martedì 22 ottobre 2013

Per una medicina migliore, fatta insieme, sobria, rispettosa e giusta

PER UNA NUOVA MEDICINA PIU' SAGGIA, RISPETTOSA E FATTA INSIEME AI CITTADINI . SU FOCUS IN EDICOLA OGGI UN ARTICOLO. On line un altro: http://www.focus.it/scienza/salute/la-medicina-e-una-scienza-esatta_C12.aspx. OGGI IN EDICOLA IL LIBRO "SLOW MEDICINE"
DI COSA PARLO: di un tentativo nazionale nato con "SLOW MEDICINE" di avere una medicina migliore: sobria, giusta e rispettosa che valorizzi la relazione tra operatori sanitari, e non solo medici, e le persone che diventano una parte attiva nelle scelte. All'interno di slow medicine si è creata una nuova iniziativa già portata avanti negli USA: SCelte Sagge  (www.choosing wisely.org) ch si chiama "FARE DI PIU' NON SIGNIFICA FARE MEGLIO". TROVATE DECSRIZIONE QUI: http://www.slowmedicine.it/fare-di-piu-non-significa-fare-meglio/la-storia-di-choosing-wisely.html
Al centro: informazione, comunicazione, rispetto delle persone, FARE SOLO INTERVENTI UTILI. Ecco 7 consigli che vanno in direzione opposta a quello che avete visto e vedrete fare sulla spinta di..... un miglioramento della salute??? Forse, a volte ma quasi sempre dietro a spinte commerciali. La frase "Prevenire è meglio che curare" è vera ma dipende che cosa vi propongono per la prevenzione. Prima di tutto stili di vita e poi...poi...farmaci ed esami. ma leggete (da FOCUS):
7 luoghi comuni...
... da sconfiggere! Antonio Bonaldi, presidente di Slow Medicine e direttore sanitario dell'Ospedale San Gerardo di Monza, ha elencato i 7 luoghi comuni da smantellare perchè non suffragati dalle conoscenze scientifiche.

1. Nuovo è meglio
2. Tutte le procedure utilizzate nella pratica clinica sono efficaci e sicure
3. Le nuove tecnologie risolveranno ogni problema di salute
4. Fare di più aiuta a guarire e migliora la qualità della vita
5. Scoprire una malattia prima dei sintomi è sempre utile
6. I fattori di rischio (come ipercolesterolemia, ipertensione, riduzione della densità ossea etc) devono essere trattati con i farmaci 
7. Per controllare emozioni e stati d'animo è utile affidarsi alle cure mediche«L'informazione più completa 
e accurata è l'unica infatti a modificare la disponibilità dei cittadini a sottoporsi a prestazioni che non danno nessun beneficio, come per esempio uno screening per l'identificazione di malattie che non possono essere curate, o a un intervento chirurgico non indispensabile. Ma lo stesso supplemento di informazione può essere richiesto dal paziente quando il medico non lo fa spontaneamente: sapere che si ha il diritto di sapere, e saper fare le domande appropriate è un aspetto fondamentale dell'alleanza per una cura di qualità che tutti i cittadini devono cercare» scrivono gli autori di Slow Medicine, 260 pagine di istruzioni...... Vedi articolo. Libro slow medicine da oggi in libreria. A genova ne parliamo il 9 Novembre all'Ordine dei medici con Scelte Sagge e condivise": http://www.omceoge.org/home3/dmdocuments/Convegno%209%20novembre%202013.pdf
Da martedìi trovate in libreria e su Amazon il libro "SLOW MEDICINE". SUL SITO www.slowmedicine.it VARI EVENTI:
1) A genova il 9 Novembre (programma quihttp://www.omceoge.org/home3/dmdocuments/Convegno%209%20novembre%202013.pdf

2) A Torino il primo Congresso Nazionale il 30 Novembre.http://www.slowmedicine.it/congresso-slow-medicine-2013/39-congresso-slow-medicine-2013.html

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