sabato 21 luglio 2012

GUIDA GENITORI VIII: CONCLUSIONI MA NON CONCLUSIONE


GUIDA GENITORI: CAPITOLO VIII: CONCLUSIONI MA NON CONCLUSIONE
Cari genitori e ragazze e ragazzi e nonni, zii ecc.
Con questa puntata finisce il Volume Guida ai Genitori di “Save the Children”. Si conclude il manuale ma non il nostro impegno. Siamo tutti sulla stessa barca e dobbiamo cercare di trarre cose utili e buone da tutti e analizzare cose errate o magari valide nel passato e da non utilizzare più adesso. Soprattutto una: LA VIOLENZA NON VA MAI USATA. Leggete e rileggete tutto il manuale e le puntate. La violenza: Anche se l’abbiamo subita da giovani (personalmente ricordo la cinghia e il battipanni…si faceva così) anche se l’ho data ai miei figli, spero poco ma il grande me la ricorda tuttora (soprattutto sberla al Ristorante in attesa di una partita in trasferta del genoa). Ma allora era “normale” accettata…invece NO: mai usarla né quella fisica né quella ancora più dannosa “psicologica” che rischia di minare il concetto di “sé” del bambino, ridurre la sua autostima. NON fate confronti tra fratelli o fratelli e sorelle né con amici e poi…. Parliamone. Nessuno ha la risposta perfetta e adatta per tutte le situazioni. Essere genitori è molto impegnativo e ci mette in crisi. Qualsiasi cosa facciamo qualcuno, spesso noi stessi, criticherà. Poi ci sono i complessi rapporti con i nonni, i parenti gli amici. In sintesi: NON ESISTE IL MANUALE DEL GENITORE PERFETTO. Anche perché siamo tutti diversi, ogni bambino (e ogni adulto) ha le sue caratteristiche, il suo temperamento. Impariamo, come nelle scienze come diceva Popper, dai nostri errori. Ebbene picchiare o maltrattare un bambino è UN ERRORE. Ne abbiamo parlato sul Facebook. Molti mi chiedono se la sberla serve e debbo rispondere MAI. Su questo possiamo poi tornare come sul maltrattamento dei bambini ma anche sul maltrattamento dei genitori da parte dei figli J (Ogni cosa è sempre bidirezionale).
Ricordate che:
-       Anche se tutti fanno così non è detto che sia giusto
-       Anche se lo hanno fatto a noi può essere sbagliato
-       Anche se lo dice un “esperto” può essere sbagliato
-       L’esperienza è utile se ben usata. A volte è una ripetizione acritica di errori passati
-       Il nostro obiettivo, come genitori (e come bambini, adolescenti e nonni) è cercare di fare il meglio e la felicità di tutti: si ottiene con la violenza??
Buona Domenica
Alberto Ferrando

GUIDA GENITORI: capitolo VII: CONCLUSIONI
 Trovate  il volume intero “Guida ai Genitori” sui siti
-       www.ferrandoalberto.eu
-       www.apel-pediatri.org
-       www.savethechildren.it
Buona lettura. Alberto Ferrando

Obiettivo di Save the Children è vietare tutte le forme di punizione fisica o altre punizioni umilianti e degradanti nei confronti dei minori in tutti i contesti, compreso quello familiare, promuovendo un modello educativo positivo. Per raggiungere questo obiettivo, siamo convinti che sia assolutamente importante sostenere i genitori nel loro lavoro quotidiano e dare loro tutti gli strumenti che possono utilizzare per costruire un buon rapporto con i propri figli. Per questo motivo, Save the Children ha deciso di realizzare questa Guida sulla genitorialità positiva.
In questa Guida sono stati illustrati i principi che sono alla base di un buon rapporto genitori-figli: concentrarsi sugli obiettivi a lungo termine, far sentire il proprio affetto e fornire punti di riferimento, sapere cosa pensa e cosa prova vostro figlio e assumere un approccio volto a una costruttiva risoluzione dei problemi. Quando il nostro cervello emotivo prende il sopravvento in una situazione di stress o di rabbia può essere molto difficile riuscire a pensare lucidamente. Per riuscire a far prevalere il nostro cervello razionale è necessario fare molta pratica e saper pianificare i nostri comportamenti futuri.
Potete cominciare concentrandovi su una specifica situazione problematica. Quando siete calmi parlatene con vostro figlio e ascoltate il suo punto di vista; poi riflettete e decidete quale comportamento tenere la prossima volta che si presenterà questa situazione al fine di raggiungere i vostri obiettivi a lungo termine e di dare a vostro figlio le informazioni di cui ha bisogno per imparare. Poi quando la situazione si ripresenta fate un profondo respiro, concentratevi sui vostri obiettivi a lungo termine e cercate di mettere in pratica il comportamento che avevate pianificato in precedenza. Fate in modo di agire sempre facendo sentire il proprio affetto, garantendo sempre protezione emotiva e fisica a vostro figlio. Mantenete la calma e fate prevalere il vostro cervello razionale. Continuate a fare questo tipo di esercizio concentrandovi su una situazione per volta e cercando di migliorare di giorno in giorno.
Ricordate che il vostro impegno permetterà a vostro figlio di imparare a gestire la frustrazione, le situazioni conflittuali e la rabbia.
In questo modo acquisirà le capacità necessarie per vivere senza mai fare ricorso alla violenza, avrà una maggiore autostima e più rispetto per voi.
Nessun genitore è perfetto. Tutti noi commettiamo degli errori, ma possiamo imparare da questi, proprio come fanno i nostri figli.
Attraverso questa Guida, Save the Children spera di fornire ai genitori dei consigli utili, degli strumenti concreti e semplici che favoriscano l’utilizzo di un approccio educativo positivo per la crescita e l’educazione dei propri figli, senza utilizzare alcun tipo di violenza.


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