venerdì 15 agosto 2025

Titolo: Zanzare: come proteggere i nostri bambini (e mantenere la calma!) 👫💚

Titolo: Zanzare: come proteggere i nostri bambini (e mantenere la calma!) ðŸ‘«ðŸ’š

Introduzione
Le zanzare sono piccole, ma sanno farsi sentire: ronzii, punture, prurito e notti insonni. Alcune specie, purtroppo, possono anche trasmettere malattie. Vediamo insieme, in modo semplice e chiaro, come difendere i nostri bambini con pochi accorgimenti pratici.

1. Non tutte le zanzare sono uguali!

  • Zanzara comune (Culex pipiens) → Principale responsabile della trasmissione del West Nile virus in Italia. Attiva soprattutto di sera e di notte. Ama deporre le uova in acque stagnanti “sporche” come tombini e fossi.
  • Zanzara tigre (Aedes albopictus) → Punge soprattutto di giorno, può trasmettere malattie come Dengue, Chikungunya e Zika, ma non Ã¨ il principale vettore del West Nile nel nostro Paese.

Fonti:
ECDC – West Nile virus factsheet (2025)
ISS – Epicentro: Febbre West Nile
IZS delle Venezie – Sorveglianza West Nile in Italia

2. Prevenire è meglio che grattarsi! ðŸŒ«️👆

  • Elimina l'acqua stagnante: svuota sottovasi, secchi e giochi all'aperto che raccolgono pioggia.
  • Tratta i tombini con larvicidi biologici (Bacillus thuringiensis israelensis - Bti) dove non è possibile eliminare l'acqua.
  • Metti le zanzariere alle finestre e, se possibile, anche alle culle.
  • Vesti i bambini con abiti chiari e leggeri che coprano braccia e gambe.
  • Predatori naturali: i pipistrelli possono mangiare centinaia di zanzare ogni notte. Una "bat box" in giardino può essere un aiuto naturale.

3. Repellenti: sì, ma con attenzione ðŸš«ðŸ’š

  • Per i bambini sopra i 2 anni, si possono usare repellenti a base di icaridina o DEET (a concentrazioni adatte e solo seguendo le istruzioni).
  • Evitare l'uso diretto su mani e viso: meglio applicarli su vestiti o su zone esposte con moderazione.
  • Per i neonati, meglio affidarsi solo a barriere fisiche (zanzariere) e non a prodotti chimici.

4. Se la puntura è già arrivata ðŸ‘‡

  • Lavare bene con acqua e sapone.
  • Crema lenitiva o a base di idrocortisone leggero se c’è molto prurito (solo su indicazione del pediatra).
  • Antistaminico orale se le reazioni sono intense, sempre dopo aver sentito il medico.

Conclusione
Proteggere i nostri bambini dalle zanzare non richiede magie, ma costanza e attenzione: niente acqua stagnante, barriere fisiche e, quando serve, repellenti sicuri. E ricordiamo: una buona prevenzione vale più di cento notti a grattarsi!

PREVENZIONE: https://ferrandoalberto.blogspot.com/2014/08/zanzare-e-zanzara-tighe-e-chkunguya.html

Fonti scientifiche:

  1. European Centre for Disease Prevention and Control (ECDC), West Nile virus factsheet (2025)
  2. Istituto Superiore di Sanità (ISS), Epicentro: Febbre West Nile
  3. Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe), West Nile in Italia
  4. ECDC, Aedes albopictus factsheet (2025)

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