BAMBINI A CASA: E' GIUSTO?
Cari genitori
Sono stato da ieri più volte contattato per pareri su richieste di adesione a petizioni per far uscire i bambini (petizioni sia a livello nazionale che locale ,diretta al sindaco. Nazionale qui: giuseppe-conte-bambini-e-quarantena-non-dimentichiamo-i-bisogni-dei-più-piccoli che locale diretta al Sindaco Bucci).
Petizioni giuste in quanto viene chiesta attenzione ai bisogni dei bambini e delle famiglie e particolarmente importante per bambini con problemi di salute e/o comportamentali.
So che livello nazionale si sta lavorando insieme a molte associazioni per venire incontro ai bisogni di bambini e famiglie in questo periodo soprattutto per situazioni difficili come la gestione di bambini con patologie e/o disturbi comportamentali o situazioni di "fragilità" o di debolezza. Non solo perché non si sa cosa fare o i bambini si annoiano: cosa importante ma non prioritaria in questa situazione di emergenza sanitaria. Anche se gli aspetti psicologici di questa quarantena non vanno sottovalutati ma sta anche a noi adulti cercare di attenuarli.
Il mio consiglio? Seguire le indicazioni ufficiali affrontando con pazienza tutte le difficoltà che questa situazione comporta.
Aiutiamoci segnalando iniziative di gioco, di educazione e di svago da fare per stimolare la fantasia dei bambini
Mamme mi segnalano queste:
L'obiettivo comune che abbiamo è cercare di superare il meno male possibile la pandemia. In salute. Vivi.
Ricordiamo che l'obiettivo della salute, anche mentale e psicologica, dei bambini e delle famiglie (e anche degli operatori sanitari) è molto importante e dobbiamo anche evitare danni derivanti da messaggi divergenti.
Ad esempio non lamentiamoci troppo davanti ai bambini, recepiranno il nostro malessere e ne soffriranno, non diamo aspettative e cerchiamo di affrontare ogni giornata con serenità, e in salute, a casa con l'opportunità di stare insieme.
Un abbraccio virtuale
Alberto Ferrando
Nessun commento:
Posta un commento