🌞 Estate e Bambini: Come Proteggerli da Sole e Caldo
I consigli del pediatra per un’estate sicura e serena
Con l’arrivo delle belle giornate, cresce la voglia di stare all’aperto: mare, montagna, parchi, gite... Tutte occasioni preziose per il benessere e il divertimento dei nostri bambini. Ma attenzione: il caldo e il sole, se sottovalutati, possono diventare pericolosi.
👶 Perché i bambini sono più a rischio?
I più piccoli si adattano meno facilmente degli adulti alle alte temperature e la loro pelle, molto più sottile e sensibile, è esposta a maggiori danni da sole. Le conseguenze vanno ben oltre un semplice rossore: scottature, disidratazione, colpi di sole e colpi di calore possono avere effetti anche gravi, soprattutto nei bimbi sotto i 4 anni.
Uno dei rischi più sottovalutati? Lasciare i bambini in auto anche solo per pochi minuti. All’interno di un veicolo parcheggiato, la temperatura può salire rapidamente, fino a livelli pericolosissimi. Ogni anno, casi di ipertermia si verificano anche in Italia, spesso con esiti drammatici.
Anche i bambini con patologie preesistenti (asma, problemi cardiaci o neurologici, disturbi gastrointestinali) sono particolarmente vulnerabili durante le giornate più calde.
✅ Le 10 Regole d’Oro per Proteggere i Bambini dal Caldo
Niente sole diretto nei primi 6 mesi
Nei lattanti, evitare l’esposizione diretta. Ombra, cappellino e passeggino in zone ventilate sono la scelta migliore.Idratazione prima di tutto
Offri spesso acqua o latte, anche se non la chiedono. Frutta e verdura aiutano a reintegrare liquidi e sali minerali.Evitare le ore più calde
Uscite al mattino presto o dopo le 17. Tra le 11 e le 17 meglio stare al fresco. Attenzione: anche sotto le nuvole ci si può scottare.Proteggi anche gli occhi
Cappellino con visiera per i più piccoli. Occhiali da sole con lenti certificate CE per i più grandi.Crema solare con filtro alto
Applicala 30 minuti prima dell’esposizione, anche all’ombra. Fattore di protezione 50+, resistente all’acqua, specifico per bambini.Riapplicare la protezione
Ogni 2 ore e dopo ogni bagno. Dopo la doccia serale, un doposole idratante aiuta a lenire e nutrire la pelle.Vestiti leggeri e traspiranti
Preferisci cotone e lino. Evita tessuti sintetici che non lasciano respirare la pelle.Esposizione graduale
Evita le “full immersion” nei primi giorni di vacanza. Serve tempo per adattarsi e attivare le difese naturali.Cercare sempre l’ombra
Soprattutto sotto l’anno di età. Una pineta, un ombrellone ben posizionato, una tenda parasole: ogni protezione conta.Cosa fare in caso di scottature o colpo di calore
Se il bambino ha febbre, è abbattuto, accaldato, arrossato, va subito portato in un luogo fresco e idratato con piccoli sorsi d’acqua. Contatta subito il pediatra.
🧴 Sole e caldo si affrontano con consapevolezza
Il sole fa bene – stimola la vitamina D, il movimento, la socialità – ma va gestito con responsabilità. Basta poco per prevenire problemi che potrebbero rovinare la vacanza o, peggio, mettere a rischio la salute.
Parlarne, condividerlo, diffondere buone abitudini: è un piccolo gesto che può fare una grande differenza.
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