lunedì 9 maggio 2016

MALATI AL'ASILO E A SCUOLA: MANCA RISPETTO ED EDUCAZIONE


MALATI AL'ASILO E A SCUOLA: MANCA RISPETTO ED EDUCAZIONE
Cari genitori
Stamane ho ricevuto questa domanda che invio integralmente con la mia risposta su cui potremo confrontarci...per chi vuole: domani al Chighizola alle 14,30 (si parla di lettura), mercoledì a Medicina alle 14,30 con UNICEF (informazioni in sede), Giovedì...Vi informerò dei vari incontri.
Consiglio di leggere il mio libro "Come crescere mio figlio) ove tratto anche questo tema della educazione che significa prima di tutto...educare noi adulti :-). (Libro nelle librerie e anche online in versione cartacea ed elettronica: http://ow.ly/Y53e4
"Buongiorno
Sono un insegnante di scuola materna, le scrivo a proposito dell inserimento a scuola di bambini ancora malati. come lei saprà molto spesso le famiglie per svariati motivi reinseriscono a scuola i  figli non ancora perfettamente guariti minacciando cosi la buona salute degli altri bimbi.
Vorrei chiederle se in caso di herpes il bambino può frequentare
E anche in presenza di congiuntivite, trattata da due giorni con Tobral che a detta dei genitori scongiura il diffondersi  della congiuntivite
Spero lei possa darmi una risposta.
in ogni caso la ringrazio e le faccio i miei complimenti per la passione con cui si dedica al suo lavoro. Ho avuto il piacere di conoscerla durante un corso per i volontari della band degli orsi della quale faccio parte.
Buona giornata e buon lavoro"

Bel problema.  Riguarda  temi caldi della nostra Società: delega, poco rispetto, scarso accudimento affettivo e eccesso di concessioni. Dovremmo puntare su Corsi di genitorialità rapidi. Disponibile a parlarne perché  inadeguati stili educativi e di accudimento ("incuria" e "discuria") stanno aumentando in modo epidemico.

Quanti bambini mandati a scuola ammalati subiranno altre forme di non rispetto (già questa significa far riammalare prima il bambino e far ammalare glia altri....Altra forma di non rispetto è la mancata vaccinazione su cui ritornerò: si espone il bambino a rischio e si fa rischiare i bambini che hanno problemi :-( ). E la soluzione dobbiamo trovarla all'interno delle famiglie prima che si manifestino altri disturbi che sono in aumento: bullismo, uso di "sostanze", stili di vita pericolosi per sé e per altri. BISOGNA PARLARE A E CON  QUESTI GENITORI. 



























1 commento:

  1. Buongiorno
    questo tema è stato trattato in una riunione all'asilo nido frequentato dalle mie bimbe (gemelle), e ho capito in quell'occasione che è una questione molto importante. Mi sono messa molto in discussione, e ho avuto timore di essere stata qualche volta un genitore poco attento. In occasione di grossi raddreddori, o di piccole febbri di cui non mi ero accorta una o l'altra delle mie figlie sono andate all'asilo. Non hanno avuto malattie infettive, tranne una congiuntivite contratta però durante le vacanze di Natale... però ho capito di avere pochi strumenti per discriminare tra le situazioni, e come me altre mamme che non mi sento di giudicare disattente. Durante la riunione all'Asilo, poi, una mamma ha candidamente confessato di subire delle pressioni al lavoro, e mi rendo conto che anche questo è un problema per molte persone (anche se andrebbe trattato in un'altra sede, o sotto un altro titolo).
    Grazie

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