lunedì 9 settembre 2024

🌟 Epidemia di Gastroenterite: Cosa Fare e Cosa NON Fare 🌟

🌟 Epidemia di Gastroenterite: Cosa Fare e Cosa NON Fare 🌟

Cari Genitori,
In questo periodo si stanno verificando diversi casi di gastroenterite, sia nei bambini che negli adulti. Questo post vi fornirà alcune indicazioni importanti su come gestire la situazione.

In allegato consigli concordati tra ospedale Gaslini, società scientifiche e pediatri del territorio.

Allegate anche le vie di diffusione dei germi (5F)

📌 Punti chiave da ricordare:

1️ È quasi sempre un'infezione virale che dura da pochi giorni fino a 1-2 settimane.
2️ PESATE il vostro bambino ogni 24 ore. Se perde meno del 5% del peso, la situazione è leggera. Se perde il 10% o più, può essere grave e richiedere un ricovero.
3️ Fondamentale: Il bambino deve bere acqua e sali minerali. Questi sono essenziali per evitare la disidratazione. Alcuni prodotti consigliati: Dicodral, Reidrax, Sodioral, Idravita.
4️  Il bambino può mangiare poco, e va bene così! Non forzate il cibo, ma è importante che continui a bere.
5️ Farmaci? In genere, non sono necessari. L'unica "medicina" indispensabile è l'idratazione! 💧 In caso di febbre, potete somministrare antipiretici come paracetamolo (NO a  ibuprofene in caso di diarrrea).
6️ Se il bambino vomita, aspettate almeno 30 minuti prima di offrirgli da bere, e fatelo con piccole quantità alla volta. Plasil è assolutamente vietato sotto i 14 anni!

💡 Dopo la fase acuta, il bambino tornerà gradualmente a mangiare. Alcuni potrebbero avere un transito intestinale accelerato o essere stitici per qualche giorno, ma è tutto normale.

PER LA VALUTAZIONE DELLA GRAVITA’ BASATEVI SULLA PERDITA DI PESO, SUL COMPORTAMENTO DEL BAMBINO E SU QUANTO URINA: se mogio e non urina è necessaria una reidratazione in ospedale.


🦠 Cos'è la gastroenterite e come si contrae?

La gastroenterite è solitamente causata da infezioni virali (come Rotavirus* o Adenovirus), meno frequentemente da infezioni batteriche (come SalmonellaEscherichia Coli, ecc.). Questi virus o batteri possono entrare nel corpo attraverso cibi o oggetti contaminati.

Nel tratto intestinale, l'infezione provoca infiammazione, che può causare vomito e diarrea. Attraverso questi sintomi, il corpo espelle liquidi preziosi contenenti sali minerali, mettendo il bambino a rischio di disidratazione.

*ASSOLUTAMENTE RACCOMANDATA LA VACCINAZINE ANTIROTAVIRUS CHE PUO’ ESSERE PRATICATA AI LATTANTI FINO AL 6 MESE DI VITA.


🚑 La cura: Reidratazione orale

 Soluzione orale con sali minerali: È la terapia più importante!
 Fate bere il bambino lentamente e con piccole quantità (ad esempio, un cucchiaino ogni 5 minuti).
 Mantenete la soluzione fredda per renderla più appetibile.
 Se il bambino rifiuta, potete diluirla con acqua, camomilla o tè non zuccherato.


🍽️ Dieta: Cosa può mangiare?

La rialimentazione deve iniziare appena conclusa la reidratazione. Ecco alcuni consigli:

  •  Latte materno (se allattato), latte vaccino o formula solita.
  •  Dieta che eseguiva in precedenza. Meglio, almeno all’inizio Carboidrati complessi: patate, riso, pasta.
  •  Carni magre, yogurt, frutta e verdure.
  •  Evitate cibi ricchi di grassi e zuccheri semplici.

NON FORZATE IL BAMBINO A MANGIARE SE NON VUOLE; RISPETTIAMO IL SUO CORPO.


📋 Cosa fare e cosa NON fare:

✔️ Pesate il bambino per monitorare la perdita di peso.
✔️ Offrite da bere molto gradualmente.
✔️ Se necessario, abbassate la febbre con antipiretici.: paracetamolo e non ibuprofene in caso di diarrea.
✔️ Iniziate la rialimentazione gradualmente senza forzare.

 NON somministrate farmaci antidiarroici senza consultare il pediatra.
 Non forzate il bambino a mangiare: la riduzione dell'appetito è normale.

Per qualsiasi dubbio, non esitate a consultare il vostro pediatra!


📚 Linee guida italiane per l'inquadramento e la gestione della gastroenterite acuta

Le linee guida per la gestione della gastroenterite acuta nei bambini, elaborate dalla Società Italiana di Pediatria (SIP), prevedono i seguenti punti fondamentali:

  1. Valutazione clinica: Importante considerare l'aspetto generale del bambino, la frequenza delle scariche di diarrea e vomito, il grado di idratazione e il comportamento.
  2. Reidratazione orale: La reidratazione con soluzioni elettrolitiche orali (SRO) è il trattamento di prima linea. Si raccomanda una quantità di 50-100 ml/kg nelle prime 4 ore.
  3. Alimentazione precoce: Dopo la fase di reidratazione, è consigliata la ripresa graduale dell'alimentazione con i cibi abituali, evitando diete fortemente restrittive.
  4. Farmaci: Gli antibiotici sono indicati solo in casi selezionati di infezioni batteriche confermate, mentre antidiarroici e antiemetici sono controindicati nei bambini al di sotto dei 14 anni.
  5. Vaccinazione: Per prevenire le infezioni da Rotavirus, viene raccomandato il vaccino entro i 6 mesi di vita, in linea con le raccomandazioni dell'OMS.

Bibliografia

  • Linee guida sulla gastroenterite acuta, Società Italiana di Pediatria, 2023.
  • Manuale di Pediatria - Gastroenterologia e Nutrizione, SIP, Ed. 2023.
  • Consigli per la gestione della gastroenterite in età pediatrica, ISS, 2023.

CONSULTA SEMPRE COMUNQUE IL TUO PEDIATRA

Un caro saluto,
Dr. Alberto Ferrando






 

Nessun commento:

Posta un commento