevenzione è importantissima. Quando la testa si è appiattita cosa si può fare? La correzione di una asimmetria cranica, una volta instaurata, richiede un intervento precoce, nei primi mesi di vita. Quanto prima si interviene con le opportune misure terapeutiche, tanto migliore sarà il risultato. Il pediatra fornirà alcuni consigli “posturali” e in alcuni casi potrà consigliare una valutazione fisiatrica. Se sospettta altre situazioni anche di altri specialisti.

La testa va riposizionata dove non è già appiattita per evitare una posizione abituale tale da provocare un ulteriore schiacciamento del cranio.

Consigli da adottare per tutti i bambini:  devono essere posti sempre supini (sulla schiena) per dormire, senza cuscino,  e mai a pancia in giù e neanche sul fianco. Durante il sonno modificare la posizione del capo del bambino. Durante il giorno il bambino è attratto da fonti luminose e dal rumore(ad es. finestra, luci ecc.) per cui è meglio ruotare spesso la posizione del lettino, culla, seggiolino e altro. Durante la veglia fargli fare “ginnastica”, si chiama  “tummy time” che significa di metterlo, sotto vostro controllo, a pancia in giù fino ad arrivare, sui 3 mesi di età, ad 1 ora al dì. Mi raccomando sempre solo da sveglio e sotto controllo di un adulto. Durante l’allattamento (sia al seno sia con il biberon) alternare il braccio con cui il bambino è tenuto in braccio. Al cambio del pannolino, nel momento dell’igiene e ogni volta che è sveglio stimolarlo a girare la testa dalla parte opposta dello schiacciamento del cranio. Durante viaggi in auto e sul passeggino cercare di stimolarlo ad appoggiare il capo dalla parte opposta. Spostare il seggiolino dell’auto verso il lato dell’automobile dove il bambino può guardare verso il finestrino girando la testa dal lato opposto a quello preferito.

In sintesi DURANTE IL SONNO la posizione da far assumenre è “SOLTANTO A PANCIA IN SU” (solo in posizione supina). Secondo le indicazioni OMS per la riduzione del rischio da SIDS è importante che nei primi mesi il bambino non venga posizionato sui fianchi o prono per dormire. E neanche sul fianco. Bisogna osservare però che alterni la posizione del capo quando riposa. 

L’Accademia Americana di Pediatria raccomanda di mettere i neonati supini per dormire e proni per giocare (tummy time) come parte della routine quotidiana. Si inizia solo per pochi minuti, alcune volte durante il giorno. Cominciando presto, già nei primi giorni di vita, e proseguendo con continuità, il bambino imparerà ad apprezzare il tempo trascorso a pancia in giù. Queste attività aiutano a sviluppare i muscoli della schiena, del collo e del tronco, favorendo il suo sviluppo motorio.

Ecco i  principali accorgimenti da utilizzare fin dalla nascita del tuo bambino: Pancia su pancia, sdraiati sul pavimento o sul letto sostenuto da cuscini, posizionare il bambino sul torace o sulla  pancia di mamma o papà, in modo da trovarsi faccia a faccia con lui. Tenere sempre saldamente il bambino per garantire la sua sicurezza. Man mano che cresce anche sul fasciatoio ponendo alla sua attenzione qualche giochino “interessante”.

Si comincia con pochi minuti alla volta e poi si aumenta il tempo fino ad arrivare a 30-60 minuti al dì al giorno, ripartiti in più momenti, entro i tre mesi di vita. Non scoraggiatevi se all’inizio non gli piacesse.

         

 

Fonti

·       American Academy of Pediatrics, Prevention and Management of Positional Skull Deformities in Infants, Pediatrics, 2003, 112, 199. Bedendo F.,

·       Ferrando, Alberto. Come crescere mio figlio: I dubbi dei genitori, le risposte del pediatra Edizioni LSWR. 

·       Bambini a dormire a pancia in su ma attenzione alle  asimmetrie del cranio (plagiocefalia) https://ferrandoalberto.blogspot.com/search?q=plagiocefalia





 

 

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