PITIRIASI ROSEA DI GIBERT
La Pitiriasi rosea di Gibert è una dermatite che si verifica più
frequentemente negli adolescenti o nei giovani adulti ma non è rara in età
pediatrica a partire dai 4-5 anni.
La Pitiriasi rosea è una malattia della pelle, innocua,
autorisolventesi che si manifesta con
delle macchie di colore rosso, con desquamazione, di dimensioni variabili che
si sviluppa, gradualmente, solitamente
su tutto il corpo.
Le macchie non danno prurito anche se in alcuni casi può essere
presente.
Questa malattia della pelle di solito scompare senza alcun
trattamento in qualche settimana anche se sono descritte forme di durata
maggiore, fino a 3 mesi..
L’eruzione cutanea inizia come un unica grande macchia chiamata “chiazza madre”
rotonda o ovale, squamosa e con i bordi rialzati seguita poi da macchie arrossate e con desquamazione, talora
lievemente rilevate che si estendono in tutte le altre parti del corpo come torace, schiena,
braccia e gambe.
Le dimensioni di queste macchie variano da circa 2
cm a 10 cm. In pochi giorni o settimane, le macchie si presenteranno
color salmone con dimensioni comprese tra 1 cm e 2 cm e appariranno raggruppate
soprattutto sull’addome, torace, braccia o gambe. Le macchie possono arrivare
fino al collo, ma raramente al volto.
Prima della comparsa della chiazza madre alcuni soggetti possono
avvertire stanchezza e sintomi simili a quelli dell’influenza .
Tra i più
comuni sono cefalea (mal di testa), nausea, mal di gola e perdita di appetito.
In rari casi il prurito può essere irritante e fastidioso e
richiedere una terapia con antistaminico per bocca (creme antistaminiche non
vanno date).
La causa è sconosciuta. Alcuni studi dimostrano che la
causa della Pitiriasi rosea può essere di origine virale. Essa si verifica più
spesso in autunno e in primavera.
La Pitiriasi rosea non
è contagiosa e non si diffonde da persona a persona attraverso il semplice
contatto fisico.
Le donne sono generalmente più colpite rispetto agli uomini.
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