SCUOLA A CASA O A SCUOLA? BAMBINI SENZA DISTURBI DELL'APPRENDIMENTO ESISTONO? O A CERCARE TROVIAMO QUALCOSINA A QUASI TUTTI?
Cari genitori
Qualche tempo fa è venuto un papà dicendomi che il figlio fa la scuola a casa (Homeschool). Tra 1 anno il fratello,che va all'asilo, farà homeschooling con il fratello.
Cari genitori
Qualche tempo fa è venuto un papà dicendomi che il figlio fa la scuola a casa (Homeschool). Tra 1 anno il fratello,che va all'asilo, farà homeschooling con il fratello.
Subito ho pensato ad un maltrattamento ma... tenendo conto di tanti fattori lo è anche mandarli a scuola, o no ? :-).
Ovviamente direte e la socializzazione, l'integrazione ecc. Vero...ma il bullismo e le aspettative esagerate del sistema?
Negli asili all'ultimo anno preparano alla scuola-.........Ma , belin, scusate ma è un intercalare , già Marcello De Bernardi diceva negli anni 70 che l'età per insegnare ai bambini a leggere è....... quando iniziano a leggere da soli. E poi ora abbiamo il boom di DSA (disturbi specifici dell'apprendimento) per ccui (leggete sotto) partono screening e progetti per la diagnosi precoce
ATTENTI ALLA MEDICALIZZAZIONE E AGLI SCREENING: DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (DSA): DISLESSIA, DISCALCULIA ECC
ATTENTI ALLA MEDICALIZZAZIONE E AGLI SCREENING: DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (DSA): DISLESSIA, DISCALCULIA ECC
Cari genitori
Da decenni stiamo cercando di diffondere la cultura della dislessia (la più nota) e dei Disturbi specifici dell'apprendimento.
Ora alcune scuole, nel levante di Genova, citando una legge (ma ci vuole sempre una legge in Italia per fare le cose che servono ai bambini???? ), la art.3, legge n. 170/2010 sI parte con uno screening!!!!!
LA LEGGE CITATA PARLA CHIARO E NONDICE DI FARE UNO SCREENING MA: "E' compito delle scuole di ogni ordine e grado, comprese le scuole dell'infanzia, attivare, previa apposita comunicazione alle famiglie interessate, interventi tempestivi, idonei ad individuare i casi sospetti di DSA degli studenti, sulla base dei protocolli regionali di cui all'articolo 7, comma 1. L'esito di tali attività non costituisce, comunque, una diagnosi di DSA".
COME VEDETE SI PARLA DI INDIVIDUARE CASI SOSPETTI E DI FAMIGLIE INTERESSATE. AL CENTRO C'è LA SCUOLA. Leggete qui: lo specialista interviene successivamente ma le fasi iniziali sono degli insegnanti: http://istruzione.umbria.it/news2012/dsa/materiali/morganti_finale.pdf
Ho sentito parlare di screening gratuito: ATTENTI: prima di aderire parlate con il Vostro pediatra.
NOI COME GENITORI E OPERATORI DOBBIAMO VALUTARE COME SONO FATTE LE COSE, CHI FA LE COSE E SE QUANTO FATTO E' UTILE PER I NOSTRI BAMBINI.
Ricordo che la SALUTE è il terzo mercato economico in Italia e molte cose hanno obiettivi guadagno di salute, altre di guadagno economico (a volte , ed è comprensibile, di entrambi.
Cosa sono?? Trovate una bella spiegazione qui:
http://istruzione.umbria.it/news2012/dsa/materiali/morganti_finale.pdf
RICORDATE CHE OGNI SCREENING HA DEI
FALSI POSITIVI: PERSONE NORMALI CON ESAME ALTERATO
FALSI NEGATIVI: PERSONA MALATA ED ESAME NORMALE
Ed è importante che siano impostati possibilmente nel pubblico o facenti parte di una rete accreditata e costruita con i pediatri curanti per affrontare il secondo e più importante passo: LA TERAPIA CON ASPETTI SULLA PERSONA, SULLA FAMIGLIA E SULLA ECONOMIA DELLA STESSA.
Cari genitori
Da decenni stiamo cercando di diffondere la cultura della dislessia (la più nota) e dei Disturbi specifici dell'apprendimento.
Ora alcune scuole, nel levante di Genova, citando una legge (ma ci vuole sempre una legge in Italia per fare le cose che servono ai bambini???? ), la art.3, legge n. 170/2010 sI parte con uno screening!!!!!
LA LEGGE CITATA PARLA CHIARO E NONDICE DI FARE UNO SCREENING MA: "E' compito delle scuole di ogni ordine e grado, comprese le scuole dell'infanzia, attivare, previa apposita comunicazione alle famiglie interessate, interventi tempestivi, idonei ad individuare i casi sospetti di DSA degli studenti, sulla base dei protocolli regionali di cui all'articolo 7, comma 1. L'esito di tali attività non costituisce, comunque, una diagnosi di DSA".
COME VEDETE SI PARLA DI INDIVIDUARE CASI SOSPETTI E DI FAMIGLIE INTERESSATE. AL CENTRO C'è LA SCUOLA. Leggete qui: lo specialista interviene successivamente ma le fasi iniziali sono degli insegnanti: http://istruzione.umbria.it/news2012/dsa/materiali/morganti_finale.pdf
Ho sentito parlare di screening gratuito: ATTENTI: prima di aderire parlate con il Vostro pediatra.
NOI COME GENITORI E OPERATORI DOBBIAMO VALUTARE COME SONO FATTE LE COSE, CHI FA LE COSE E SE QUANTO FATTO E' UTILE PER I NOSTRI BAMBINI.
Ricordo che la SALUTE è il terzo mercato economico in Italia e molte cose hanno obiettivi guadagno di salute, altre di guadagno economico (a volte , ed è comprensibile, di entrambi.
Cosa sono?? Trovate una bella spiegazione qui:
http://istruzione.umbria.it/news2012/dsa/materiali/morganti_finale.pdf
RICORDATE CHE OGNI SCREENING HA DEI
FALSI POSITIVI: PERSONE NORMALI CON ESAME ALTERATO
FALSI NEGATIVI: PERSONA MALATA ED ESAME NORMALE
Ed è importante che siano impostati possibilmente nel pubblico o facenti parte di una rete accreditata e costruita con i pediatri curanti per affrontare il secondo e più importante passo: LA TERAPIA CON ASPETTI SULLA PERSONA, SULLA FAMIGLIA E SULLA ECONOMIA DELLA STESSA.
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