Influenza e Bronchiolite
Cari genitori
I dati liguri dell'influenza indicano una aumento in questa settimana dell'influenza e delle infezioni simili all'influenza (ILI): Influenza like illness)
Per l'età pediatrica desta qualche preoccupazione l'isolamento di campioni del Virus Respiratorio Sinciziale (VRS) che è il principale responsabile di una particolare bronchite del bambino piccolo (sotto ai due anni) chiamata BRONCHIOLITE. Si manifesta con difficoltà respiratoria (affanno e frequenza respiratoria superiore ai 40-50 atti al minuto), con respirazione difficoltosa (rientramenti al giugulo e movimenti dell'addome) che richiede spesso ricovero in quanto l'unica terapia, in caso di difficoltà respiratoria, è la somministrazione di ossigeno e una abbondante idratazione. A poco, o nulla, servono antibiotico e cortisone anche se vengono utilizzati , soprattutto in situazioni di rischio.
Come si diagnostica???? Difficoltà respiratoria (affanno), febbre spesso assente, tosse variabile (potrebbe essere anche assente), condizioni generali scadenti. Il criterio principale per il ricovero è la saturazione di ossigeno ottenuta con il saturimetro da parte del pediatra. Altro dato fondamentale la frequenza respiratoria e le condizioni generali
Come si cura?? Come detto sopra: idratazione generale( bere) e locale( aerosol). Su indicazione del pediatra broncodilatatori e/o adrenalina. Se saturazione bassa: ossigeno (in ospedale)
E SOPRATTUTTO COME SI PREVIENE??? Soprattutto nei bambini sotto l'anno di età e in particolate sotto ai 3-4 mesi di vita evitando contatti con tante persone. Una delle cause principali di ricovero è il passaggio del virus dal fratellino o sorellina che vanno all'asilo al lattante. In questo caso da valutare se la situazione familiare consente di tenere il bambino grande che va all'asilo nido o all'asilo a casa nei primi mesi di vita del lattantino.
I dati liguri dell'influenza indicano una aumento in questa settimana dell'influenza e delle infezioni simili all'influenza (ILI): Influenza like illness)
Per l'età pediatrica desta qualche preoccupazione l'isolamento di campioni del Virus Respiratorio Sinciziale (VRS) che è il principale responsabile di una particolare bronchite del bambino piccolo (sotto ai due anni) chiamata BRONCHIOLITE. Si manifesta con difficoltà respiratoria (affanno e frequenza respiratoria superiore ai 40-50 atti al minuto), con respirazione difficoltosa (rientramenti al giugulo e movimenti dell'addome) che richiede spesso ricovero in quanto l'unica terapia, in caso di difficoltà respiratoria, è la somministrazione di ossigeno e una abbondante idratazione. A poco, o nulla, servono antibiotico e cortisone anche se vengono utilizzati , soprattutto in situazioni di rischio.
Come si diagnostica???? Difficoltà respiratoria (affanno), febbre spesso assente, tosse variabile (potrebbe essere anche assente), condizioni generali scadenti. Il criterio principale per il ricovero è la saturazione di ossigeno ottenuta con il saturimetro da parte del pediatra. Altro dato fondamentale la frequenza respiratoria e le condizioni generali
Come si cura?? Come detto sopra: idratazione generale( bere) e locale( aerosol). Su indicazione del pediatra broncodilatatori e/o adrenalina. Se saturazione bassa: ossigeno (in ospedale)
E SOPRATTUTTO COME SI PREVIENE??? Soprattutto nei bambini sotto l'anno di età e in particolate sotto ai 3-4 mesi di vita evitando contatti con tante persone. Una delle cause principali di ricovero è il passaggio del virus dal fratellino o sorellina che vanno all'asilo al lattante. In questo caso da valutare se la situazione familiare consente di tenere il bambino grande che va all'asilo nido o all'asilo a casa nei primi mesi di vita del lattantino.
SEGNO DI ALLARME LA DIFFICOLTA' RESPIRATORIA E SEGNO DI PREOCCUPAZIONE L'ETA' DEL BAMBINO: SOTTTO AI 3 MESI QUASI SEMPRE NEESSARIO IL RICOVERO
Buona Giornata
Alberto Ferrando
Buona Giornata
Alberto Ferrando
Nessun commento:
Posta un commento