Cari genitori
Sono pubblicate sul sito del Ministero della Salute le "Linee guida per l'igiene orale" Segnalo lecose fondamentali da fare per la prevenzione della carie. Nei prossimi giorni altri tumidi prevenzione orale.
Sono pubblicate sul sito del Ministero della Salute le "Linee guida per l'igiene orale" Segnalo lecose fondamentali da fare per la prevenzione della carie. Nei prossimi giorni altri tumidi prevenzione orale.
LINEE GUIDA NAZIONALI PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE
ORALE E LA PREVENZIONE DELLE PATOLOGIE ORALI IN ETA’ EVOLUTIVA.
●Raccomandazione 1: La
considerevole prevalenza della patologia cariosa nella popolazione infantile
italiana suggerisce di considerarla tutta a rischio di carie.
●Raccomandazione 2: La
fluoroprofilassi deve essere consigliata per tutti i soggetti in età evolutiva
che vivono in aree con acqua a basso contenuto di fluoro (< 0,6 ppm). Sottoraccomandazioni
:La fluoroprofilassi può iniziare dal terzo mese di gravidanza con la
somministrazione alla madre di 1 mg/die. La fluoroprofilassi raggiunge la massima efficacia dopo
l’eruzione dei denti.
La somministrazione di fluoro per
via sistemica è indicata per tutti i bambini fino a 3 - 6 anni di età che
vivono in aree in cui la concentrazione di fluoro è bassa ( < 0,6 ppm, cioè
la quasi totalità, ad eccezione delle aree vulcaniche. Inoltre, in Italia, il
consumo di acque minerali sostituisce in buona parte quello dell’acqua
potabile. Esse riportano sull’etichetta la concentrazione di fluoro che di
solito è inferiore a 0,6 ppm. Per di più, quelle a concentrazione di fluoro
più elevata sono, di solito, di gusto non gradito ai bambini).
●Raccomandazione 3: La
somministrazione di fluoro per via sistemica è raccomandata per tutti i
soggetti dai 6 mesi ai 3 anni e costituisce l’unica forma di somministrazione
●Raccomandazione 4: La
somministrazione di fluoro per via locale attraverso l’uso di paste dentifrice
a basso contenuto di fluoro (500 ppm) è raccomandata dai 3 ai 6 anni, due
volte al giorno. Dopo i 6 anni, l’uso di un dentifricio contenente almeno 1000
ppm di fluoro due volte al giorno è di fondamentale importanza nella
prevenzione della carie e può costituire l’unica forma di somministrazione.
La quantità raccomandata di
dentifricio per i bambini sotto i 6 anni deve essere minima, pari alla
grandezza di una lenticchia. Perché il corretto dosaggio sia rispettato è
indispensabile la supervisione di un adulto; in nessun caso il dentifricio deve
essere lasciato all’uso autonomo del bambino. Seguendo queste indicazioni, il
rischio di danni da eccessodi fluoro (fluorosi) è decisamente raro, in ogni
caso, nullo dopo gli 8 anni. E’, comunque, importante sottolineare che all’età
di 5 anni, per sviluppare fluorosi, è necessario ingerire per lunghi
intervalli di tempo il 50% del contenuto di un tubetto di dentifricio per
bambini (. Oltre questa fascia di età è consigliato l’uso di un dentifricio
contenente almeno 1000 ppm di fluoro (Marino et al., 2003).
●Raccomandazione 5: Le
sigillature sono indicate per tutti i bambini. La loro efficacia nel prevenire
la carie è massima se vengono applicate nei 2 anni successivi all’eruzione e
la loro integrità va controllata ogni 6-12 mesi. La sigillatura dei solchi e delle
fossette della superficie occlusale degli elementi dentari è una metodica di
prevenzione della carie conosciuta ed applicata in tutto il mondo ormai da
molti decenni. La metodica consiste nella chiusura meccanica di quelle
irregolarità dello smalto dentario presenti principalmente sulla porzione
masticante dei molari, ma anche dei premolari ed in alcuni casi sulla
superficie palatina dei denti anteriori.
Nei bambini e ragazzi di età compresa fra 5 e 17 anni, più dell’80% delle lesioni cariose si manifesta nelle irregolarità dello smalto situate sulla superficie masticante; il 74% dei solchi dei molari permanenti trattati con questa metodica preventiva si mantiene sano a distanza di 15 anni
Nei bambini e ragazzi di età compresa fra 5 e 17 anni, più dell’80% delle lesioni cariose si manifesta nelle irregolarità dello smalto situate sulla superficie masticante; il 74% dei solchi dei molari permanenti trattati con questa metodica preventiva si mantiene sano a distanza di 15 anni
La sigillatura è particolarmente
indicata per i primi molari permanenti.
Questi elementi dentari, infatti, occupano una posizione piuttosto arretrata nel cavo orale del bambino e non risultano facilmente raggiungibili dalle setole dello spazzolino nei soggetti di 6-7 anni.
L’efficacia delle sigillature nel prevenire la carie è massima se vengono applicate in tempi ristretti dopo l’eruzione (nel caso dei primi molari permanenti il momento ideale per la sigillatura è tra il sesto e il settimo anno), per la maggior suscettibilità alla malattia del dente appena erotto e che persiste per i primi due anni circa .La sigillatura permane sul dente per alcuni anni e non necessita di essere rimossa, ma si consuma nel tempo. Qualora venisse persa prima dei due anni, va riapplicata.
Questi elementi dentari, infatti, occupano una posizione piuttosto arretrata nel cavo orale del bambino e non risultano facilmente raggiungibili dalle setole dello spazzolino nei soggetti di 6-7 anni.
L’efficacia delle sigillature nel prevenire la carie è massima se vengono applicate in tempi ristretti dopo l’eruzione (nel caso dei primi molari permanenti il momento ideale per la sigillatura è tra il sesto e il settimo anno), per la maggior suscettibilità alla malattia del dente appena erotto e che persiste per i primi due anni circa .La sigillatura permane sul dente per alcuni anni e non necessita di essere rimossa, ma si consuma nel tempo. Qualora venisse persa prima dei due anni, va riapplicata.
●Raccomandazione 6: L’uso del
succhiotto edulcorato e l’uso non nutrizionale del biberon contenente bevande
zuccherine devono essere assolutamente proscritti. La causa principale della carie
rapidamente destruente va ricercata nel prolungato uso del biberon contenente
sostanze zuccherate o latte anche non addizionato di zucchero, specialmente
assunte nelle ore notturne, quando il flusso salivare è fortemente ridotto.
Può risultare utile suggerire al genitore di continuare, almeno per un certo
periodo di tempo, la somministrazione del biberon nelle ore notturne, se questo
è di aiuto al sonno, ma con il solo contenuto di acqua.
●Raccomandazione 7: L’assunzione
di bevande e cibi contenenti carboidrati semplici è sconsigliata
Tratto da: http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_867_allegato.pdf
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