venerdì 26 aprile 2024

CANI E BAMBINI GIOIE E DOLORI: importanza del "fattore, e intelligenza, umana

CANI E BAMBINI GIOIE E DOLORI: importanza del "fattore, e intelligenza, umana

Cari genitori

Ho fatto più articoli sui rapporti tra cani e bambini .

Il rapporto che porta tante gioie ma anche, purtroppo dolori (vedi articolo qui: https://ferrandoalberto.blogspot.com/2023/04/cani-bambini-gioie-ma-anche-rischi-e.html).

A questo link trovate vari articoli: https://ferrandoalberto.blogspot.com/2023/04/cani-bambini-gioie-ma-anche-rischi-e.html

Nelle foto che trovate alcuni esempi purtroppo di aggressioni di cani.

Le aggressioni denunciate sarebbero 70.000 all’anno in Italia. 

Ultimamente i fatti di cronaca con esiti mortali anche in bambini sono stati numerosi.

Faccio mie alcune considerazioni apparse sulla pagina del Prof. Burioni (che è stato pesantemente insultato) attenuando alcuni termini un po' coloriti e che fanno il punto in base a dati forniti da esperti:

1) L'aggressività dei cani è imprevedibile all'interno della stessa razza, ed è addirittura maggiore nei cani di piccola taglia. 

2) Un cane aggressivo può essere controllato da un padrone consapevole e scrupoloso che lo sottopone a un adeguato addestramento, ma da un lato questo controllo non è mai assoluto, e anche la INGENUITA’ /NON CONSAPEVOLEZZA del padrone è del tutto imprevedibile e probabilmente in diversi casi risulta di altissimo livello. 

3) Dunque un cane può dare sfogo alla sua aggressività e attaccare, a prescindere dalla razza. Questo è un evento rarissimo ed eccezionale nel caso di un cane poco aggressivo e/o ben controllato dal padrone consapevole. Più frequente se il singolo cane è più aggressivo e/o il padrone è NON CONSAPEVOLE O DA EDUCARE LUI STESSO. 

4) Quando un cane attacca un uomo se il cane è un barboncino o un bassotto, il malcapitato finisce nel caso peggiore al pronto soccorso con una cicatrice. 

5) Quando un pitbull o una razza simile attacca un uomo specie se bambino o anziano, l'uomo può finire al cimitero. Ovviamente non è "colpa del cane" (un cane non può avere una colpa) ma degli uomini che lo contornano e che hanno consentito che la tragedia avvenisse o che lo hanno selezionato per renderlo così letale. 

6) Il grafico da cui tutto è partito, che mi aveva molto impressionato, è a mio giudizio correttissimo nella sostanza. per diversi motivi

a) in tutte le casistiche aneddotiche di uccisioni umane da parte di cane i pitbull sono largamente in testa. (cercate in giro) 

b) in un lavoro scientifico pubblicato in una rivista peer reviewed che analizza rigorosamente i cani uccisi da altri cani in Olanda, i pitbull sono rappresentati in maniera analolga tra gli uccisori. Per questo ritengo che al di là della precisione dei numeri (magari non è 66% ma è 50 o 75) la sostanza sia correttissima. 

7) i pitbull (e altre razze dello stesso tipo) dunque sono pericolosi. Non perché sono più aggressivi, ma perché sono più forti e letali. Una distrazione (o una superficialità, o una fatalità) che riguarda questa razza può avere conseguenze mortali. Succede per altre cose della vita (una bicicletta è meno pericolosa di un autotreno) e succede anche per i cani. 

Quello che è giusto mettere in atto per evitare che persone finiscano al cimitero a causa di un cane è questione politica e non scientifica.



 





































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