venerdì 14 ottobre 2011

Vaccino antinfluenzale



ALLEGATA TABELLA DEI SOGGETTI A RISCHIO A CUI E' CALDAMENTE RACCOMANDATA LA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE



PENSATE ALL'INFLUENZA MA ANCHE, E SOPRATTUTTO, ALLA SICUREZZA E ALLA PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI PRIMA CAUSA DI RICOVERO E DI MORTALITA' DA 1 ANNO A 36 ANNI DI VITA.

I DANNI DA MALATTIE INFETTIVE SONO MOLTO MOLTO MINORI DEI DANNI CAUSATI DA INCIDENTI (MOLTI PREVENIBILI, ES. CON C'USO DEL SEGGIOLINO IN AUTO) E DA STILI DI VITA SCORRETTI COME MANGIARE TROPPO O MALE E ALCOL



“Scusi, dottore, devo fare quest’anno la vaccinazione antinfluenzale ai miei bambini che hanno dieci anni il primo e quattro mesi il secondo? Gli anni scorsi non l’ho mai fatta eseguire ma ne leggo tante sui giornali e mi sono spaventata”

Quest’anno non è prevista un’epidemia di influenza più pericolosa degli anni precedenti; il suo bambino più grande, per fortuna, non ha una malattia di base per la quale invece sarebbe fortemente raccomandata la vaccinazione per proteggerlo da eventuali complicazioni, una broncopolmonite ad esempio, ed inoltre durante la stagione invernale molti sono i virus che possono causare infezioni delle prime vie aeree. Certamente il virus specifico dell’influenza sarà quello responsabile verso gennaio-febbraio del maggior numero di malati contemporaneamente, ma in genere l’influenza si risolve spontaneamente in qualche giorno di febbre e con terapie solo sintomatiche, oltre al necessario riposo.

“Ma nemmeno il piccolino? E se gliela porta a casa da scuola il fratello?”

La vaccinazione antinfluenzale non può essere praticata prima dei sei mesi di età perché può dare reazioni significative; valgono pertanto i consigli di normale igiene, e cioè insegnare al grande di mettersi la mano davanti alla bocca quando tossisce o starnutisce, lavarsi bene le mani per chiunque accudisca il piccino, non portarlo in ambienti affollati e fumosi. Se comunque è preoccupata, può vaccinarsi Lei anche se sta allattandolo, perché effettivamente i dati statistici ci dicono che quella è un’età a rischio per possibili complicazioni respiratorie.

“Mi ha quasi convinto, però io sono allergica all’uovo e mi hanno detto che non posso fare in questo caso la vaccinazione”

In realtà questo vale solo nel caso lei avesse avuto in precedenza una forma di anafilassi di qualunque origine, cioè una grave reazione a farmaci, alimenti o a punture di insetto, tale da provocare un collasso e la necessità di un intervento medico d’urgenza

“Scusi, ma mia sorella ha un bambino di 10 mesi nato prematuro: lui invece la deve fare?”

Noi Pediatri di famiglia suggeriamo di vaccinare i bambini piccoli anche in assenza di patologie di base, dall’età di 6 mesi e fino ai 5 anni, in quanto è stato dimostrato, da ricerche scientifiche internazionali, che a questa età i rischi di ospedalizzazione per complicanze derivanti dall’influenza sono alte e superiori a quelle di altre fasce di età.Tenga presente inoltre che, essendo il primo anno in cui viene vaccinato, il bambino sotto i 9 anni di età dovrà fare un richiamo dopo un mese.

“Posso dare a una mia amica il suggerimento di vaccinare il suo bambino malato di diabete; lo porta regolarmente ai controlli in ospedale ma non le hanno mai dato questo suggerimento”

Le categorie a rischio da vaccinare regolarmente ogni anno e a prescindere dall’età ma oltre i 6 mesi,sono i diabetici,chi ha malattie croniche del cuore, del sangue,dei reni o dell’apparato neuromuscolare; inoltre chi ha poche difese immunitarie e chi assume correntemente aspirina, i bambini per i quali sono previsti interventi chirurgici importanti,infine chi soffre d’asma grave. “Allora, se ho ben capito, posso vaccinarmi io per proteggere il piccolo, evitare di portarlo in ambienti affollati e pieni di fumo e insegnare i vecchi consigli della nonna riguardanti l’igiene personale per chi avesse dei sintomi di raffreddore?”

Esatto, sono i consigli migliori oltre ad avere sempre un’alimentazione varia e ricca di frutta e verdura.

Compito di voi genitori è appunto di informarvi dal vostro medico di fiducia (che ha il compito di informarvi adeguatamente) , di aderire alle raccomandazioni alla vaccinazione di cui abbiamo parlato, di non dimenticare le norme igieniche tradizionali e … di stare sereni, infatti credo che questo sia il miglior modo per reagire ai problemi sanitari, piccoli o grandi, reali o potenziali, concreti o enfatizzati anche per trasmettere ai vostri figli la stessa fiducia; dia retta a me, questo penso sia il miglior vaccino, costa nulla ma è efficacissimo.





Nessun commento:

Posta un commento