sabato 3 febbraio 2024

PLACCHE IN GOLA/TAMPONE POSITIVO PER STREPTOCOCCO

PLACCHE IN GOLA/TAMPONE POSITIVO PER STREPTOCOCCO

Sono due situazioni in cui scatta  quasi sempre l’indicazione di somministrare l’antibiotico…ma è sempre vero? Va sempre dato? 

In estrema sintesi: NO!!!!! 

Se volete sapere qualcosa di più leggete qui sotto:

Ancora oggi mi hanno chiamato per chiedere consigli per un bambino che sta facendo antibiotico per la positività di tampone positivo per streptococco. 

La prima domanda che ho fatto è stata: “perché avete fatto il tampone”?? 

Perché esistono i portatori sani, cioè hanno lo streptococco in gola ma non hanno disturbi e non debbono fare terapie antibiotiche. 

La percentuale di portatori sani varia dal  10 al 30%  dei bambini (da 1 a 3 su 10).

Stesso discorso vale per le “famigerate” placche in gola per cui scatta subito da parte di parenti e vicini (e a volte ance da parte di medici) l’indicazione di somministrare l’antibiotico.

Ricordate bene che oltre il 70% di “mal di gola” sono causate da virus. 

E in questi casi l’antibiotico è inutile.

Cosa sono le placche? 

Sono costituite da un essudato bianco/giallastro che ricopre le tonsille. 

E frequentemente sono causate da virus quali adenovirus, virus di Epstein Barr (si quello che può causare la mononucleosi infettiva) e altri.

Insomma le “placche” in gola da sole non significano niente e vanno inquadrate nel contesto generale del/della bambino/a e non si deve dare l’antibiotico.

Il tampone faringeo per streptococco è utile per distinguere se la causa di una mal di gola, con o senza placche, è un virus o lo streptococco (che richiede terapia antibiotica se rilevato in un mal di gola, altrimenti potrebbe essere un portatore sano).

In sintesi tante infezioni diverse possono manifestarsi anche con essudato tonsillare.

L’unica che merita attenzione è quella provocata dallo Streptococco Beta emolitico gruppo A 

ma non sempre questa si manifesta con essudato tonsillare!

E allora cosa fare? Prima di fare tamponi o dare antibiotico sentite sempre il vostro pediatra.




















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