MAMMA LA TV MI FA STAR MALE!!!
Sottotitolo: perché urlano o sono
tutti arrabbiati o molto tristi?
Cari genitori
Già in passato ho parlato dei rischi psicofisici a cui vanno incontro i nostri bambini esposti a
informazioni, soprattutto alla TV, tragiche. Non mi riferisco, ovviamente, ai
programmi per l’infanzia che, seguiti in maniera limitata, sono anche
rilassanti per il bambino ma a tutti i tg, o ai vari talkshow dove le notizie
vengono date in toni allarmistici, urlate, sopratono e dove qualsiasi cosa fa
spettacolo, comprese la sofferenza e il
dolore della gente.
Situazioni tristi e dolorose fanno
parte della vita di ogni essere umano e anche i bambini debbono purtroppo affrontarle,
elaborarle e ..superarle. Affinchè i bambini possano farlo è necessario che le
notizie non siano artatamente esagerate, amplificate e reiteratamente ripetute per
evitare di creare ed alimentare ansie, timori e paure.
Questo vale per le informazioni che
tra Tv, Internet, social network e le varie tecnologie piovono addosso a noi e,
inevitabilmente, ai nostri bambini.
Purtroppo le notizie tragiche
sono molte e i vari TG, anziché
utilizzare modalità di comunicazione pacate, “aggrediscono” il telespettatore
con toni fatti apposta per coinvolgere emotivamente e creare “emozioni” (non
certo positive) in tutti coloro che sono davanti ai teleschermi.
Cosa succede a noi e ai bambini?
Si hanno reazioni, quali ansia, paura, depressione, precarietà, instabilità,
insicurezza, angoscia dovute più alla modalità comunicativa che alla notizia in
se stessa.
Cosa fare?? Usare il telecomando
che permette di chiudere l’intrusione casalinga :-) . Informarsi sui fatti e spiegare ai
bambini cosa accade con pacatezza. Informarli su notizie anche dolorose ma
senza enfatizzazioni. Bisogna spiegar loro, con parole semplici, quanto
avviene.
Bisogna cercare, inoltre, di
evitare di riguardare gli stessi servizi
perché i più piccoli potrebbero capire
che le stesse tragedie continuano a ripetersi.
Chiedere consigli al pediatra se
il bambino presentasse comportamenti anomali quali reazioni di paura, rifiuto, irritabilità
o patologie dette “somatoformi” equivalenti di stati d’ansia quali dolori
addominali, cefalea, irritabilità, disturbi del sonno, enuresi ecc.
La TV, come tutti gli strumenti,
va utilizzata con moderazione e non proibita
completamente…ma i TG forse si, soprattutto quelli urlati, meglio evitarli.
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