Cari genitori, nonni, ragazze e ragazzi
Vi scrivo per esprimere la mia profonda preoccupazione riguardo ai gravi danni causati dal fumo, soprattutto nei preadolescenti e adolescenti e ancora di più ai neonati e ai bambini piccoli sottoposti al fumo passivo, detto di seconda mano (stare vicino a chi fuma) e al fumo passivo di terza mano (stare in locali o vicino a grandi “fumatori”).
È fondamentale comprendere l'importanza di prevenire l'inizio di questa pericolosa abitudine durante questi anni formativi.
E per gli adulti prendere coscienza che “non è mai roppo tardi” per smettere per noi stessi e per coloro che amiamo e abbiamo intorno!!!!
Dati sul fumo tra i giovani
Secondo recenti studi, una percentuale significativa di giovani inizia a fumare durante l'adolescenza. In Italia, circa il 25% (1 su 4) degli adolescenti tra i 13 e i 15 anni ha provato a fumare almeno una volta, e circa il 15% (1-2 su 10) di questi è un fumatore abituale.
Questi numeri sono allarmanti e mostrano quanto sia diffuso il problema tra i giovani.
Fumare in alcuni ambiente è un rito di iniziazione e alcuni si sentono così più grandi…..
Danni causati dal fumo (anche elettronico: il cosìdetto “svapo”). Per non parlare dello “spinello e simili ☹
1. Salute fisica: Il fumo danneggia seriamente la salute dei giovani. Gli adolescenti che fumano rischiano di sviluppare malattie respiratorie croniche, come bronchite e asma, e hanno maggiori probabilità di soffrire di infezioni polmonari. Questi problemi possono compromettere significativamente la qualità della vita e le capacità fisiche dei ragazzi.
2. Sviluppo del cervello: Il fumo influisce negativamente sullo sviluppo del cervello negli adolescenti. Gli studi dimostrano che la nicotina può alterare lo sviluppo delle aree del cervello responsabili della memoria, dell'attenzione e del controllo degli impulsi. Questo può portare a difficoltà scolastiche e comportamentali, influenzando negativamente il rendimento accademico e le relazioni sociali. Marijuhana, hashish ancora molto di più- Molto....
3. Dipendenza: Un altro aspetto preoccupante è la forte dipendenza che il fumo provoca.
Gli adolescenti che iniziano a fumare sono più propensi a diventare fumatori abituali in età adulta, aumentando il rischio di gravi malattie come il cancro ai polmoni, malattie cardiache e ictus. La dipendenza dalla nicotina rende estremamente difficile smettere di fumare, perpetuando un ciclo dannoso per la salute. Il cosnumo di spinelli può aprire porte ben peggiori.
4. Impatto psicologico: Non possiamo sottovalutare nemmeno l'impatto psicologico del fumo. I giovani fumatori spesso sperimentano ansia e stress e possono utilizzare il fumo come meccanismo di coping. Tuttavia, questo crea un circolo vizioso, poiché la nicotina può aumentare i livelli di stress a lungo termine.
Per quanto riguarda le sigarette elettroniche (svapo):
Negli ultimi anni, l'uso delle sigarette elettroniche, o svapo, è aumentato significativamente tra i giovani. Circa il 20% degli adolescenti tra i 15 e i 19 anni ha provato le sigarette elettroniche, e circa il 10% ne fa uso regolarmente. Anche se spesso percepite come meno dannose rispetto alle sigarette tradizionali, le sigarette elettroniche presentano rischi significativi cme quelli delle sigarette “normali”. In più li aromi e le altre sostanze cghimiche presenti nei liquidi per sigarette elettroniche possono essere dannosi e, in alcuni casi, cancerogeni.
In conclusione:
È essenziale che genitori, educatori e istituzioni lavorino insieme per sensibilizzare i giovani sui pericoli del fumo e dello svapo, promuovendo uno stile di vita sano.
Ma prima di tutto è utile che i giovani stessi ne prendano coscienza e conoscenza.
Programmi di prevenzione efficaci e campagne informative possono fare la differenza nel ridurre l'incidenza del fumo e dello svapo tra i giovani, proteggendo la loro salute futura.
Programmi che debbono iniziare fin dalle scuole primarie e tesi albenessere e alla salute mentale dei nostri bambini e ragazzi.
Cordiali saluti,
Alberto Ferrando
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