COVID-19 VARIANTE OMICRON: ANDRA' MEGLIO?
VARIANTE OMICRON AGGIORNAMENTO: speriamo nel meglio ma prepariamoci al peggio.
- Omicron è più contagioso di altre varianti (ha una alta affinità per il recettore ACE2 ed alla capacità di aggirare le risposte immunitarie anticorpali, e forse una migliore abilità di sopravvivere in aerosol).
- Negli animali da laboratorio è meno grave della variante Delta e “sembra” causare una malattia meno grave nell'uomo, con riduzione del rischio di complicazioni e di ricovero ospedaliero.
- Le mutazioni che lo caratterizzano facilitano l'ingresso nelle cellule delle vie aeree superiori.
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POSSIBILI SCENARI FUTURI:
1- migliore (scenario probabile): Omicron si diffonde causando prevalentemente una infezione delle vie aeree superiori causando un numero molto alto di contagi con letalità più bassa delle precedenti ondate.
2- intermedio (scenario molto probabile): Omicron, nonostante la ridotta letalità, può causare una mortalità assoluta importante nei soggetti non vaccinati soprattutto se anziani o affetti da patologie.
3- peggiore (scenario poco probabile ma il più temibile): Omicron vari lievemente in alcune mutazioni e possa tornare a causare polmoniti mantenendo una alta infettività.
COSA FARE?
1- Spingere al massimo per la vaccinazione universale, comprese terze dosi (che danno protezione neutralizzante contro Omicron molto superiore alle due dosi), e compresa soprattutto la VACCINAZIONE DEI BAMBINI, inclusi quelli sotto i 5 anni non appena possibile.
2- Cercare di implementare al più presto farmaci antivirali.
3- Potenziare al massimo il servizio sanitario, e soprattutto la rete territoriale dei Medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta, l’Igiene pubblica e, ove esistente, la medicina di comunità. LIBERANDOLI DA IMPEGNI BUROCRATICI!!!!!
4- Fare tutti una comunicazione basata sulla scienza priva di conflitti di interesse di ogni tipo, evitando sia toni catastrofistici che atteggiamenti minimizzanti e tranquillizzanti.
5- Pensare ai bambini e soprattutto fare qualcosa nelle comunità (da Nidi all’Università): riduzione numero di bambini e/o classi più ampie, monitor di CO2, purificatori. Per i ragazzi grandi offrire una formazione mista (blended) di persona e on line.
6- Offrire servizi di quartiere alle famiglie per bambini e anziani.
7- Offrire aiuti ed incentivi al commercio
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