FARMACO PER PREVENIRE LA BRONCHIOLITE (nirsevimab):
Un’opportunità per proteggere i nostri bambini: il nirsevimab
Cara mamma, caro papà, 👶❤️
Essere genitori è il più grande atto d’amore. Ogni giorno vi prendete cura del vostro piccolo, vi preoccupate per la sua salute, sognate per lui un futuro sereno. 🌟 E oggi vi voglio parlare di un importante alleato che può fare la differenza: un farmaco che protegge i neonati (bambini fino a 1 mese di età) e i lattanti (da 1 mese a 1 anno) dalla bronchiolite causata dal Virus Respiratorio Sinciziale (VRS), una delle principali cause di ospedalizzazione nei primi mesi di vita.
Questo farmaco si chiama nirsevimab ed è una straordinaria opportunità per proteggere la salute dei nostri bambini. 🛡️
Cos'è il nirsevimab e perché è importante?
Il nirsevimab non è un vaccino, ma un anticorpo monoclonale, una protezione mirata che riduce il rischio di infezione da VRS fino all’80-90%.
💉 Questo virus colpisce le vie respiratorie e, nei casi più gravi, può portare a difficoltà respiratorie tali da richiedere il ricovero ospedaliero. Il nirsevimab è particolarmente efficace se somministrato nei primi mesi di vita, ma può essere utilizzato fino al primo anno di età.
L’efficacia maggiore si ha se somministrato nei primi 3 mesi di vita.
La somministrazione avviene con una semplice iniezione, che può essere effettuata prima della dimissione dal reparto neonatale o, per i bambini più grandi, presso il pediatra di famiglia o i consultori. Ripeto NON è un vaccino e vi verrà chiesto il consenso rpima di somministrarlo i quanto la scelta è vostra, di voi genitori.
Una campagna per proteggere i nostri neonati
In questi giorni, in Regione Liguria, è iniziata la distribuzione e somministrazione di questo prezioso farmaco, accompagnata da una campagna informativa per sensibilizzare le famiglie sull’importanza della prevenzione. Tuttavia, a causa di problemi di produzione, il nirsevimab è attualmente disponibile solo per i bambini nati dal 24 luglio 2024. Ci rendiamo conto che questa limitazione possa generare preoccupazione per chi ha un neonato nato prima di questa data, ma stiamo lavorando per ottenere nuove dosi e ampliare l’offerta il prima possibile.
Perché prevenire è meglio che curare?
Uno studio europeo ha mostrato quanto possa essere devastante il ricovero per bronchiolite da VRS. Non solo per il bambino, ma per l’intera famiglia:
- Quasi la metà dei genitori non era consapevole delle gravi conseguenze del VRS prima del ricovero.
- Più del 44% dei genitori si è sentito in colpa per non aver potuto proteggere il proprio bambino.
- I genitori hanno perso in media 29 ore di lavoro per gestire il ricovero, con ripercussioni economiche e stress emotivo.
La prevenzione, quindi, non è solo una scelta di salute, ma un gesto d’amore ❤️ che può evitare momenti di sofferenza e difficoltà per tutta la famiglia.
Le buone abitudini che fanno la differenza: non solo i farmaci
Oltre al farmaco, esistono semplici azioni quotidiane 🏠✨ che possono aiutare a prevenire il contagio da VRS:
- Lavate spesso le mani ✌️, soprattutto prima di toccare il bambino.
- Limitate i contatti 🚷 con persone raffreddate o ambienti chiusi e affollati.
- Allattate se possibile 🍼: il latte materno è un prezioso alleato per il sistema immunitario.
- Passeggiate all’aria aperta 🏞️: l’aria fresca è sempre un toccasana.
- Dieta adeguata della mamma prima del parto e durante l’allattamento
Cosa fare se avete dubbi?
È normale avere domande o preoccupazioni. Se siete indecisi, parlate con il vostro pediatra: è qui per ascoltarvi e accompagnarvi in ogni scelta. Ricordate che il nirsevimab è una protezione unica, pensata per evitare non solo il ricovero, ma anche lo stress emotivo e pratico che una grave infezione può causare.
Un futuro più sereno 🌈
Ogni passo verso la prevenzione è un passo verso un futuro più tranquillo. Offrire al vostro bambino questa opportunità significa proteggerlo e garantirgli un inizio di vita più sicuro. Noi siamo con voi in questo percorso, pronti a rispondere alle vostre domande e a supportarvi in ogni decisione.Con affetto,
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