MIO FIGLIO HA I VERMI!!! LAVATE LE MANI: (Musica di sottofondo: Ma che Bontà di Mina)
Gli ossiuri sono dei
vermi che hanno l’aspetto di piccoli filamenti bianchi o grigio chiaro lunghi
circa fino a 1 cm, sottili, mobili.
Si possono vedere
nella zona anale o tra le natiche; nelle bambine si possono trovare anche nella
zona vulvare, tra le piccole e grandi labbra; raramente si vedono nelle
scariche. Si tratta della più comune parassitosi intestinale dell’uomo (interessano
il 10% dei bambini, indagini fatte in alcune comunità, asili, hanno rilevato
percentuali anche molto più alte e assenza di sintomi); gli ossiuri si
localizzano nell’intestino crasso e nell’ampolla rettale; le femmine,
soprattutto di notte o al mattino presto, escono dall’ano e depositano migliaia
di uova. Il sintomo predominante è il
prurito locale, dovuto alla presenza degli ossiuri, causa di grattamento e
fastidio. Le uova si infilano sotto le unghie delle mani e da qui si
diffondono soprattutto se non si lavano adeguatamente le mani TUTTI.
Le ricadute, anche in
caso di provvedimenti idonei a prevenirle sono molto frequenti, sia per la
difficoltà di una sterilizzazione ambientale completa, sia per la facilità con
cui si può contrarre nuovamente l’infestazione.
La presenza degli ossiuri non indica condizioni igieniche
scadenti nella famiglia.
Ci si contagia
attraverso la vita di comunità, soprattutto asilo e scuola ma anche altri
luoghi frequentati da molte persone come le palestre. L’infestazione si
acquisisce ingerendo le uova: queste vengono disperse nell’ambiente da animali
domestici o da persone infette. Gli ossiuri non danno seri problemi di salute,
o sono addirittura asintomatici (senza prurito). Il sintomo più comune è il
prurito nella zona perianale.
Talvolta i parassiti
risalgono in vagina, provocando prurito e secrezione. In alcuni casi, come
dicono le nonne, vi possono essere disturbi generali: irrequietezza, perdita di
appetito, dolori addominali, insonnia. Quindi ricordate: se un bambino ha
prurito o irritazione alla zona anale o, nella femmina, vulvare, potrebbe avere
gli ossiuri. In tal caso si prova a cercare il vermetto. Per esaminare la zona
perianale, utilizzate una buona sorgente di luce e esaminate quando ha il
prurito o comunque dopo che il bambino si è andato a dormire o al mattino,
appena sveglio, per due giorni consecutivi. Se non li trovate e i disturbi
persistono, sentite il pediatra perché valuti se eventualmente effettuare lo
scotch test (ricerca delle uova don una tecnica particolare che richiede, come
dice il nome, lo scotch e un vetrino da microscopio). Se avete visto gli
ossiuri chiamate il pediatra perché vi prescriva un farmaco antivermi, che
andrà somministrato in un’unica dose, ripetuto dopo 15 giorni. In caso di
recidiva, o di familiari con sintomi analoghi, la terapia va estesa a tutto il
gruppo famigliare.
Utili norme igieniche
quali: lavaggio a 60° della biancheria intima e del letto e degli asciugamani
del bagno.
L’utilizzo degli
asciugamani essere strettamente personale fino alla seconda somministrazione
del farmaco. Lavare frequentemente le mani e tagliare le unghie corte.
E A SCUOLA E ALL'ASILO?????? ISOLIAMO I BAMBINI??
Le uova degli ossiuri possono rimanere vive nell`ambiente
anche per 2-3 settimane ed è per questo che ci si può facilmente riammalare;
infatti possono essere trasportate con le mani e le dita attraverso i
giocattoli, lenzuola, vestiti e l`asse del gabinetto.
I sintomi in genere compaiono dopo un periodo di incubazione
di 1-2 mesi.
Sono pericolosi? Assolutamente no. Nelle scuole materne
gli ossiuri sono molto frequenti, ma pochi bambini hanno i sintomi.
Cosa fare? Se il bambino sta bene non si fa nulla al di
fuori di... indovinate? Lavarsi bene le mani.
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