martedì 26 giugno 2012

Brutte notizie: neonato morto (SIDS?) e tragedia in montagna

Cari genitori (NOTIZIE FORTI SE SIETE EMOTIVI ASPETTATE A LEGGERE...MA LEGGETE)
Giusto ieri ho pubblicato i dati sulla morte in culla (o morte bianca o, scientificamente SIDS che sta per Sudden Infant Death Syndrome o sindrome della morte improvvisa) ed è notizia di oggi di un lattate di 2 mesi morto improvvisamente a casa a Genova.
Intanto al TG parlano di un bambino di 11 anni morto in gita (su questo torneremo nei prossimi giorni).
DUE PUGNI NELLO STOMACO. NOTIZIE CHE NON VORREMMO SENTIRE E DI CUI NON VORREMMO PARLARE. Meglio svagare la mente e pensare a vacanze, calcio, giochi??? Secondo me dobbiamo invece parlare, per capire e quando si capisce si evita in futuro.
Innazitutto alcune spiegazioni: LA SIDS, COME PUBBLICATO ANCORA RECENTEMENTE SU UN QUOTIDIANO (NOVEMBRE ERA MORTO UN BAMBINO) NON E' CAUASTA DA UN RIGURGITO.
La diagnosi  di SIDS richiede:
1)- Morte IMPROVVISA e INASPETTATA di un lattante (età inferiore a 1 anno)
2)- Descrizione dettagliata del luogo ove è avvenuto il fatto
3)- Una autopsia eseguita in modo accurato e dettagliato secondo precise indicazioni.

VI SPIEGO PERCHE' DOVETE SAPERLO partendo dall'ultimo punto il 3:
3)- Un autopsia , fatta adeguatamente da persone esperte,  è indispensabile per escludere altre cause, anomalie congenite e genetica che potrebbero essere importante nell'ottica di gravidanze future, di consigli genetici e di capire il perchè di questa tragedia
2)- Capire fattori esterni: caldo eccessivo, d'inverno intossicazione da monossido di carbonio, eventuale maltrattamento (non vorremmo dire queste cose ma va escluso:  esiste)
 In attesa di capire i meccanismi i consigli principali sono: vedete il sito della SIDS
1) DORMIRE A PANCIA IN SU E NON SUL FIANCO (E ANCORA PIU' SBAGLIATO A PANCIA IN GIU')
2) EVITARE IL FUMO DI SIGARETTA IN CASA
3) EVITARE IL CALDO ECCESSIVO
4) FAR DORMIRE IL BEBE' IN CAMERA MA MAI, MAI NEL LETTONE
5) SE ALLATTATO AL SENO AD ALLATTAMENTO MATERNO AVVIATO CONCEDERE IL CIUCCIO.
In Liguria esiste un Centro Regionale coordinato dalla dott.ssa Antonella Palmieri del Gaslini e composto da genitori (alleanze sempre con oro), pediatri, cardiologi, medici legati, anatomo patologi e pediatri, il sottoscritto) che giusto sabato aveva fatto un Corso a Genova
Alberto Ferrando

2 commenti:

  1. per quale motivo mai nel lettone(se non si è fumatori e si rispettano alcune regole si sicurezza sul tipo di letto, non si è sotto l'effetto di farmaci... etc etc)? e perchè dare il ciuccio che interferisce sull'allattamento?ho letto molti studi sull'argomento e anche se ci sono opinioni contrastanti credo che ci sia necessità di maggiore chiarezza e non solo di dictat
    logicamente è solo la mia opinione
    grazie da alexvet

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  2. Per il lettone si è visto che è un fattore di rischio. Il ciucci o h un fletto protettivo ma si cpnsiglia se il bambino assume il late di mamma che l'allattamento sia ben avviato per evitare di abituare il bebè. Quondi non prima dei 20-30 giorni (anche se alcuni bambini non lo useranno mai e cucceranno il dito o la lingua o useranno il seno come ciuccio). Non sono diktat ma consigli basati sulla analisi dei fattori di rischio che sono appunto fattori di rischio.

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