Australia, sei morti a Melbourne per "asma da temporale": cosa è?
L’asma da temporale è una situazione descritta da pochi anni
dovuta probabilmente ai cambiamenti climatici.
In genere la pioggia riduce la concentrazione delle sostanze
allergizzanti (pollini e muffe) ma se è intensa come un forte temporale,
associato in genere ad un abbassamento della temperatura, può frammentarle rendendole
più facili da essere imnalate e penetrare nelle vie respiratorie causando così
attacchi di asma anche gravi (caso più recente: 6 morti in Australia): http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Australia-Melbourne-asma-temporale-sei-morti-9d45ce32-573f-437c-ae83-994ed1edef11.html
E’ stato notato un aumento dei ricoveri da asma, spesso gravi,
fra soggetti affetti asma e/o rinite allergica nelle ore successive a un
temporale.
L’asma da temporale insorge nei soggetti anche in base della
stagione in cui i temporali si verificano. Ogni polline ha il suo picco di
concentrazione a seconda della stagione dell’anno: se il temporale si verifica
quando la concentrazione allergenica è al suo massimo gli effetti possono
essere molto più importanti.
Episodi di asma dopo i temporali si sono verificati, sia in
adulti che in bambini, in modo quasi epidemico, a Londra, in Australia e
Napoli, in presenza di elevate concentrazione di pollini di Graminacee o
Parietaria.
COSA FARE?
Tenersi aggiornati
sulla concentrazione allergenica ed evitare di uscire durante o subito dopo i
temporali.
Non sospendere mai la terapia in atto anzi, al primo accenno
di asma, intensificare la terapia consigliata dal proprio medico o dal centro
di riferimento e seguire le isruzioni date.
Non dimenticarsi mai di portare il farmaco con sé.
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