sabato 30 novembre 2024

IN RICORDO DI UNA RAGAZZINA MORTA

IN RICORDO DI UNA RAGAZZINA MORTA😵

In questi giorni è morta una ragazzina, E.,  che ho seguito per vari anni dalla nascita in poi.

Una notizia che mi ha lasciato con il vuoto dentro, come se si spezzasse qualcosa dentro di me. 

Sono situazioni a cui non ci si abitua. 

Sono tragedie che avverranno ancora e quando accade mi rivedo tutta la storia di chi  è mancato e di tutti e tutte le bambine e bambini, ragazze e ragazzi che nell’arco degli anni ho conosciuto, visto crescere e…, purtroppo, morire.

Mi assale l’angoscia e il pensiero va alla ragazzina e alla famiglia a cui vorrei dare qualcosa che non posso dare e che nessuno può dare: conforto e consolazione.

Ma posso esprimere e dare  loro, e a tutta la comunità che ha conosciuto E.,  il mio affetto la mia vicinanza.


AI GENITORI

Cara famiglia,

La notizia della perdita della vostra amata figlia mia ha colpito profondamente come tutti coloro che l’hanno conosciuta e amata, dentro e fuori dalla vostra famiglia.

Ci sono dolori che non possono essere descritti, vuoti che sembrano impossibili da colmare. Ma in questo buio, vi invito a cercare il ricordo dei momenti vissuti insieme, del sorriso della vostra piccola, della sua forza e della luce che ha portato nelle vostre vite e in quelle di chi le era accanto. Cose che vivranno sempre dentro di voi.

E’ normale sentirsi sopraffatti da emozioni diverse: tristezza, rabbia, confusione, persino senso di colpa. Ma non dovete affrontare tutto da soli. Parlate tra di voi, abbracciatevi, condividete i vostri ricordi e lasciate che l’amore che vi unisce vi aiuti a trovare un cammino verso la serenità. Il vostro dolore è reale, ma lo è anche la capacità di trovare conforto nel tempo, negli affetti e nel ricordo.

Anche per il fratellino, questa perdita è un grande peso. Sarà importante che si senta accolto e che sappia che non ci sono sentimenti "giusti" o "sbagliati" da provare. Spiegategli con parole semplici che la sorella non è più fisicamente presente, ma che tutto ciò che ha rappresentato rimarrà per sempre con lui. Incoraggiatelo a parlare di lei, a disegnare o a scrivere quello che sente.

Alberto Ferrando

 

Alcuni brevi consigli per eElaborare il lutto: accompagnare grandi e piccoli nel cammino del ricordo

La perdita di una persona cara è uno degli eventi più difficili da affrontare. Il lutto non è solo un dolore individuale, ma un percorso che coinvolge l'intera famiglia, inclusi i bambini. Ogni età, infatti, vive la perdita in modo diverso, ed è importante offrire strumenti e parole adeguati per affrontare questa esperienza.

1. La verità ai bambini: dire o nascondere?

Come descritto in un altro articolo del mio  blog, i bambini hanno bisogno di sincerità, ma adattata alla loro capacità di comprensione. Dire la verità aiuta a creare fiducia, mentre le bugie o i silenzi possono generare paure o fantasie più difficili da gestire. Si può spiegare la morte con termini semplici e naturali, ad esempio:

"Quando qualcuno muore, il suo corpo smette di funzionare. Non sente più dolore, ma resta nei nostri ricordi e nel nostro cuore."

2. Permettere a tutti di esprimere le emozioni

Il lutto può generare una vasta gamma di emozioni: tristezza, rabbia, paura o confusione. I bambini devono sapere che qualsiasi sentimento provino è valido. Incoraggiateli a esprimere ciò che sentono, magari attraverso il disegno, il gioco o semplici conversazioni.

3. Condivisione familiare del dolore

La famiglia può trovare conforto nel condividere i ricordi. Raccontare aneddoti, guardare foto o creare insieme un piccolo rituale commemorativo può aiutare tutti a sentirsi più vicini. Ad esempio, si può piantare un albero o accendere una candela ogni sera.

4. Rispondere alle domande con pazienza

I bambini, soprattutto i più piccoli, potrebbero fare molte domande, alcune delle quali ripetitive o difficili. Rispondere con serenità e sincerità è fondamentale, anche quando non si hanno tutte le risposte. Un semplice:

"Non lo so, ma possiamo pensarci insieme"
può essere rassicurante.

5. La comunità come supporto

La perdita di una persona cara colpisce anche chi ci circonda. La comunità può essere una risorsa preziosa, offrendo ascolto e solidarietà. Coinvolgere amici e parenti nei momenti di commemorazione rafforza i legami e aiuta a sentirsi meno soli.

6. La memoria come ponte tra passato e futuro

Ricordare chi non c’è più è un modo per mantenere vivo il legame. Può essere utile creare un diario o uno "scrigno dei ricordi", dove raccogliere lettere, oggetti o disegni legati alla persona amata.



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