Titolo: Zanzare: come proteggere i nostri bambini (e mantenere la calma!) 👫💚
Introduzione
Le zanzare sono piccole, ma sanno farsi sentire: ronzii, punture, prurito e notti insonni. Alcune specie, purtroppo, possono anche trasmettere malattie. Vediamo insieme, in modo semplice e chiaro, come difendere i nostri bambini con pochi accorgimenti pratici.
1. Non tutte le zanzare sono uguali!
- Zanzara comune (Culex pipiens) → Principale responsabile della trasmissione del West Nile virus in Italia. Attiva soprattutto di sera e di notte. Ama deporre le uova in acque stagnanti “sporche” come tombini e fossi.
- Zanzara tigre (Aedes albopictus) → Punge soprattutto di giorno, può trasmettere malattie come Dengue, Chikungunya e Zika, ma non è il principale vettore del West Nile nel nostro Paese.
Fonti:
ECDC – West Nile virus factsheet (2025)
ISS – Epicentro: Febbre West Nile
IZS delle Venezie – Sorveglianza West Nile in Italia
2. Prevenire è meglio che grattarsi! 🌫️👆
- Elimina l'acqua stagnante: svuota sottovasi, secchi e giochi all'aperto che raccolgono pioggia.
- Tratta i tombini con larvicidi biologici (Bacillus thuringiensis israelensis - Bti) dove non è possibile eliminare l'acqua.
- Metti le zanzariere alle finestre e, se possibile, anche alle culle.
- Vesti i bambini con abiti chiari e leggeri che coprano braccia e gambe.
- Predatori naturali: i pipistrelli possono mangiare centinaia di zanzare ogni notte. Una "bat box" in giardino può essere un aiuto naturale.
3. Repellenti: sì, ma con attenzione 🚫💚
- Per i bambini sopra i 2 anni, si possono usare repellenti a base di icaridina o DEET (a concentrazioni adatte e solo seguendo le istruzioni).
- Evitare l'uso diretto su mani e viso: meglio applicarli su vestiti o su zone esposte con moderazione.
- Per i neonati, meglio affidarsi solo a barriere fisiche (zanzariere) e non a prodotti chimici.
4. Se la puntura è già arrivata 👇
- Lavare bene con acqua e sapone.
- Crema lenitiva o a base di idrocortisone leggero se c’è molto prurito (solo su indicazione del pediatra).
- Antistaminico orale se le reazioni sono intense, sempre dopo aver sentito il medico.
Conclusione
Proteggere i nostri bambini dalle zanzare non richiede magie, ma costanza e attenzione: niente acqua stagnante, barriere fisiche e, quando serve, repellenti sicuri. E ricordiamo: una buona prevenzione vale più di cento notti a grattarsi!
PREVENZIONE: https://ferrandoalberto.blogspot.com/2014/08/zanzare-e-zanzara-tighe-e-chkunguya.html
Fonti scientifiche:
- European Centre for Disease Prevention and Control (ECDC), West Nile virus factsheet (2025)
- Istituto Superiore di Sanità (ISS), Epicentro: Febbre West Nile
- Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe), West Nile in Italia
- ECDC, Aedes albopictus factsheet (2025)

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