🚫 LEGGETE ANCHE SE SIETE NEOGENITORI: Droghe e alcol tra i giovani: non basta vietare, bisogna educare. E tutto inizia dai primi mesi di vita
Un recente studio dell’Istituto Mario Negri e del CNR, condotto sull’impianto di depurazione di Nosedo a Milano, ha fotografato in modo crudo e diretto ciò che accade tra i giovani, soprattutto nel fine settimana: le acque reflue raccontano un uso intenso di cocaina, ketamina, Mdma e cannabis, con picchi nei weekend e livelli di consumo preoccupanti anche rispetto alla media europea. Ma non è solo il sabato sera: la cannabis è consumata in modo stabile anche durante la settimana, con un’anomalia – inquietante – di picco il martedì. 📉📅
Accanto a queste sostanze illegali, emerge con forza un altro dato che non possiamo ignorare: l’abuso di alcol 🍻 sta crescendo in modo preoccupante, soprattutto tra le ragazze e i giovanissimi. Si comincia presto, già alle scuole medie. Il binge drinking, cioè il consumo compulsivo e concentrato di alcol in brevi periodi, è sempre più frequente. E non riguarda solo le notti nei locali, ma anche feste private e momenti di apparente normalità. 🎉
Di fronte a questi dati, una reazione comune è chiedere più controlli, più divieti, più repressione. Ma la verità è che vietare non basta. Serve molto di più. Serve educare. E serve farlo presto, a casa, in famiglia. 🏠👨👩👧👦
👶 L’educazione non comincia nell’adolescenza. Comincia nella culla.
Molti genitori si attivano quando il figlio ha già 13, 14 o 16 anni, quando arrivano i primi segnali di disagio, chiusura o trasgressione. Ma l’adolescente che affronta (o sfugge) la realtà con alcol e droghe è il risultato di un percorso che inizia molto prima.
Fin dai primi giorni di vita si pongono le basi della capacità di autoregolarsi, di gestire le emozioni, di tollerare la frustrazione e di costruire relazioni significative. 💞
Se non si è mai imparato ad attendere, a desiderare, a sopportare un limite, si cercherà altrove un senso di piacere, di pienezza, di fuga. E nella società del "tutto e subito", questo altrove può essere facilmente la sostanza. ⚠️
👨👩👧 Genitori presenti, non perfetti
Non si tratta di essere genitori perfetti, ma presenti, coerenti, affettuosi ma capaci di dire no. 🙅♂️💬
Educare al limite non significa punire, ma proteggere. Significa aiutare i figli a costruirsi una struttura interna solida, capace di reggere il vuoto, la noia, la delusione. Perché nella vita ci saranno sempre momenti difficili. E se non si è allenati ad affrontarli, si cercano scorciatoie pericolose. 🚷
⏳ Il piacere dell’attesa
La cultura contemporanea ha svuotato il concetto di attesa. Tutto è istantaneo, disponibile, semplificato.
Eppure, proprio l’attesa costruisce il valore delle cose. Un bambino che ha tutto subito non saprà dare valore a nulla. Un adolescente che ha sempre avuto vie facili non saprà sostenere la fatica di un percorso. 🧗
Per questo è fondamentale, fin dai primi anni:
- non riempire ogni vuoto 🕳️
- non soddisfare ogni capriccio 🧸
- non cedere al ricatto del pianto o della noia 😩
Servono parole, tempo, silenzi condivisi. Serve costruire dentro i nostri figli una casa solida, non solo una stanza piena. 🧱❤️
🍼 Per i neo-genitori: crescere un adolescente comincia nei primi 1000 giorni
✅ I primi 1000 giorni di vita (dal concepimento ai 2 anni) sono cruciali per lo sviluppo del cervello, della regolazione emotiva, dell'attaccamento e della resilienza. 🧠
✅ La relazione affettuosa, stabile e coerente con i genitori è il vero motore dello sviluppo. 👶👩🍼
✅ L’attesa è una competenza che si impara: non serve riempire ogni momento, ma lasciare spazio anche al desiderio, alla frustrazione, alla conquista. 🧠⚙️
✅ Dire “no” è un atto d’amore: offre confini, sicurezza, contenimento. 🚧💗
✅ La cultura del “no limits” ci fa credere che più libertà significhi più felicità. Ma è l’esatto opposto: i limiti generano senso e protezione. 🛡️
👦 Per i genitori di bambini prima della pubertà
✅ Cosa fare | ❌ Cosa evitare |
---|---|
Costruire una relazione sicura e stabile 🤝 | Esporre precocemente a contenuti digitali inadeguati 📱❗ |
Insegnare l’autoregolazione (es. sonno, alimentazione) 🛏️🍽️ | Cedere sempre ai capricci o richieste impulsive 😤 |
Introdurre regole chiare e spiegare il perché 📘 | Usare punizioni rigide o incoerenti 🧨 |
Coltivare la pazienza e il valore dell’attesa 🕰️ | Offrire tutto subito per evitare conflitti ⚡ |
Promuovere giochi simbolici e immaginazione 🎨🧸 | Sovrastimolare con troppe attività strutturate 📅 |
Leggere insieme, dialogare ogni giorno 📚🗣️ | Delegare completamente l’educazione a scuola o schermo 🎓📺 |
🧑🎓 Per adolescenti e giovani adulti
✅ Cose utili da fare | ❌ Cose da evitare |
---|---|
Praticare sport o attività creative ⚽🎸 | Abusare di alcolici, energy drink e sostanze 🍷🚫 |
Imparare a riconoscere e gestire l’ansia 😌 | Ricercare lo “sballo” come unica fonte di piacere 🎢 |
Cercare relazioni vere e non virtuali 💬👫 | Isolarsi in social media e dipendenze digitali 📵 |
Coltivare passioni, hobby, volontariato 💡🪴 | Vivere ogni frustrazione come fallimento 🧨 |
Parlare con adulti di fiducia 👨🏫👂 | Vergognarsi di chiedere aiuto 😶 |
Dare tempo al desiderio e all’esperienza 🛤️ | Voler “tutto subito” senza impegno ⏩ |
🔚 Conclusione
L’abuso di sostanze tra i giovani non è un problema solo “dei giovani”.
È una responsabilità che parte da noi adulti: genitori, educatori, pediatri, istituzioni. La prevenzione vera comincia molto prima della trasgressione.
Comincia dal modo in cui insegniamo a vivere: con regole, amore, desiderio, fatica e attesa.
Perché il piacere più profondo nasce da un cammino, non da una scorciatoia. 🛤️💫
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