BASTA PARLARE (SOLO) DI VACCINI.
Nella vita ci sono anche
altre cose. I determinanti di salute e le cause di morte e di disabilità
prevalenti sono ben altre!!!
Ma che razza di società abbiamo???
I nostri bambini e le nostre famiglie hanno tanti problemi e
ci accaloriamo solo per i vaccini??? Certo che sono importanti e rappresentano
una prevenzione che non fare ha dell’incredibile e dell’incoscienza.
Possibile che alcuni professionisti abbiano “successo” ( se
si può definire successo vendere qualche libro, fare qualche visita o avere dei
“mi piace” su facebook) solo se parla dei vaccini??? E soprattutto se ne parla
male??? O se insinua dubbi?
Un disk jokey pontifica sui vaccini e la TV di Stato gli va
dietro…Ai fini dello spettacolo e dell’audience si svende l’informazione corretta e la
salute…che tristezza. Certe cose le dovrebbe dire chi ha conoscenza e
competenza. Ma il mondo va così, dietro all’apparire, al guadagno per cui l’appello
lo faccio a voi con alcuni consigli:
-
Non credete a tutto quello che si dice e si
scrive: per fare notizia si diffonde la cattiva notizia
-
Fate attenzione a chi parla: non basta Google e
sapere le cose
-
DJ e presentatori , così come i medici, fognuno
faccia quello per cui ha studiato
-
LA PRINCIPALE VACCINAZIONE DELLA VITA??? L’EDUCAZIONE
-
Come genitori ed educatori teniamo conto delle
priorità:
Ogni giorno vedo bambini supervaccinati ma privati di
educazione ed esempio, di controllo, di attenzione.
Direte i vaccini prevengono tante malattie: vero… Vaccinate
e piantiamola lì o, se non vaccinate, cercate di informarvi ma intanto sappiate
che sempre più bambini sono vittime di incidenti e sempre più bambini soffrono
per problematiche educative, sociali e psicologiche.
E LA MAGGIOR PARTE DI INCIDENTI SONO PREDICIBII, PREVENIBILI
ED EVITABILI..ma non se ne parla…..non fanno notizia..non c’è un farmaco, un
guadagno???
- Ogni 30 secondi, nel mondo, un bambino muore per un
incidente “non intenzionale”, vale a dire non provocato o subìto
volontariamente.
- Gli incidenti nell’infanzia e nell’adolescenza
rappresentano la più comune causa di morte e la seconda più comune causa di
malattia.
- Per ogni bambino che muore, 4 restano invalidi permanenti,
27 devono essere ricoverati e circa 700 perdono giorni di scuola e ore lavoro.
- In Europa ogni 2 minuti si verifica una morte per
incidente (tutte le età), mentre un bambino su 10 rimane vittima di incidenti
che comportano l’accesso al pronto soccorso.
1.
Gli incidenti da traffico (sia in auto che da
pedoni) rappresentano la prima causa di morte e di disabilità
2.
La seconda causa di morte è l’annegamento. Il
decesso avviene in pochi secondi, in silenzio, anche in 5 cm d’acqua.
3.
Seguono i traumi da caduta che in molti Paesi
europei rappresentano la prima causa di ricovero,
4.
il soffocamento da corpo estraneo,
5.
le ustioni ,
6.
gli incidenti domestici
PENSIAMOCI
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