IMMUNOSTIMOLANTI:
Cari genitori
In questi giorni, con
l’inizio degli asili, delle scuole e del cambiamento di temperatura stanno
aumentando le infezioni delle le respiratorie e una domanda che mi pongo, e che
spesso mi viene posta, è si può fare e che cosa cosa fare per “non far ammalare
il bambino/a” o per “aumentare le difese”. Dico subito che NON esiste un
farmaco che non faccia ammalare. Un azione immunostimolante sicura lo hanno
corretti stili di vita: mangiare bene e privilegiare carne bianca, pesce e
tanta verdura e frutta (5 porzioni al giorno) , riposare bene (andare a letto
presto, fare attività fisica senza esagerazioni. POI,…poi vengono anche i
farmaci e cerchiamo , prima di tutto che non siano dannosi (rapporto
rischio/beneficio), poi valutiamo anche che il spesa giustifichi il, supposto,
beneficio.
Esistono tanti, tanti
farmaci con riferite funzioni immunostimolanti e che sicuramente servono a …chi
li vende… a creare e alimentare il mercato…ma talora anche a chi li prende. Non
sappiamo però a chi ne trarrà beneficio. Per alcuni farmaci sembra ci sia una
riduzione del 30% di infezioni (ma magari uno si ammala come prima e altri meno
o niente). Ce ne sono per tutti i gusti, naturali (dalla pappa reale alla
echinacea, al resveratorolo, ora di moda, per non dimenticare erbe varie come escolzia
ma non dimentichiamo la vitamina C, zinco), omeopatici (un noto prodotto che va
per la maggiore ha una concentrazione che equivale ad assumere gocce di acqua
diluite come se nell’oceano indiano fosse stato disciolto un cuore e un fegato
di anatra: si questi sono i costituenti), omotossicologici, fiori di Bach,
tradizionali. Tra questi vari tipi di lisati batterici (estratti da batteri che
aiutano a produrre che stimolerebbero un tipo di immunità) e farmaci che
aumentano un alto tipo di immunità.
Questi farmaci "immunostimolanti",
chiamati a volte erroneamente vaccini ma non sono vaccini. Parleremo a breve di
un vaccino da prendere in considerazione: quello per l’influenza MA NON
TRASCURATE GLI ALTRI CHECOPRONO MALATTIE CHE ALCUNI RITENGONO INNOCUE MA HE
TALI NON SONO (come morbillo, varicella). Esistono dati dalla letteratura
medica che indicano una certa efficacia di alcuni di questi farmaci ma la
constatazione pratica è quella che ci sono bambini che pur facendo una
"overdose" di farmaci si ammalano come prima della somministrazione
di questi ed altri bambini che passano indenni attraverso tutte le malattie che
affliggono i piccoli compagni, pur non assumendo alcun farmaco.
Intanto facciamoli riposare
bene, mangiare bene e fare attività fisica, e se possibile, programmare dei “cambi
di aria” almeno nei week end…poi valuteremo se e che farmaco dare
Ottimo. Aggiungerei di portarli in campagna nel fine settima, in mezzo agli animali, come e stato nei secoli per i nostri antenati. Dico ai miei pazienti di spenderli in un agriturismo e non i farmacia i loro soldi!
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