ANESTESIA DELLA SOCIETA': Istituzioni, asili e genitori
OVVERO perché NON RICHIEDETE DI IMPARARE LA MANOVRA
ANTISOFFOCAMENTO?
Ricevo questa lettera da parte di una mamma che giro a Voi con la mia risposta
"Buongiorno dottore,io sono mamma di un bimbo al nido. So
che nella sua scuola le insegnanti non hanno fatto questo corso. Non sarebbe
importante -forse più importante - formare per primo il personale degli asili
che hanno a che fare con bimbi più piccoli?! Mi permetto questa provocazione xe
possa essere da stimolo per rendere -a tutti livelli-obbligatorio questo corso!
grazie cmq x la sua dedizione
LETTERA FIRMATA"
Cara mamma
Giro la sua mail alla segretaria e a
Colleghi che stanno diffondendo la manovra.
Ha ragione!!!!! Ma realizzare
questo dipende dalla disponibilità, richiesta e sensibilità del personale oltre
che dalle richieste di voi genitori. Noi più che dire che siamo disponibile anche
a parlarne,a illustrare , a far vedere e a far fare la manovra e insistere, anche presso le Istituzioni,
come vede che stiamo facendo, non possiamo fare.
HA RAGIONE: I bambini del Nido e dell'asilo
sono le età più a rischio (il soffocamento è la PRIMA CAUSA DI MORTE PER
INCIDENTE NEL PRIMO ANNO DI VITA E LA 5 CAUSA DA 1 A 9 ANNI: a questo link:
http://www.cdc.gov/injury/wisqars/pdf/10LCID_Unintentional_Deaths_2010-a.pdf
i dati dei Center For Disease Control di Atlanta che documentano quanto dico) .
Il bambino morto soffocato da mozzarella a Napoli, all'asilo, aveva 4
annni.....e spesso il soffocamento avviene a scuola con il cibo: recentemente ad Arezzo e a Roma due bambini sono stati salvati a scuola.
In un caso dal Prof di ginnastica e in un altro da un coetaneo!!!!. Quindi
anche i ragazzii dovrebbero imparare la manovra!!!
Ma … dobbiamo superare l'anestesia
emotiva di alcune istituzioni e, dispiace dirlo, di alcuni genitori che non
vogliono sentir parlare di prevenzione e pensano che queste cose possano capitare a tutti ma non a loro. I messaggi che diamo sono positivi, poi
se uno vuole vivere nel "paese delle Meraviglie” potrebbe avere delle brutte
sorprese. La Manovra è prevenzione, come il seggiolino e le cinture di
sicurezza in auto (e altro ovviamente) di dimostrata efficacia. Dobbiamo insistere e non solo noi pediatri ma anche VOI
genitori.
In molte scuole ove sono andato invitato (non posso presentarmi se non
richiesto) l'iniziativa è partita dai genitori. Nel frattempo agiremo, come
pediatri, a livello di istituzioni
ove, purtroppo,man mano che si sale nella scala gerarchica si trovano livelli di
anestesia emotiva ed operativa che rasenta un coma depassè. STIAMO PORTANDO
AVANTI L’INIZIATIVA ANCHE COME UNICEF OLTRE CHE COME CLASSE PEDIATRICA.
SOSTENIAMO una alleanza tra noi e Voi
genitori E ASILI E SCUOLE: chiedete, richiedete, fate movimento sapendo di
contare su un gruppo di pediatri e di infermiere pediatriche disponibili.
La sicurezza dei nostri figli è
compito di tutti ma se non ci chiamano (o chiamano altri) non sappiamo cosa
poter fare. In alcune zone abbiamo stabilito intese con "Croci", la
settimana prossima ne riparlo al Rotary ma,la prego, ci aiuti a superare
il muro di ignavia e indifferenza che interessa tanti….anche genitori e
insegnanti.
Alcunipreferiscono non
sapere e rimanere in mondo di apparente serenità e di ignoranza (nel senso
letterale cioè non conoscere) del mondo che ci circonda.. e dobbiamo tenerne conto e...parlare, discutere, spiegare. NOI CI SIAMO
Un Caro
Saluto
Alberto Ferrando
Ogni volta che muore un bimbo/a per soffocamento si leggono sui giornali questi articoli strappalacrime e nessuno che menzioni una volta la manovra. La mia idea è quella di raccogliere gli indirizzi dei giornalisti e con un azione di massa sommergerli di lettere esortandolia diffondere la manovra antisoffocamento
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