Salve Dottor Ferrando,
Ho portato mia figlia di 7 anni dall’ortodonzista
che dopo una valutazione completa, ha fatto due radiografie, foto, controllato
accuratamente la sua bocca e denti per arrivare a dirci che la bambina ha i
denti davanti che lasciano un buco quando chiude. Questo fa si che la lingua
sporga in avanti e lei abbia mantenuto una deglutizione da neonato.
Questo potrebbe nel tempo portare problemi alla cervicale
e di postura del collo. Vorrebbe "tirar giù" i denti davanti con un
apparecchio ma onde evitare che dopo il lavoro dell'apparecchio il tutto si vanifichi
per il tipo di deglutizione, dovrei portarla anche da un logopedista che le
insegni ad usare correttamente la lingua. Quindi: Dentista, Ortodontista per
apparecchio, logopedista per lingua...ora: premesso che ci siamo sempre trovati
bene con Lei come pediatra perchè mi è sempre sembrato di sentir parlare il mio
pediatra (nella filosofia di far star bene e in salute i bambini anche
lasciando che loro crescano con i loro tempi , mi chiedo se sia giusto essere
così invasivi con tutti questi specialisti. Eliana ha una buonissima pronuncia,
parla da quando è nata.....legge dai tre anni...ha i denti di sopra leggermente
sporgenti coma sua nonna...devo per forza portarla da uno specialista per
qualsiasi problema le capiti? La mattina adora bersi un biberon di latte col
miele nel letto ancora quasi mentre dorme (a chi non piacerebbe)...poi prende
la tazza e il bicchiere tranquillamente e prosegue dopo la colazione, e quando
vuole una coccola col mio braccio da accarezzare si ciuccia il dito per 2
minuti. Io non lo considero anormale, lei è fatta così...forse sbaglio, forse
sono io che non sono normale, non mi hanno mai portata da specialisti e le
varie problematiche si sono risolte da sole col tempo. Quindi secondo lei
dobbiamo avere qualche altro parere ? Il mio dubbio sta nel fatto che sono
daccordo che i denti debbano essere sani, curati e possibilmente non debbano
creare problemi , ma agire ora che ha 7 anni con metodi invasivi insegnandole che uno specialista
deve intervenire su qualsiasi parte del suo corpo non corrisponda alla
"normalità" onde evitare problemi di cervicale che potrebbero
presentarsi a 40 anni , mi lascia perplessa e dubbiosa...magari che dice, devo
sentire qualche altro parere? Spero di non averla disturbata e che abbia
pazienza con una mamma e un papà che vorrebbero solo mantenere la serenità e la
naturalezza di una bimba fortunatamente sana e tranquilla. Un caro Saluto
Cara mamma
La vita è questione di equilibri e di scelte. A
posteriore poi è facile dire che “ho fatto bene” o “avessi fatto così”. Sono
d’accordo su coccole, evoluzione naturale, rispetto della fisiologia e che non
dobbiamo medicalizzare tutto. Non sono d’accordo con il biberon a 7 anni ma
arriviamo al “nocciolo” del problema. Se la bambina ha una malocclusione penso
che le si crei più problemi a non correggere che a correggere. Anni fa ho visto
una ragazza a cui i genitori avevano deciso di non fare trattamento ortodontico
e…se ne sono pentiti tutti. Lo fa ora a che pressi fisici ed economici. La
bocca poi va vista nel contesto generale della deglutizione e anche del quadro
otorino e ormai è assodato che in alcune situazioni si ottengono buoi risultati
con un approccio “multidisciplinare” (odontoiatra , otorino/logopedista,
pediatra). Se la bambina ha una deglutizione o posizione della lingua atipica,
anche se parla bene, è una cosa da valutare quella di fare una valutazione
logopedica. La medicalizziamo? Non certo per l’apparecchio per la malocclusione
dentaria e anche la visita logopedica può essere presa come un gioco. Intanto
inizierei a togliere il biberon che a 7 anni potrebbe causare una riduzione
della capacità di autostima da parte della bambina. In sintesi consiglio di
seguire i consigli dell’ortodontista e, se si vuol sentire un altro parere,
cercare un bravo odontoiatra/ortodonzista pediatrico
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