domenica 8 settembre 2024

🌸 LA MAMMA HA SEMPRE RAGIONE! 🌸

🌸 LA MAMMA HA SEMPRE RAGIONE! 🌸

Ripubblico la lettera di una mamma di una bambina di 5 mesi e la mia risposta.A questo link trovate commenti di genitori, E' di qualche anno fa ma è sempre attuale:https://ferrandoalberto.blogspot.com/2013/04/la-mamma-ha-sempre-ragione.htm

Oggi voglio condividere una lettera di una mamma che mi ha profondamente toccato. 

È la mamma di Greta, una bambina di 5 mesi, e mi ha scritto con il cuore in mano. 

Le sue parole raccontano la storia di tante mamme, che si sentono sole, stanche e a volte sopraffatte.

(Per chi segue la mia pagina su Facebook, voglio ringraziare tutti per il supporto. La mia vecchia pagina con oltre 28.000 follower è stata sospesa, senza spiegazioni da facebook e ogni tentativo di capire è stato vano 

Ho pertanto  creato una nuova pagina: “Ferrando Alberto”. Mi trovate lì! Fate un “click” su “Mi piace”.


💌 La lettera della mamma di Greta:

“Sono la mamma di Greta, una bimba di 5 mesi. Da quando è nata Greta, io non esisto più. Tutto il mio tempo è per lei. Ogni volta che provo a fare qualcosa, lei piange. Non ho nessun aiuto. Mio marito torna stanco dal lavoro e spesso non riesco nemmeno a preparargli il pranzo. Mi chiedo, perché è così capricciosa? Perché piange così tanto? Quando incontro le altre mamme, mi sento quasi inadeguata: i loro figli sembrano sempre perfetti. L'unica nonna che abbiamo non mi aiuta, anzi, mi critica e mi dice che vizio troppo mia figlia. Mi sento esausta, sola e in colpa.”


📝 La mia risposta:

Cara mamma di Greta,
grazie per avermi scritto. La mia prima preoccupazione non è Greta, ma tu. Dopo il parto, la vita di una donna, e di una famiglia, cambia radicalmente. Ogni famiglia vive questi momenti in modo diverso, ma quello che stai attraversando è tutt'altro che raro. E, sì, è difficile.

Il tuo mondo, in questo momento, è fatto da te, tua figlia, tuo marito e una nonna che invece di aiutarti, ti fa sentire inadeguata. Ma voglio dirti una cosa importante: ce la puoi fare. Sei una mamma da soli 5 mesi e tu e Greta avete ancora tanto da scoprire l’una dell’altra. Avete un legame speciale, quel filo invisibile che vi unisce e che si sta rafforzando ogni giorno.

Hai protetto tua figlia per nove mesi nel tuo grembo e adesso il percorso sembra in salita. Ma non è colpa tua, sarebbe difficile per chiunque. Tutto quello che provi è normale. Il tuo corpo e la tua mente sono stanchi, perché ti manca l'aiuto che meriti. Eppure, hai dimostrato una forza immensa e devi continuare a crederci. Non mollare mai.

E soprattutto, non sentirti in colpa: tua figlia ha solo 5 mesi, non è capricciosa, sta solo comunicando con te nel modo in cui i bambini sanno fare: piangendo.

Ricordati di queste tre cose:

  1. La mamma ha sempre ragione. Tu sei la mamma, e non la nonna che cerca di rivendicare un ruolo.
  2. Non ascoltare consigli non richiesti. Come diceva Fabrizio De André: “Dà cattivi consigli chi non sa dare buoni esempi.”
  3. Non fare paragoni con altri. Quei genitori che sembrano perfetti? Non esistono. Ognuno ha le sue difficoltà, solo che alcuni le nascondono meglio.

Ora, concentriamoci su ciò che conta: tu e Greta. Siete entrambe meravigliose, fragili e forti allo stesso tempo. Greta ti chiede tutto di te perché ti ama, e tu, nonostante la stanchezza, rispondi sempre. Non c'è colpa in questo, solo amore. Quando ti senti esausta, prendi tua figlia in braccio, sentila vicina, chiudi gli occhi e lascia che il suo profumo ti avvolga. Questi momenti sono preziosi, e non torneranno. La fatica si dimenticherà, ma l’amore rimarrà per sempre.

E non dimenticare: tu non sei la domestica di tuo marito, sei la mamma di Greta e anche lui è il suo papà. Coinvolgilo, chiedigli aiuto. Prenditi del tempo per te stessa, anche solo per pochi minuti. La tua serenità è importante per tua figlia.


💡 Consigli pratici:

  1. Esci all’aperto il più possibile. Greta sarà più tranquilla e lo sarai anche tu.
  2. Proteggi Greta dagli estranei: non farla toccare da chi potrebbe trasmetterle infezioni.
  3. Se allatti, mangia quello che ti piace, ma evita l’alcol. La birra non fa latte e l’alcol fa male, anche a piccole dosi.
  4. Se non hai il tuo latte, non sentirti in colpa. Goditi tua figlia senza ascoltare chi ti giudica. Essere una buona madre non significa necessariamente allattare al seno.

Non sei sola. Quando ti senti sopraffatta, chiedi aiuto. Parlane con il tuo medico o con qualcuno di fiducia. Hai dimostrato il coraggio di esprimere le tue paure, e questo è il primo passo verso la guarigione. Sei una mamma meravigliosa, e Greta è fortunata ad averti.

Grazie per aver condiviso la tua storia.


PS: Per chi segue la mia pagina su Facebook, voglio ringraziare tutti per il supporto. La mia vecchia pagina con oltre 28.000 follower è stata sospesa, ma ho creato una nuova pagina: “Ferrando Alberto”. Mi trovate lì!


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