lunedì 26 dicembre 2016

PUNTURE DI RAGNO A DICEMBRE: quando preoccuparsi

PUNTURE DI RAGNO A DICEMBRE: quando preoccuparsi
Con il cambiamento del clima in alcune zone d’Italia si osservano punture di insetti che una volta avvenivano in periodi dell’anno più caldi. Consigli tratti dal libro “Primo Soccorso pediatrico”  https://www.amazon.it/Primo-SOCCORSO-pediatrico-Alberto-Ferrando/dp/8868954117/ref=zg_bs_5329313031_18?_encoding=UTF8&psc=1&refRID=PKTZ5FY5183SXWF3JGC5 qui sotto
Questo vale per vari tipi di insetto e anche per i ragni. Il 25 dicembre una ragazza è stata morsa da un  ragno violino, mentre dormiva, a Pordenone.
 In alcuni  soggetti può causare il cosiddetto “loxoscelismo”: una ulcera che si estende diversi centimetri e che può risolversi in una cicatrice più o meno estesa.
PUNTURE DI RAGNO Le punture di ragno non sono una rarità ma, spesso, si risolvono piuttosto rapidamente senza esiti. Infatti, nelle abitazioni sono presenti molte decine di specie di ragni, quasi tutti inoffensivi e innocui per l’uomo. 
In Italia esistono solo quattro specie di ragni velenosi: 
  • il ragno bruno solitario (detto anche ragno violino per la caratteristica macchia scura sul carapace a forma di un violino), 
  • la tarantola , 
  • il ragno dal sacco giallo 
  • la malmignatta . 
  • tutti gli altri tipi di ragno, a cominciare dal ragno domestico, sono innocui, anche se sono responsabili di molte di quelle punture apparentemente inspiegabili che i bambini spesso presentano al risveglio. Nel caso di morso di ragno domestico la pelle presenta una zona arrossata e più o meno gonfia a seconda della sede (tipico il gonfiore della palpebra al risveglio del bambino). 
COSA FARE??
applicare un cubetto di ghiaccio o del cotone imbevuto di acqua fredda; 
Ripulite accuratamente il letto e la camera del bimbo. 
Chiamare il pediatra se: 
• la pelle forma una vescica o una macchia violacea; 
• compare una ferita che fa fatica a guarire. Nel caso di morso di ragno violino entro 4-8 ore nella zona cutanea colpita compare dolore locale e si formano delle vesciche; la parte centrale appare infossata e assume un colore bluastro; in rari casi (bambini piccoli) compaiono brividi, tremori, febbre ed eventualmente stato di shock. In questo caso è necessario: 
• lavare la zona del morso con acqua e sapone; 
• chiamare immediatamente il medico. 
Nel caso di morso di una tarantola sono evidenti sulla pelle 2 fori e solo più tardi la cute diventa dolente, bluastra e si ulcera. In questo caso è necessario: 
• chiamare il medico immediatamente; 
• lavare la ferita con acqua e sapone; 
• applicare ghiaccio o impacchi freddi. 
Nel caso di morso della malmignatta e del ragno dal sacco giallo potrebbero insorgere sintomi sistemici quali dolori addominali, rigidità degli arti, sudori freddi, nausea, vomito, febbre, cefalea e, nei casi più gravi, perdita dei sensi. I casi mortali sono molto rari. Resta ovviamente pericoloso per coloro che possono essere vittime di shock anafilattico. In questo caso è necessario: 
• spremere bene la parte per la fuoruscita del veleno; 
• recarsi il prima possibile al Pronto Soccorso (per una valutazione dei parametri vitali), senza farsi prendere dal panico; 
• nell’attesa di giungervi, applicare un cubetto di ghiaccio: può alleviare il dolore. 

Non attendere a chiamare il 118/112 o a recarsi al Pronto Soccorso


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