martedì 1 maggio 2012

ALLERTA ASPARTAME

L'altra sera a "Report" hanno illustrato i danni potenziali da uso di "aspartame" docificante contenuto in molti prodotti "light" e anche in alcuni farmaci


Nel gennio 2011 Vi avevo inviato questa notizia:

ALTRO PRODOTTO DA NON USARE NEI BAMBINI E NELLE DONNE IN GRAVIDANZA O CHE ALLATTANO E' L'ASPARTAME
Pubblicato sull'American Journal of Industrial Medicine un terzo studio che conferma la cancerogenicità dell'aspartame. E' frutto del lavoro dell'istituto di ricerca indipendente Ramazzini di Bologna, dove i ricercatori hanno analizzato 800 tra topi e ratti, evidenziando un aumento di tumori epatici e polmonari. L'aspartame, uno dei dolcificanti artificiali più usati al mondo, non sarebbe quindi sicuro. Morando Soffritti, direttore scientifico del Ramazzini, sottolinea come ci sia un problema di sicurezza dei dolcificanti artificiali, scoperti e immessi sul mercato senza sufficienti prove di sicurezza o riferendosi a studi finanziati dalle stesse aziende produttrici.
L'aspartame è presente in oltre seimila prodotti, tra bevande, dolciumi, caramelle, yogurt, e in oltre cinquecento farmaci, soprattutto sciroppi per bambini. Uno studio danese ha anche dimostrato un aumento significativo di parti prematuri nelle donne che consumano regolarmente aspartame. Gli edulcoranti intensi sono sostanze estranee al metabolismo umano e ciascuno ha la sua tossicità e una dose giornaliera ammissibile, stabilita dall'Efsa a livello europeo in base a studi di tossicologia. In ogni caso le linee guida dell'Inran sconsigliano l'utilizzo di tutti questi prodotti a bambini piccoli, donne in gravidanza e allattamento



L'amico e Collega Picollo nella discussione tra noi pediatri ha inviato queste precisazioni:
"......il valore limite giornaliero da non superare, che per un bambino è di 200 mg/kg.
Il servizio rilevava pure la difficoltà di quantificare la dose assunta perchè spesso le bibite light o farmaci contenenti aspartame, che è il dolcificante più utilizzato al mondo, ne rivelano la presenza tra le sostanze contenute senza specificarne la quantità.
Tra le gravi patologie con aumentata incidenza conseguente all'assunzione di aspartame venivano riportate soprattutto i tumori encefalici e i linfomi.
Lo scandalo è partito dagli studi originari sulla sicurezza e tollerabilità fatti al momento della immissione sul mercato in USA ormai circa 30 anni fa, che si sono rivelati commissionati dalla stessa ditta americana produttrice (mi sembra si chiami Searle). Tali studi vengono riportati in tutte le revisioni successive che precedono
l'immissione in commercio nelle varie nazioni.
Tale aumentata incidenza di gravi effetti collaterali è stata dimostrata da numerosi studi effettuati da un istituto di Bologna, rivelatosi assolutamente neutrale, al contrario di altri studi fatti anche dal FDA rivelatisi contaminati da ingerenze di potenti aziende produttrici.



Appena ho altre notizie Vi informo e Vi prego di fare altrettandto
Un caro Saluto da una piovosa Toscana (sperando che smetta perchè sono in moto e diluvia)


Alberto Ferrando

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