LETTERA DI MAMMA SU GENITORIALITA', EDUCAZIONE, SPORT, DONNE AL LAVORO, RAGIONARE CON LA PROPRIA TESTA, O MEGLIO, CON IL CUORE
Buon giorno Dott. Ferrando,
Leggo sempre con piacere il blog,
mi piace perché sposa le mie opinioni sui miei bambini e le loro cure,
consigli...
Sì, lei sposa le mie opinioni e non
al contrario... perché mi scusi, non penso di peccare di egocentrismo o megalomania,
in quanto sono una mamma cosciente che osservo, ascolto, interagisco il più
possibile con i miei figli prima di agire.
Finora, grazie a Dio, le sensazioni
/dubbi/certezze che avevo sui miei figli sono state veritiere....ricordo la sua
massima 'La mamma ha sempre ragione'. Anche qui devo riconoscere che invece
esistano mamme che hanno bisogno di essere guidate in tutto nei minimi passaggi
della vita del bambino /adolescente e della vita che li circonda... e penso che
sia giusto così ognuno deve fare ciò che si sente.... guidare o essere
guidato... ascoltare ed eseguire oppure anche al contrario....
Anche l'ultima 'chicca di saggezza'
che ha postato sullo sport è esattamente il mio credo: io faccio fare solo
nuoto 1ora alla settimana. Sono un' amante
dell'aria aperta (amo camminare, ho fatto dieci anni di scout) sono una
cultrice dello stare con i miei figli fuori anche in inverno con la febbre (se
sono su di morale, ovviamente).... insomma lo sport lo fanno con me: andando
per giardini, camminando, non guardando la tv, ma giocando essendo attivi a
casa o come dice lei anche annoiandosi e facendo capricci!
Penso che siano ancora piccoli per
riempirli di attività extra nuoto...
Sto insegnando loro a vivere
a pensare con il loro cervello, a mangiare sano (cucino esclusivamente....
tutto: dolce e salato: poche storie o si mangia quello che ho cucinato o
saltano) e ovviamente in estate e tempo di festa non ci sono limiti a gelati e
pizzette e patatine, ma il tutto con moderazione ... insomma, insegno loro che
ci sono le regole e delle eccezioni.... insegno a rispettare il prossimo, a non
avere paura di credere in Gesù, insegno loro a fare dei sacrifici e delle loro
responsabilità (con piccole cose ovviamente, ad esempio Babbo Natale
porta un solo gioco quindi di scegliere bene, altro esempio: a mettere in
ordine la stanza prima di cena e a nanna ).
Voglio che imparino a cantare fuori
dal coro, ragionando con il loro cervello anche se tutti le derideranno. Voglio
che come me NON credano nel 'dio denaro', nella casa bella in ordine e
superaccessoriata e nei bei vestiti, bei giochi!
Una dedizione così nei e per i
figli ha certamente dei lati negativi solo al di fuori di loro, lo considero
una sorta di punizione: l'essere incompresa dal marito (ma che comunque
rispetta il mio volere sul modo di educare i figli), il non essere capita fino
in fondo dai nonni (ma che fortunatamente accettano di non intromettersi nelle
scelte) e dalla società che mi considera 'strana' a volte addirittura
'pazza' solo perché cerco di cantare fuori dal 'coro'... di fare le cose
pensando solo al bene, al vero bisogno dei miei figli senza seguire il
gregge di coloro che fanno fanno le cose per stare con le altre mamme che sono
contente di un asilo / materna che sia una specie di 'parcheggio'.
Infine, l'ultimo
effetto negativo l'ho riscontrato sul lavoro... ovviamente ...(ovviamente
perché siamo in Italia!)
Comunque io me ne sono fatta una
ragione: ho accettato un orario ridotto e un demansionamento, perché i figli me
li voglio continuare a gestire da sola!!!!! E se sarà il caso cercherò un altro
impiego. Mi sono accorta che una mamma che si dedica ai figli così sia il
lavoro più umile, stressante e meno gratificante del mondo... al lavoro, se
lavori tanto almeno ti dicono che sei brava, fai carriera, sei capo, sei
responsabile,... (e il peggio è che c'è gente che preferisce lavorare tanto
senza neanche essere contenta, e non si gode i figli! Ma perché dico io???
Evidentemente , anche qui sono pazza io!)
Si preferisce la gratificazione
lavorativa a quella di essere semplicemente una mamma cosciente e audace: chi
dice che sei /sei stata una brava mamma???? Forse il miracolo divino è proprio
questo... Non c'è cosa più bella che insegnare loro a vivere, vivendo con
loro!!!! .. Dottore però mi creda i risultati ci sono già, le mie sono bambine
sanno stare al ristorante (quelle rare volte), in chiesa, in casa di altri, dal
ginecologo, dal dentista, nell'ufficio caf, nei negozi e per strada senza farmi
urlare o fare capricci o stare scomposti (ovviamente li fanno anche loro
e anche tanti!!!! Anzi fanno più frigne quando siamo sole in casa... ma secondo
me è qui il bello! )
Ai bambini ci si deve abituare!...
i genitori che li vedono solo a colazione e a cena e in vacanza li affidano a
qualchedun’altro....hanno e avranno sicuramente molte più difficoltà.... lo
vedo ogni giorno ai giardini, ho avuto diversi esempi.
Ogni giorno sono conscia di avere
una fortuna nel mio cuore e nella mia mente e davanti a me : il mio pensiero
(la mia visione della vita) e i miei figli. Ovviamente per questa fortuna,
prego: prego semplicemente il Signore Dio nostro di donarci oltre la salute di
continuare a darmi questa forza per crescere le mie figlie serene nel cuore e
nella mente perché loro saranno il futuro... spero che diventino il bello di
questa vita,
Concludo dicendo che lei è uno dei
miei pochi sostenitori anche lei è un pezzo di sé stesso e non un
pezzettino di qualchedun'altro (come direbbero le mie figlie!)
Grazie per avermi forse dedicato
tempo nella lettura di questa lettera! Grazie per dare certezze e per creare
dubbi in noi mamme nella crescita dei nostri figli.
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