lunedì 23 luglio 2018

Punture di api, vespe, calabroni e bombi

Punture di apivespecalabroni e bombi; cosa fare e cosa non fare, come prevenire
Tratto dal libro "Primo Soccorso Pediatrico" e "Come crescere mio figlio" Ed. LSWR
Cosa sapere
Di solito le punture delle vespe e delle api non sono pericolose, anche se molto dolorose. 
In rari casi però, quando il bambino è allergico al loro veleno, si possono avere gravi reazioni con shock anafilattico. 
Le vespe non lasciano mai il pungiglione ed è questo il motivo per cui una sola vespa può causare punture multiple. 
Le api invece hanno un pungiglione rostrato che si spezza e rimane infisso nella cute, con la conseguente morte dell’ape.
Quando portate i bambini in campagna fate attenzione alla presenza di nidi.
Fate indossare e indossate sempre scarpe.
Cosa fare
- Pulire bene la zona con acqua fredda e mettere ghiaccio non a contatto della pelle per alleviare il dolore.
- In caso di una reazione locale usare una crema antinfiammatoria (gel al cloruro di alluminio
al 5%) mentre se si presenta una reazione infiammatoria intensa usare creme al cortisone per un periodo limitato alla fase acuta o anche antistaminici per bocca.
- Cercare di rimuovere il più velocemente possibile il pungiglione con un coltello (rovesciato dalla parte della lama che non taglia) o con una chiave o una card: “strusciare” la lama sulla pelle, intorno alla zona dove l’insetto ha punto il bambino, quando la lama “incontra” il pungiglione fare leva delicatamente in modo da estrarre il pungiglione senza schiacciarlo. 

- Se il pungiglione non viene prontamente rimosso, la parete del sacco velenifero, dopo il distacco dell’ape, si contrae più volte, rilasciando il veleno anche per diversi minuti nella zona colpita dalla puntura.
page119image8027872ALLARM
Se il bambino viene punto in gola o sulla lingua o dà segni di una reazione allergica più grave (marcata difficoltà respiratoria, gonfiore, pomfi orticarioidi diffusi, fino allo shock anafilattico), anche se dopo 10-20 minuti dalla puntura, soprattutto se le punture sono multiple, recarsi subito al Pronto Soccorso.
Cosa non fare
  • Non usare ammoniaca (può peggiorare la situazione).
  • Non cercare di rimuovere il pungiglione cercando di spremere la pelle attorno.
  • Non utilizzare antistaminici locali che sono spesso fotosensibilizzanti e allergizzanti.
  • Non consentire al bambino di grattarsi (la lesione potrebbe infettarsi).



Nessun commento:

Posta un commento