martedì 26 agosto 2014

QUALE SPORT SOTTO AI 6 ANNI? IL GIOCO CON VOI E CAMMINARE

Attività fisica e sport

Attività fisica e sport sono strettamente correlate  ma non sono sinonimi. Si può fare attività fisica (per esempio camminare) senza fare sport e viceversa si può fare uno sport che richiede scarsa attività fisica (per esempio giocare in porta a calcio). Spesso si avvia un bambino a fare dello sport per farlo “muovere” per fare attività fisica ma per fare questo basterebbe avere tempo, voglia e, come in tante cose nella educazione dei bambini , dare l’esempio facendo attività fisica noi.
L’attività fisica possibile per tutti, da 1 anno in poi, economica, possibile in ogni contesto, ad ogni età, in ogni luogo è “camminare”. Siamo nati per camminare. Ci sono bambini che fanno più sport ma che di fatto consumano poco. Camminare fa bene a tutti, magari associato a un po’ di ginnastica (flessioni e piegamenti). La “ricetta” per fare movimento non è quindi quella dello sport organizzato ma del movimento della famiglia. Ricetta che richiede di usare poco la macchina, di andare a piedi nel week end e magari anche a scuola. In tante realtà si è avviata l’iniziativa del “PEDIBUS” che aiuterebbe a ridurre  un altro grande problema: l’inquinamento atmosferico oltre a ridurre gli esiti degli incidenti.
Per quanto riguarda lo sport nonostante nel nostro Paese si parli spesso di sport e se ne veda tanto in televisione, siamo bravissimo nello “sport passivo”, il numero di bambini praticanti attività motorie in modo regolare, cioè tre volte alla settimana, minimo indispensabile per trarne i ben noti vantaggi psicofisici, risulta il 50% della popolazione giovanile.
Il problema della sedentarietà, con le sue conseguenze, è ben presente fra la popolazione infantile: sappiamo infatti che la sedentarietà è co-fattore di rischio nell'insorgenza dell'obesità, di valori pressori elevati, di scarsa capacità aerobica, di scarsa coordinazione motoria, etc...
E' singolare che mentre nelle malattie contagiose esista un ben preciso calendario di vaccinazioni atto a prevenirle, invece nella prevenzione delle malattie "da poco movimento" di cui sopra non esista un altrettanto definito inidirizzo su quando avviare il bambino alla pratica sportiva, avendo però dimostrato come questa possa altrettanto efficacemente prevenirle.
Esistono vari calendari di inizio delle attività sportive e dell’agonismo ma esistono attività fisiche e di gioco che potete inventare anche a casa o per strada per far fare ai bambini attività fisica (e anche per voi: un bambino è un ottimo “personal trainer”) o recuperare “vecchi” giochi detti di “giochi di strada”.  E’ importante sottolineare che l'attività motoria deve comunque avere per finalità il gioco e che quanto piu' precocemente la si avvia e la si persegua con costanza, più facilmente il bambino prima e poi l'adolescente e l'adulto, si troverà a mantenerla.
Giochi di strada: (o "Giochi di una volta"): ferro di cavallo, trottola, salto cavallo, piastrelle, morra, tiro alla fune, salto corda, campana, ciclo tappo, quattro cantoni, corsa 3 gambe, corsa dei sacchi, ruba bandiera, 1 2 3 stella, tennis trainer, braccio di ferro.


“Giochi di strada. Manuale pratico per gli educatori” Cirulli Dora Editore            Universitalia  


“Come giocavamo. Una rassegna di giochi di strada di una volta” - Mario Camillino -  Centro Stampa Offset

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