TRAUMA CRANICO: COSA FARE E COSA NON FARE·(NON CI SONO SOLO I VACCINI 2)
TRATTO DAL LIBRO "COME CRESCERE MIO FIGLIO" e dal blog
COSA FARE:
Non
perdere la calma e osservare il comportamento del bambino;
·
Assicurarsi
che si muova normalmente e farlo
camminare e giocare per vedere se usa normalmente gli arti inferiori e
superiori;
·
Se
il bambino è grandicello fare domande di cui può conoscere la risposta;
In caso di alterazioni dello stato di
coscienza, di convulsioni, di alterazioni del respiro, di ematoma cospicuo ai lati del cranio o sulla
nuca, di cianosi, di vomito a getto ripetuto, di perdita di sangue o liquido chiaro da
orecchio o naso chiamare immediatamente il 118/112.
· Se il bambino è vigile e non presenta questi sintomi è comunque buona
regola che venga valutato dal pediatra curante o dal medico del Pronto
Soccorso.
· Nel frattempo, valutare le dimensioni delle pupille che devono
essere più dilatate al buio e più piccole quando c’è poca luce. Inoltre, è
fondamentale valutare se entrambe hanno la stessa dimensione e sono di forma
arrotondata;
· valutare anche se le dimensioni delle pupille sono circa le stesse
delle altre persone;
· se il bambino appare normale controllare il suo stato di salute per
circa 6/12 ore;
Durante il sonno per le prime
24 ore (ogni 2 ore):
- controllo del respiro;
- controllo della posizione
durante il sonno;
- normale e attesa risposta a
delicato stimolo a risveglio.
Se vengono notate alcune
anomalie il/la bimbo/a deve essere svegliato/a per una completa valutazione.
COSA NON FARE
·
Somministrare liquidi in
grandi quantità nei minuti che seguono il trauma per il rischio di vomito..
·
Muovere il bambino, nel caso in cui avesse perso conoscenza (rischio di lesioni alla
colonna vertebrale), prima dell’arrivo degli operatori sanitari.
·
Impedirgli di dormire se ha
sonno
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