COME SOPRAVVIVERE ALL'ARRIVO A CASA DI UN BAMBINO: DECALOGO DOPO DECENNI DI ESPERIENZA
Da leggere e rileggere per il benessere di mamma, papà, bambini e nonni
Alberto Ferrando
DECALOGO DI SOPRAVVIVENZA
Arrivati a casa..e sempre
bambino. Le coccole sono un toccasana non solo per il bebè ma anche per mamma e papà.
Da leggere e rileggere per il benessere di mamma, papà, bambini e nonni
Alberto Ferrando
DECALOGO DI SOPRAVVIVENZA
Arrivati a casa..e sempre
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La mamma ha sempre ragione non la nonna, la vicina, il pediatra, l’infermiere, etc:
vostro figlio e’ unico.
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Mamma e papà debbono parlarsi e allearsi tra loro.
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I nonni sono una grande risorsa. Soprattutto se esiste rispetto reciproco e regole
chiare.
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Amici, parenti, conoscenti e vicini: avvisate che nei primi periodi sarete voi a
chiamarli.
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Il neonato potrebbe voler mangiare ogni 2 ore nei primi periodi (anche oltre a 1
mese). Seguite i suoi ritmi e staccate il telefono. Suonerà regolarmente nel
momento meno adatto.
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Al neonato e ai lattanti non interessa essere baciati sulle manine e presi in braccio
da estranei (o anche da conoscenti). Più gente li tocca e maggiori sono le
possibilità di ammalarsi. Non sono dei peluche da toccare e abbracciare.
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Uscire tanto da casa, appena si può, appena si è in grado di farcela. Più si esce
meglio starà il bebè e anche la mamma.
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Farsi aiutare. Nei primi periodi la gestione della casa e della cucina e altro se è
possibile darla “in appalto” a nonni, amici, marito, compagno.
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Cercare di ritagliarsi degli spazi, anche brevi. All’inizio è difficile ma pian piano
bisogna imporselo.
bambino. Le coccole sono un toccasana non solo per il bebè ma anche per mamma e papà.
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